Certificati di investimento - Cap. 5 (4 lettori)
- Creatore Discussione Jsvmax79
- Data di Inizio
- Stato
giancarlo22
Forumer storico
Previsto no ma probabile sì dopo una settimana piuttosto positiva e indici USA in discesa... sarebbe importante che il calo fosse contenuto entro l'1%.
Joe Silver
Forumer storico
Venerdì
NoWay
It's time to play the game
Gli indici USA in discesa si sono visti dopo le divinazioni otelmiche, quindi...
giancarlo22
Forumer storico
Ieri Borsa USA in discesa e ancora indicazioni di nuovi rialzi prossimi dei tassi. Oggi futures intorno alla parità (poco indicativi a quest'ora).
NoWay
It's time to play the game
L'indice BSE Sensex di Mumbai ha chiuso la quarta seduta positiva di seguito con un guadagno dello 0,5%, che amplia il bilancio settimanale a un ottimo +2,70%.
La performance da inizio anno è in guadagno del +6,30%, espressa in Euro. Un dato eccezionale se confrontato con quello degli indici principali del globo: NASCAD Composite -21%, S&P500 -10,50%, Eurostoxx 50 -18,80%, Cina -22%. Solo la Borsa brasiliana riesce a surclassare la borsa indiana con un +35%.
A detta degli esperti, l’India si sta progressivamente sostituendo alla Cina come polo di attrazione per gli investimenti industriali e finanziari a livello mondiale a causa del deterioramento dei rapporti tra Occidente e Cina.
I due fattori scatenanti sono stati l'esplosione della pandemia di COVID-19, che ha messo in evidenza i rischi di blackout derivanti dall'inceppamento delle catene di approvvigionamento, amplificati dalla politica "zero-covid" portata avanti con ostinazione dal governo di Pechino, e l'aggravamento delle relazioni tra Stati Uniti e Cina sulla questione di Taiwan con le esercitazioni militari cinesi intorno all'isola.
L'India si candida quindi ad essere il sostituto ideale della Cina in quanto democrazia, in quanto possiede diffuse competenze nel campo tecnologico e in quanto Paese altrettanto popoloso.
Molte multinazionali hanno iniziato a diversificare le loro attività in India: Apple ha recentemente annunciato che produrrà l'iPhone 14 in India, con l'intenzione di realizzare il 25% dei suoi dispositivi fuori dalla Cina entro il 2025.
A sua volta l'India si è accorta di questo corteggiamento e cerca di attirare le aziende manifatturiere. Il governo indiano ha dichiarato pubblicamente il suo desiderio di accrescere la filiera produttiva, offrendo incentivi ai produttori per la creazione di stabilimenti.
La campagna "Make in India", per esempio, ha offerto 10 miliardi di dollari di incentivi per la produzione di chip e ha avuto l'effetto di attirare l'interesse di aziende da Singapore a Israele.
La performance da inizio anno è in guadagno del +6,30%, espressa in Euro. Un dato eccezionale se confrontato con quello degli indici principali del globo: NASCAD Composite -21%, S&P500 -10,50%, Eurostoxx 50 -18,80%, Cina -22%. Solo la Borsa brasiliana riesce a surclassare la borsa indiana con un +35%.
A detta degli esperti, l’India si sta progressivamente sostituendo alla Cina come polo di attrazione per gli investimenti industriali e finanziari a livello mondiale a causa del deterioramento dei rapporti tra Occidente e Cina.
I due fattori scatenanti sono stati l'esplosione della pandemia di COVID-19, che ha messo in evidenza i rischi di blackout derivanti dall'inceppamento delle catene di approvvigionamento, amplificati dalla politica "zero-covid" portata avanti con ostinazione dal governo di Pechino, e l'aggravamento delle relazioni tra Stati Uniti e Cina sulla questione di Taiwan con le esercitazioni militari cinesi intorno all'isola.
L'India si candida quindi ad essere il sostituto ideale della Cina in quanto democrazia, in quanto possiede diffuse competenze nel campo tecnologico e in quanto Paese altrettanto popoloso.
Molte multinazionali hanno iniziato a diversificare le loro attività in India: Apple ha recentemente annunciato che produrrà l'iPhone 14 in India, con l'intenzione di realizzare il 25% dei suoi dispositivi fuori dalla Cina entro il 2025.
A sua volta l'India si è accorta di questo corteggiamento e cerca di attirare le aziende manifatturiere. Il governo indiano ha dichiarato pubblicamente il suo desiderio di accrescere la filiera produttiva, offrendo incentivi ai produttori per la creazione di stabilimenti.
La campagna "Make in India", per esempio, ha offerto 10 miliardi di dollari di incentivi per la produzione di chip e ha avuto l'effetto di attirare l'interesse di aziende da Singapore a Israele.
skolem
Listino e panino
Ormai investire è come fare birdwatching! Alla prossima colomba o falco che starnazza dalle parti di Wall Street capiamo da che parte va il mercato per quel giorno.
Joe Silver
Forumer storico
Ho paura che per oggi il GS su Enel è meglio non guardarlo proprio
Flypper17
Forumer storico
se enel tiene i 4,20 nel pomeriggio vorrei entrare...
Alexreferee11
Forumer storico
- Stato