skolem
Listino e panino
Invece io penso una cosa ancora più pacifista:Il Donbass è una patata bollente per chiunque la debba governare, per cui nei panni di Zelensky la mollerei, dopo aver evacuato la popolazione che non vuol stare sotto il piccolo zar (quasi tutti immagino). In cambio pace e indipendenza garantita (e ricostruzione finanziata dall'Occidente). Troppo bello?
dalla fine della seconda guerra mondiale, vale il principio che i confini delle nazioni non possono essere modificati dalle guerre.
In questo modo, una nazione più potente non dovrebbe poter ambire a porzioni di territorio dei suoi confinanti.
Perchè non possiamo dire che questo principio dovrebbe essere mantenuto "costi quel che costi"?
Altrimenti a Putin, dopo aver preso il Donbass e la Crimea, non potrebbe venire la tentazione di prendere Odessa e collegarsi così alla Transnistria eccetera, eccetera...?