FNAIOS
Aò
Un attacco al provider ti fotte tutto internet. Per non parlare di uno ai sistemi informatici di borsa italiana o affini.De minimis non curat praetor
Un attacco al provider ti fotte tutto internet. Per non parlare di uno ai sistemi informatici di borsa italiana o affini.De minimis non curat praetor
E' innegabile che l'Europa, essendo confinante con la Russia e molto dipendente dalle materie prime che importa da essa, sia quella che pagherà maggiormente gli effetti collaterali che la chiusura di scambi commerciali con loro comportano. Capisco che imporre queste sanzioni è stato un primo passo doveroso ma che, a mio avviso, non sta portando a nulla di concreto nell'immediato, se non il fatto di tenere lontana la terza guerra mondiale (ma per quanto ancora? )... Ma ricordiamoci sempre che ADESSO sotto le bombe sono gli ucraini che stanno morendo... Ogni tanto mi domando se la loro vita vale meno della nostra...Quindi secondo quello che si legge dall'articolo e che voi condividete, il crollo delle borse europee rispetto alle americane è dovuto alle sanzioni??
Se non avessero fatto le sanzioni non sarebbero crollati i mercati?
Facciamo un ripasso di geografia?
L'Ucraina e le centrali nucleari che FINORA sono state risparmiate per pochi metri dalle esplosioni si trovano in America o nel cuore dell'Europa?
Balcani, Moldavia e altri territori con forte presenza di russi che potrebbero aumentare le tensioni dove si trovano?
Il fatto che l'Europa ha poche materie prime mentre gli USA sono quasi autosufficienti è colpa delle sanzioni?
Io penso AL CONTRARIO che se non ci fosse stata questa risposta unitaria sarebbe stato molto ma molto peggio.
Aspetta che quell'Ucraina - Russia diventi World War III e siamo a posto poi quel 68 non mi piace per niente è il mio anno di nascita !!!