Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Soprattutto se il mercato crede nella notizia che hai postato pochi giorni fa :

Per chi segue Nio, mi son scorso velocemente il trascritto dei risultati presentati qualche gg fa in cerca di notizie sul neo-park (il secondo mega stabilimento) che è per me un game changer per questo titolo. Dichiarano che la produzione di massa partirà questo mese e da qui in poi continueranno ad incrementare le delivery in maniera significativa.

Questo mantiene la mia view positiva sul titolo.(ero pronto a vendere tutto nel caso ci fosse il settore che questo secondo stabilimento fosse un fake)

P.S. : Ottimo riuscire a tornare stabilmente sopra area 24..
se a fine settembrano confermano la produzione... i 24 li vede solo passando.
 
(MF-DJ) -- Sofferenze bancarie ancora in calo di 13 miliardi di euro negli ultimi 12 mesi. Prosegue, dunque, la pulizia dei bilanci da parte delle banche, con lo stock dei crediti deteriorati passati da 48 a 35 miliardi tra luglio 2021 e luglio 2022, con una riduzione superiore al 27%. Resta ferma al palo la crescita dei prestiti alle aziende, con le banche sempre meno propense ad assumersi rischi sul versante dei nuovi finanziamenti, cresciuti solo dell'1,7%, con un consequenziale allarme liquidita' per le aziende costrette a pagare bollette energetiche particolarmente salate.
 
Petizione politici russi: "Putin danneggia Paese si dimetta"
I deputati russi in 18 distretti municipali di Mosca, San Pietroburgo e Kolpino hanno firmato una petizione in cui chiedono le dimissioni del presidente russo, Vladimir Putin. Il testo dell'appello e' stato pubblicato sui social da Ksenia Torstrem, deputata del distretto Semenovsky della ex capitale degli zar; un gesto piuttosto inedito in un Paese che ha introdotto la censura militare e punisce con il carcere chi "scredita l'esercito" o diffonde "fake news" sulle operazioni in Ucraina. "Noi, deputati municipali russi, crediamo che le azioni del presidente Putin danneggino il futuro del Paese e dei suoi cittadini", si legge nell'appello rilanciato dai media indipendenti fuori dalla Russia.
Il 7 settembre, alcuni deputati municipali del distretto di Smolninsky a San Pietroburgo avevano avanzato la stessa richiesta, annunciando anche l'intenzione di inviare presto un appello alla Duma di Stato con la proposta di porre in stato di accusa il presidente per "alto tradimento" a causa delle ostilità in Ucraina. La risoluzione al consiglio distrettuale era stata approvata, con sette voti a favore e tre astenuti. Una richiesta simile è stata avanzata, poi, anche dai deputati del consiglio distrettuale Lomonosovsky a Mosca. L'appello è stato discusso nella seduta del 9 settembre: i deputati hanno riconosciuto che Putin ha attuato "buone riforme" durante il suo
primo e in parte nel secondo mandato, ma dopo "tutto è andato, in qualche modo, storto": il Pil non è raddoppiato, il salario minimo non è salito alle cifre previste e si è verificata una consistente fuga dei cervelli all'estero.
 
Petizione politici russi: "Putin danneggia Paese si dimetta"
I deputati russi in 18 distretti municipali di Mosca, San Pietroburgo e Kolpino hanno firmato una petizione in cui chiedono le dimissioni del presidente russo, Vladimir Putin. Il testo dell'appello e' stato pubblicato sui social da Ksenia Torstrem, deputata del distretto Semenovsky della ex capitale degli zar; un gesto piuttosto inedito in un Paese che ha introdotto la censura militare e punisce con il carcere chi "scredita l'esercito" o diffonde "fake news" sulle operazioni in Ucraina. "Noi, deputati municipali russi, crediamo che le azioni del presidente Putin danneggino il futuro del Paese e dei suoi cittadini", si legge nell'appello rilanciato dai media indipendenti fuori dalla Russia.
Il 7 settembre, alcuni deputati municipali del distretto di Smolninsky a San Pietroburgo avevano avanzato la stessa richiesta, annunciando anche l'intenzione di inviare presto un appello alla Duma di Stato con la proposta di porre in stato di accusa il presidente per "alto tradimento" a causa delle ostilità in Ucraina. La risoluzione al consiglio distrettuale era stata approvata, con sette voti a favore e tre astenuti. Una richiesta simile è stata avanzata, poi, anche dai deputati del consiglio distrettuale Lomonosovsky a Mosca. L'appello è stato discusso nella seduta del 9 settembre: i deputati hanno riconosciuto che Putin ha attuato "buone riforme" durante il suo
primo e in parte nel secondo mandato, ma dopo "tutto è andato, in qualche modo, storto": il Pil non è raddoppiato, il salario minimo non è salito alle cifre previste e si è verificata una consistente fuga dei cervelli all'estero.

Fa piacere sentire che anche in Russia qualcuno si rende conto della situazione e soprattutto della 'conduzione' del dittatore...
 
  • Mi piace
Reactions: Bu$
Massimo giornaliero fatto dal Ftse Mib intorno alle 15 , ora fase di pull back in corso per confermare la rottura della trend …

IT40.png
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto