Il petrolio Brent e WTI è al quarto giorno di rialzo. Saudi Aramco ha aumentato di 2,5 dollari il barile il prezzo di listino del suo greggio più pregiato, arrivando così a +6,5 dollari sopra il valore di riferimento per l’Arab Light: il consensus si aspettava un incremento di 1,5 dollari. Vitol, il più grande intermediario di materie prime del mondo, si aspetta più petrolio iraniano sul mercato nel corso dell’estate, anche se un accordo tra Washington e Teheran sul nucleare è sempre meno probabile. Gli Stati Uniti, semplicemente chiuderanno un occhio, lasciano circolare le petroliere con il greggio iraniano, ha detto in un podcast, il capo delle attività dell’Asia di Vitol, Mike Muller.