Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Nella settimana che si e' conclusa il 3 dicembre le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono risultate pari a 230mila unita', in linea al consensus e al di sopra le 226mila unita' della settimana precedente (dato rivisto da 225mila unita').
Il numero totale di persone richiedenti l' indennita' di disoccupazione nella settimana terminata il 26 novembre e' stato pari a 1,671 milioni, superiore alle stime degli analisti (1,618 milioni) e ai 1,609 milioni della settimana precedente (dato rivisto da 1,608 milioni).
 
Bloomberg ha riferito che le banche detentrici del debito generato da Elon Musk per finanziare l'acquisto di Twitter stanno cercando di concambiare il prestito con un nuovo prestito garantito però dalla partecipazione di Elon Musk in Tesla.
L'intento sarebbe di ammorbidire l'onere dei 13 miliardi di dollari di debito che Twitter ha assunto come parte dell'acquisizione da 44 miliardi di dollari di Musk, hanno detto le fonti anonime.
Le banche sono state costrette a finanziare l'intero pacchetto di debito con la propria liquidità dopo il deterioramento dei mercati del credito e il tumultuoso inizio del regno di Musk su Twitter.
Si stima che Twitter debba affrontare costi annuali per interessi di circa 1,2 miliardi usd se l'attuale struttura del debito rimane in essere, praticamente più dei profitti generati dalla società in tutto il 2021.
Finora le discussioni si sono concentrate su come sostituire 3 miliardi di debito non garantito, su cui Twitter paga un tasso di interesse dell'11,75%, il livello più alto che le banche avevano fissato quando hanno accettato di finanziare l'acquisizione in aprile, hanno precisato le fonti. I colloqui sono preliminari e non sono state prese decisioni.
Nessuno dei protagonisti (Musk, Twitter e Tesla) ha confermato o smentito. Sull'altro fronte, no comment anche da parte dei finanziatori.
 
Per chi sta seguendo da ieri il XS2306639712, rileva oggi.
Renault sta facendo un'ottima sessione ed ora è a 35,04. Stellantis molto meno bene.
Ma con uno sprint finale ancora potrebbe farcela per l'autocall di stasera...

Molto difficile, comunque si spera in un aiuto da Wall Street....in caso contrario si cedola e si spera nel prossimo mese.
 
Bloomberg ha riferito che le banche detentrici del debito generato da Elon Musk per finanziare l'acquisto di Twitter stanno cercando di concambiare il prestito con un nuovo prestito garantito però dalla partecipazione di Elon Musk in Tesla.
L'intento sarebbe di ammorbidire l'onere dei 13 miliardi di dollari di debito che Twitter ha assunto come parte dell'acquisizione da 44 miliardi di dollari di Musk, hanno detto le fonti anonime.
Le banche sono state costrette a finanziare l'intero pacchetto di debito con la propria liquidità dopo il deterioramento dei mercati del credito e il tumultuoso inizio del regno di Musk su Twitter.
Si stima che Twitter debba affrontare costi annuali per interessi di circa 1,2 miliardi usd se l'attuale struttura del debito rimane in essere, praticamente più dei profitti generati dalla società in tutto il 2021.
Finora le discussioni si sono concentrate su come sostituire 3 miliardi di debito non garantito, su cui Twitter paga un tasso di interesse dell'11,75%, il livello più alto che le banche avevano fissato quando hanno accettato di finanziare l'acquisizione in aprile, hanno precisato le fonti. I colloqui sono preliminari e non sono state prese decisioni.
Nessuno dei protagonisti (Musk, Twitter e Tesla) ha confermato o smentito. Sull'altro fronte, no comment anche da parte dei finanziatori.
Sbaglio oppure è una specie di pignoramento soft di Tesla?
 
Sempre per i briciolari...un osso intero e un mezzo etto de ciccio invece sul DE000HV8CF17...rischio più elevato del precedente...margine di un +18,73% (ISP) con poco più di 5 gg di borsa...eventuale rimborso a 113,50...
 
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