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It's time to play the game
(Reuters) - L'economia spagnola è cresciuta dello 0,1% nel terzo trimestre, secondo i dati rivisti pubblicati oggi, con un forte rallentamento della crescita rispetto al 2,0% registrato nei tre mesi precedenti.
I dati finali del trimestre diffusi dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine) hanno mostrato che la debolezza della domanda interna durante i mesi estivi è stata compensata da esportazioni solide e da un forte turismo, un settore che ha quasi recuperato i livelli precedenti alla pandemia.
Il Pil spagnolo è stato sostenuto anche dai buoni dati sull'occupazione, un evento raro nel paese dove i rallentamenti sono solitamente accompagnati da massicce perdite di posti di lavoro.
L'elevata inflazione, che quest'anno ha raggiunto una media dell'8,5% a causa dell'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina, ha ridotto il tasso di crescita dei consumi delle famiglie allo 0,1% dal precedente 1,7%.
Tuttavia, le ultime revisioni delle previsioni della Banca di Spagna e di organizzazioni internazionali come il Fmi non includono una recessione invernale nei loro scenari centrali.
I dati sul Pil del terzo trimestre sono stati rivisti al ribasso rispetto alla lettura preliminare di una crescita dello 0,2% pubblicata due mesi fa. Tuttavia, la crescita su base annua del 4,4% nel terzo trimestre è superiore rispetto al dato preliminare del 3,8%.
L'Ine ha anche rivisto i dati del Pil per il secondo trimestre a +2,0% su base trimestrale rispetto al precedente +1,5% e a +7,6% su base annua da +6,8% precedente.
I dati finali del trimestre diffusi dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine) hanno mostrato che la debolezza della domanda interna durante i mesi estivi è stata compensata da esportazioni solide e da un forte turismo, un settore che ha quasi recuperato i livelli precedenti alla pandemia.
Il Pil spagnolo è stato sostenuto anche dai buoni dati sull'occupazione, un evento raro nel paese dove i rallentamenti sono solitamente accompagnati da massicce perdite di posti di lavoro.
L'elevata inflazione, che quest'anno ha raggiunto una media dell'8,5% a causa dell'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina, ha ridotto il tasso di crescita dei consumi delle famiglie allo 0,1% dal precedente 1,7%.
Tuttavia, le ultime revisioni delle previsioni della Banca di Spagna e di organizzazioni internazionali come il Fmi non includono una recessione invernale nei loro scenari centrali.
I dati sul Pil del terzo trimestre sono stati rivisti al ribasso rispetto alla lettura preliminare di una crescita dello 0,2% pubblicata due mesi fa. Tuttavia, la crescita su base annua del 4,4% nel terzo trimestre è superiore rispetto al dato preliminare del 3,8%.
L'Ine ha anche rivisto i dati del Pil per il secondo trimestre a +2,0% su base trimestrale rispetto al precedente +1,5% e a +7,6% su base annua da +6,8% precedente.
