Bloomberg ha riferito che le banche detentrici del debito generato da Elon Musk per finanziare l'acquisto di Twitter stanno cercando di concambiare il prestito con un nuovo prestito garantito però dalla partecipazione di Elon Musk in Tesla.
L'intento sarebbe di ammorbidire l'onere dei 13 miliardi di dollari di debito che Twitter ha assunto come parte dell'acquisizione da 44 miliardi di dollari di Musk, hanno detto le fonti anonime.
Le banche sono state costrette a finanziare l'intero pacchetto di debito con la propria liquidità dopo il deterioramento dei mercati del credito e il tumultuoso inizio del regno di Musk su Twitter.
Si stima che Twitter debba affrontare costi annuali per interessi di circa 1,2 miliardi usd se l'attuale struttura del debito rimane in essere, praticamente più dei profitti generati dalla società in tutto il 2021.
Finora le discussioni si sono concentrate su come sostituire 3 miliardi di debito non garantito, su cui Twitter paga un tasso di interesse dell'11,75%, il livello più alto che le banche avevano fissato quando hanno accettato di finanziare l'acquisizione in aprile, hanno precisato le fonti. I colloqui sono preliminari e non sono state prese decisioni.
Nessuno dei protagonisti (Musk, Twitter e Tesla) ha confermato o smentito. Sull'altro fronte, no comment anche da parte dei finanziatori.