Le dichiarazioni di Joe Biden su Vladimir Putin, che è tornato a definire ‘criminale di guerra’, ‘dittatore omicida’ e ‘delinquente’, stanno diventando “insulti personali”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che fa sapere di non voler rispondere al presidente degli Stati Uniti. Biden “ormai fa queste dichiarazioni su base giornaliera: data la sua irritabilità, stanchezza, e talvolta dimenticanza, che alla fine lo spinge a fare osservazioni aggressive, non daremo giudizi duri per non suscitare ancora più aggressività”, ha affermato.