Certificati di investimento - Capitolo 9

fidati è cosi già fatto più volte

Io ho l'esperienza diretta... Post COVID avevo tutti i certificati presi a 500 600 in gain da sballo, mentre avevo una manciata di bond in perdita e non negoziabili... Quindi ho girato a familiare...il trasferimento equivale ad una vendita... le minus sono state create e poi compensate.

Altro non so dirti
 
Ma no infatti parlavo solo del titolo le minus ovviamente restano a mio carico
A Romanaccio forse vengo dalle tue parti settimana prox....Devi chiudere il deposito titoli e dopo i tempi tecnici se nn provvedono fai fare una diffida da Avv vedrai che si muovono...gia' capitato e risolto il problema...Ovvio loro ci provano a tenerle...
 
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dal Corriere della Sera

L’arma negoziale della Cina: export a tempo delle terre rare​

La Cina imporrà un limite di sei mesi alle licenze di esportazione di terre rare per le case automobilistiche e i produttori Usa, mantenendo un margine di manovra nel caso le tensioni commerciali con Washington dovessero riaccendersi e aumentando al contempo l'incertezza per l'industria americana. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti informate. I negoziatori cinesi hanno concordato il ripristino temporaneo delle licenze dopo l'ultimo ciclo di intensi colloqui con le controparti americane a Londra, volti a confermare l'accordo provvisorio stipulato a Ginevra il mese scorso. In cambio, hanno affermato le fonti, i negoziatori statunitensi hanno concordato di allentare alcune recenti restrizioni sulla vendita alla Cina di prodotti come motori a reazione e componenti correlati, nonché etano, un componente del gas naturale importante nella produzione di materie plastiche. I dettagli del quadro normativo sono ancora in fase di elaborazione, hanno affermato le fonti del Wsj, che sottolineano come Pechino intenda mantenere il controllo sulla fornitura di queste materie prime critiche per i futuri negoziati.
 
dal Corriere della Sera

L’arma negoziale della Cina: export a tempo delle terre rare​

La Cina imporrà un limite di sei mesi alle licenze di esportazione di terre rare per le case automobilistiche e i produttori Usa, mantenendo un margine di manovra nel caso le tensioni commerciali con Washington dovessero riaccendersi e aumentando al contempo l'incertezza per l'industria americana. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti informate. I negoziatori cinesi hanno concordato il ripristino temporaneo delle licenze dopo l'ultimo ciclo di intensi colloqui con le controparti americane a Londra, volti a confermare l'accordo provvisorio stipulato a Ginevra il mese scorso. In cambio, hanno affermato le fonti, i negoziatori statunitensi hanno concordato di allentare alcune recenti restrizioni sulla vendita alla Cina di prodotti come motori a reazione e componenti correlati, nonché etano, un componente del gas naturale importante nella produzione di materie plastiche. I dettagli del quadro normativo sono ancora in fase di elaborazione, hanno affermato le fonti del Wsj, che sottolineano come Pechino intenda mantenere il controllo sulla fornitura di queste materie prime critiche per i futuri negoziati.

Così è già un po' diversa da come l'ha raccontata il taco...
 
stessa notizia riportata dall'altra parte, giornale in lingua inglese controllato dal partito, non ci sono percentuali, però l'accordo sembra li ai dettagli...


 

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