La superficie totale sommando tutti gli edifici in Italia è enorme. Se il piano fosse portato avanti con successo porterebbe alla totale indipendenza energetica da fonti fossili e ad una produzione di energia in eccesso tranquillamente di 2-5x i consumi totali italiani.
Il problema è forzare l'installazione su ciascun edificio eventualmente tramite utility private che 'investono' i soldi necessari per l'installazione e si prendono i diritti per 10 anni per ripagarsi l'investimento e fare i loro profitti.
Considera i numeri in ballo a livello sistema italia (come dovrebbe fare un ministro della transizione....):
Esistente fotovoltaico (dati GSE inizio 2022)
A fine 2021 in Italia erano installati 1.016.000 impianti fotovoltaici per una potenza totale di 22,6 GW
Esistente edifici (dati istat 2015)
In Italia esistono 14.452.680 edifici e 63.115 complessi di edifici, per un totale di 14.515.795 unità
Al momento quindi c'è un rapporto impianto fotovoltaico:edificio di solo il 7% (esistono 7 impianti fotovoltaici ogni 100 edifici esistenti).
Se si riuscisse a portare quel rapporto al 75% (copertura di 11.636.846 edifici; gli altri 4 milioni li lasciamo fuori perchè difficili da raggiungere, difficili da connettere, non in buone condizioni, con problemi legali ecc.), aumenteremmo la produzione fotovoltaica italiana a circa 258 GW praticamente senza ulteriore utilizzo di suolo pubblico e probabilmente con minimi investimenti che si coprirebbero con la tassa energetica per chi non aderisce all'iniziativa...