Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Draghi ha preso l'incarico con un determinato scopo e con determinati presupposti, anche con una determinata maggioranza. Ha tutto il diritto di dimattersi al venire meno di tali presupposti.
Non c'è alcuna ragione egoistica a riguardo: se gli si riduce la maggioranza avrà sempre più problemi ad andare avanti e quindi tanto vale staccare la spina subito.

il segnale forte l ha dato Draghi non i pandistelle.

Diciamo anche che Draghi non è abituato alla politica in Italia dove la gente sta attaccata alla poltrona finché non gliela sfilano a forza. Si è rotto le scatole dell'azione di Conte (tra i due si è anche creato un cattivo rapporto personale) e anche di Salvini, politico simbolo di irrequietezza e di idee confuse. Oltre un certo livello di pazienza Draghi non va e non è costretto ad andare.
Dato che secondo me non è opportuno andare subito alle elezioni (ottobre) ma occorre completare alcune importanti azioni e fare la legge Finanziaria, si potrebbero sciogliere le Camere a fine anno e andare al voto a Febbraio-MArzo.
 
Diciamo anche che Draghi non è abituato alla politica in Italia dove la gente sta attaccata alla poltrona finché non gliela sfilano a forza. Si è rotto le scatole dell'azione di Conte (tra i due si è anche creato un cattivo rapporto personale) e anche di Salvini, politico simbolo di irrequietezza e di idee confuse. Oltre un certo livello di pazienza Draghi non va e non è costretto ad andare.
Dato che secondo me non è opportuno andare subito alle elezioni (ottobre) ma occorre completare alcune importanti azioni e fare la legge Finanziaria, si potrebbero sciogliere le Camere a fine anno e andare al voto a Febbraio-MArzo.
Te lo immagini Draghi, quasi dimissionario, preparare la legge Finanziaria con tutti quegli avvoltoi che gli girano intorno? Io no, ma spero di sbagliare.
Salvini 2 giorni fa (non un mese fa!) ha chiesto uno scostamento di bilancio di 50 miliardi, tanto per dire con chi ha a che fare...
 
BlackRock ha archiviato il 2Q 2022 con un utile netto adjusted di $1,12 miliardi (utile per azione pari a 7,36 dollari), in calo del 30% rispetto al pari periodo del 2021 (utile per azione 10,45 dollari).
Dalla lettura dei dati Refinitiv emerge che gli analisti si aspettavano in media un utile per azione di 7,90 dollari.
I proventi sono diminuiti del 6% a $4,52 miliardi.
Gli asset under management (AUM) si sono attestati a $8,49 trilioni, in calo dell’11% a/a (erano pari a $10,01 trilioni alla fine del quarto trimestre 2021).
Gli afflussi netti totali nel periodo sono stati di $90 miliardi, in leggero aumento rispetto ai $81 miliardi dell’anno precedente. Al loro interno, $-10 miliardi arrivano dalla gestione attiva, $79 miliardi da indici e ETF, $21 miliardi dal Cash management e $-0,3 miliardi dall’advisory.
Per tipologia di prodotto, $28,6 miliardi sono in Equity, $36,1 miliardi in Fixed income, $1,4 miliardi in Multi-asset e $2,5 miliardi in Alternatives.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto