Jsvmax79
Forumer storico
Io ho il fratello CH1194702556 con cedola più bassa ma che costa un po' meno ed ha barriere leggermente migliori.
ho anche quello
Io ho il fratello CH1194702556 con cedola più bassa ma che costa un po' meno ed ha barriere leggermente migliori.
e comunque puoi sempre usare il do ut des, io ti scaldo e tu cancelli i debiti.Cosa che non faremo mai perché siamo "in debito" con tutti e per tutto. Anzi, per assurdo se ora avessimo abbondante disponibilità energetica, sono più che certo che dovremmo dividerla con chi sta peggio...
Buone proposte senza dubbio, ma possibilità che siano ascoltate scarse e che poi siano messe in pratica vicine allo zero (diciamo 0,00001). Buone e ragionevoli proposte le ascolto da quando andavo al Liceo e dopo più di sessant'anni ho perduto ogni speranza.Joe,
tante cose.
Io ho il fratello CH1194702556 con cedola più bassa ma che costa un po' meno ed ha barriere leggermente migliori.
Quale sarebbe l'altro fratello?grazie
Joe,
tante cose.
Anzichè tassare gli extraprofitti (nel caso nostro derivano dal fatto che abbiamo deciso di coprire il gas- se fosse andata male ci ridavano i soldi?) io farei una cosa semplice semplice:
cara azienda hai 3 possibilità
1) metti impianto fotovoltaico
2) cedi il diritto di superficie a una Utility che ha l'obbligo di installare il fotovoltaico, ottenendo in cambio una detassazione sugli investimenti
3)paghi il 50% di tasse in più sul fatturato per inquinamento colposo.
La stessa cosa ai cittadini, 3 possibilità
1 e 2 uguali alle società
3) tagli del 70% le spese per il riscaldamento.
Come lo fai? molto semplice, i bilanci condominiali sono pubblici, tu vedi che il condominio ha consumato l'anno precedente 100 litri di gasolio, bene... quest'anno 30 litri li paga normali, gli altri 70 li paga con accise di 200 euro/litro
Tutto estremamente complicato.
Molto ma molto più semplice (e non capisco perchè non si faccia) sarebbe:
- lo stato mette l'obbligo di installazione di un impianto fotovoltaico per edificio per legge (altrimenti il proprietario/condiminio deve pagare una tassa energetica di 10k euro/annuo) ed istituisce registro impianti fotovoltaici accoppiato al catasto.
- lo stato fa beauty contest per utility a livello regionale in cui chiede: installazione a costo zero per l'utente di impianto fotovoltaico su ogni edificio privato che non ce l'abbia e contestuale l'assegnazione dei diritti di uso dello stesso per 10 anni con contratto di cessione energia al gse al prezzo medio di vendita componente energia. (se l'impianto si ripaga in media in 4 anni sarebbero 6 anni di guadagni sicuri e costanti e quindi ci sarebbe domanda da utility private). Dopo i 10 anni la proprietà e il diritto d'uso (stimato in altri 10-15 anni) si trasferiscono al proprietario dell'appartmento.
In tal modo:
a) forzi chi è indeciso a installare un impianto fotovoltaico o con i propri soldi (tanto la tassa per un solo anno costa più dell'impianto stesso) oppure attraverso le utility che mantengono i diritti d'uso per un tempo sufficiente a rendere l'operazione conveniente economicamente anche per loro.
b) hai installato un enorme sistema di raccolta energia fotovoltaica distribuita in tutta Italia senza spendere soldi pubblici ed anzi incentivando l'iniziativa privata.
Il che non è poi tanto poco: è l'unico vantaggio che vedo nello sciagurato superbonus 110% (che il Signore sia clemente)scusate, ma nei condomini, e credo che la maggior parte delle persone in italia abiti in condomini, non ci fai molto con il fotovoltaico sul tetto.
Spesso infatti vengono usati solo per i consumi del condominio o per l'acqua calda.
CH1194702556Quale sarebbe l'altro fratello?grazie
La superficie totale sommando tutti gli edifici in Italia è enorme. Se il piano fosse portato avanti con successo porterebbe alla totale indipendenza energetica da fonti fossili e ad una produzione di energia in eccesso tranquillamente di 2-5x i consumi totali italiani.scusate, ma nei condomini, e credo che la maggior parte delle persone in italia abiti in condomini, non ci fai molto con il fotovoltaico sul tetto.
Spesso infatti vengono usati solo per i consumi del condominio o per l'acqua calda.