dal Corriere della Sera
L’arma negoziale della Cina: export a tempo delle terre rare
La Cina imporrà un limite di sei mesi alle licenze di esportazione di terre rare per le case automobilistiche e i produttori Usa, mantenendo un margine di manovra nel caso le tensioni commerciali con Washington dovessero riaccendersi e aumentando al contempo l'incertezza per l'industria americana. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti informate. I negoziatori cinesi hanno concordato il ripristino temporaneo delle licenze dopo l'ultimo ciclo di intensi colloqui con le controparti americane a Londra, volti a confermare l'accordo provvisorio stipulato a Ginevra il mese scorso. In cambio, hanno affermato le fonti, i negoziatori statunitensi hanno concordato di allentare alcune recenti restrizioni sulla vendita alla Cina di prodotti come motori a reazione e componenti correlati, nonché etano, un componente del gas naturale importante nella produzione di materie plastiche. I dettagli del quadro normativo sono ancora in fase di elaborazione, hanno affermato le fonti del Wsj, che sottolineano come Pechino intenda mantenere il controllo sulla fornitura di queste materie prime critiche per i futuri negoziati.