NoWay
It's time to play the game
(MF-DJ)--"L'Unione Bancaria e' l'unico antidoto contro gli shock". Lo afferma il ceo di Unicredit, Andrea Orcel, in un'intervista a Moltoeconomia del Messaggero, aggiungendo che "l'Europa diverrebbe piu' forte sullo scacchiere mondiale se fosse completato il processo di integrazione. Le banche Ue sono solide ma i nostri mercati dei capitali sono troppo sottosviluppati per competere con le economie avanzate". "Il rafforzamento di un'Unione bancaria e dei mercati dei capitali non solo consoliderebbe il settore bancario stesso, ma rinvigorirebbe la stabilita' dell'Europa sulla scena globale e sarebbe fondamentale per le famiglie e lo sviluppo delle imprese. La loro mancanza ci sta costando un significativo differenziale di crescita", continua. "Mercati dei capitali piu' profondi e integrati sono necessari per una piu' rapida trasmissione della politica monetaria, sarebbe piu' facile l'assorbimento degli shock, e per finanziare gli investimenti. Purtroppo, al momento i mercati dei capitali in Europa sono sottosviluppati rispetto ad altre economie. La capitalizzazione delle societa' quotate nell'Eurozona e' aumentata del 50% negli ultimi 7 anni, ma quella del mercato americano del 120%. In Cina siamo addirittura al 160%. Tra il 2014 e il 2021 la crescita del Pil reale nella zona euro e' stata dell'1,2%, negli Usa del 2,1% e in Cina del 6,4%. L'Europa e' molto indietro. Necessaria una vera unificazione delle economie europee e dei nostri servizi finanziari se vogliamo competere e recuperare il gap a livello mondiale", conclude.