Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
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Pare che per la loro festa del 9 maggio, vogliano far sfilare a Mosca in Piazza Rossa 500 prigionieri ucraini... Veramente questa guerra riporta indietro negli anni bui, ma... del Medio Evo!!

Ci riporta ai tempi dei Romani (Mario e Silla) quando fecero sfilare il re berbero Giugurta prigioniero di guerra...... (150 a.C.)
 
Pare che per la loro festa del 9 maggio, vogliano far sfilare a Mosca in Piazza Rossa 500 prigionieri ucraini... Veramente questa guerra riporta indietro negli anni bui, ma... del Medio Evo!!
No, molto più vicino: 1945 ma almeno allora la guerra era finita, questa sembra stia invece per intensificarsi sempre più

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Venduto in pesante loss (-10%) NLBNPIT13DK9

Spostato un po' del (non) ricavato su: DE000VX2GCW8 (certificato "andare").

Mercati verdi, ma VIX stabile a 33,53, curva in backwardation fino a 27,7.


Prese Spostate (rollate) tutte le VIX call 55 scad maggio in gain su call sempre 55, ma gennaio '23 (bucio de culo aiutame te) aggiungendo quelle che avrei dovuto rinnovare spendendo qualcosa in più.
Credo che la backwardation aiuti a far costare meno le call più lontane al netto del valore temporale.
 
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Mancava giusto LEU...


(Adnkronos) – “La decisione di apporre il segreto di Stato sulle armi che stiamo fornendo all’Ucraina non esime il presidente del Consiglio dal dovere di presentarsi in Parlamento e spiegare con quali finalità forniamo quelle armi”. Così la capogruppo di LeU al Senato, Loredana De Petris.
“Quel che due mesi fa era chiaro non lo è più oggi, o almeno non sempre. Non si capisce se l’obiettivo di alcuni nostri alleati sia difendere l’indipendenza dell’Ucraina o proseguire la guerra fino a una schiacciante vittoria militare e politica: una strategia che renderebbe molto elevato il rischio di allargamento del conflitto”.
“Non è pensabile che una crisi di questa portata, che comporta rischi e prezzi alti per i cittadini, venga gestita senza tenere il Parlamento puntualmente informato e senza concordare ogni passaggio con i rappresentanti del popolo. Mi auguro pertanto che Draghi venga il prima possibile in Parlamento per riferire sullo stato delle in iniziative diplomatiche, che sembrano essere scomparse per dar voce solo alle armi, e su obiettivi e ruolo dell’Italia e dell’Europa in questa gravissima situazione”, conclude la presidente De Petris.
 
Mancava giusto LEU...


(Adnkronos) – “La decisione di apporre il segreto di Stato sulle armi che stiamo fornendo all’Ucraina non esime il presidente del Consiglio dal dovere di presentarsi in Parlamento e spiegare con quali finalità forniamo quelle armi”. Così la capogruppo di LeU al Senato, Loredana De Petris.
“Quel che due mesi fa era chiaro non lo è più oggi, o almeno non sempre. Non si capisce se l’obiettivo di alcuni nostri alleati sia difendere l’indipendenza dell’Ucraina o proseguire la guerra fino a una schiacciante vittoria militare e politica: una strategia che renderebbe molto elevato il rischio di allargamento del conflitto”.
“Non è pensabile che una crisi di questa portata, che comporta rischi e prezzi alti per i cittadini, venga gestita senza tenere il Parlamento puntualmente informato e senza concordare ogni passaggio con i rappresentanti del popolo. Mi auguro pertanto che Draghi venga il prima possibile in Parlamento per riferire sullo stato delle in iniziative diplomatiche, che sembrano essere scomparse per dar voce solo alle armi, e su obiettivi e ruolo dell’Italia e dell’Europa in questa gravissima situazione”, conclude la presidente De Petris.

La Russia rappresenta ancora il paese ideale obiettivo della sinistra ?
 
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