Certificati di investimento - Cap. 5 (14 lettori)

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CarloConti

Forumer storico
Intanto oggi swap rates sia al di là che al di qua dell'oceano in netta ritirata. Dietro l'inflazione inizia farsi ben visibile la recessione, evidentemente. Come spesso capita immagino il plot dei banchieri centrali cambierà abb a breve la narrazione...
anche se mi sembra assurdo, credo che le banche centrali aumentano i tassi per contrarre la domanda che difronte ad un'offerta costante produce un abbassamento dei prezzi e si contiene l'inflazione, poi si stupiscono che l'abbassamento della domanda provoca una contrazione dell'economia o addirittura una recessione? Non è è proprio quello che vogliono in modo da ottenere il contenimento dell'inflazione? O le banche centrali devono anche preoccuparsi della crescita economica?
 

skolem

Listino e panino
anche se mi sembra assurdo, credo che le banche centrali aumentano i tassi per contrarre la domanda che difronte ad un'offerta costante produce un abbassamento dei prezzi e si contiene l'inflazione, poi si stupiscono che l'abbassamento della domanda provoca una contrazione dell'economia o addirittura una recessione? Non è è proprio quello che vogliono in modo da ottenere il contenimento dell'inflazione? O le banche centrali devono anche preoccuparsi della crescita economica?
Hai perfettamente ragione. Però allora non capisco perchè l'anno scorso la FED era più preoccupata della disoccupazione che non dell'inflazione e continuava a temporeggiare sul rialzo dei tassi. Sulla disoccupazione (e quindi sulla crescita economica) deve preoccuparsi la banca centrale o il governo? Che si decidano.
 

drbs315

Forumer storico
anche se mi sembra assurdo, credo che le banche centrali aumentano i tassi per contrarre la domanda che difronte ad un'offerta costante produce un abbassamento dei prezzi e si contiene l'inflazione, poi si stupiscono che l'abbassamento della domanda provoca una contrazione dell'economia o addirittura una recessione? Non è è proprio quello che vogliono in modo da ottenere il contenimento dell'inflazione? O le banche centrali devono anche preoccuparsi della crescita economica?
La cosa evidente dalle settimane scorse - lo dicevano alcuni commentatori - è che persino la Fed (che ha doppio mandato, a diff della Bce) punta prioritariamente in questo momento alla lotta all'inflazione. Da qui l'esplosione degli swap (+250bp in pochi mesi sulla parte medio-breve della curva), incitata dalle stesse solite balene (basta vedere i commenti di Dimon o gli studi usciti da GS sull'andamento dei tassi). Evidentemente c'era molta voglia non disinteressata di storno sui mercati e risalita violenta dei rendimenti. Il problema è che poi questa è, in buona parte, inflazione da offerta, dunque contro la quale gli aumenti dei tassi possono abb poco se non a prezzo di accentuare la recessione provocando una forte contrazione della domanda. E cmq non basterà senza soluzioni a livello (geo)politico sugli approvvigionamenti energetici e sulle catene produttive. Manca solo una crisi taiwanese (da mille parti evocata) e poi il panorama sarebbe completo.
 

giancarlo22

Forumer storico

skolem

Listino e panino
La cosa evidente dalle settimane scorse - lo dicevano alcuni commentatori - è che persino la Fed (che ha doppio mandato, a diff della Bce) punta prioritariamente in questo momento alla lotta all'inflazione. Da qui l'esplosione degli swap (+250bp in pochi mesi sulla parte medio-breve della curva), incitata dalle stesse solite balene (basta vedere i commenti di Dimon o gli studi usciti da GS sull'andamento dei tassi). Evidentemente c'era molta voglia non disinteressata di storno sui mercati e risalita violenta dei rendimenti. Il problema è che poi questa è, in buona parte, inflazione da offerta, dunque contro la quale gli aumenti dei tassi possono abb poco se non a prezzo di accentuare la recessione provocando una forte contrazione della domanda. E cmq non basterà senza soluzioni a livello (geo)politico sugli approvvigionamenti energetici e sulle catene produttive. Manca solo una crisi taiwanese (da mille parti evocata) e poi il panorama sarebbe completo.
Se c'è una crisi di offerta e i prezzi alle stelle per la forte domanda, mi sembra normale far rallentare la domanda, almeno finchè non si riuscirà ad aumentare l'offerta (ammesso che si riesca, visto che la politica cinese zero-covid non lascia ben sperare). Se rallenta la domanda, scendono le materie prime ecc... che è quello che sta succedendo. E comunque non siamo ancora in recessione, per adesso, i PMI usciti oggi sono tutti sopra il 50.
 
Stato
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