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Partenza in profondo rosso per Puma e Valeo
Puma inizia l'ultima seduta della settimana con un tonfo del 18% ( presente in 25 certificati quotati) dopo aver annunciato risultati preliminari del secondo trimestre nettamente inferiori alle attese e ha rivisto al ribasso le previsioni per l’intero 2025, citando un contesto commerciale più debole e l'impatto dei dazi USA.

Dati 2Q preliminari:
Ricavi: €1,94 miliardi (vs €2,09 mld attesi)
Perdita netta: €247 milioni (vs utile atteso di €9,6 milioni)
EBIT rettificato (esclusi costi straordinari): -€13,2 milioni
Costi una tantum: €84,6 milioni

Outlook 2025 rivisto:
Vendite a cambi costanti attese ora in calo a doppia cifra bassa
Previsione di perdita operativa (EBIT) per l’intero anno, rispetto a una precedente guidance di €445–525 milioni
Impatto stimato dei dazi USA: circa €80 milioni sul margine lordo
Capex ridotto a €250 milioni da €300 milioni
Molto male anche Valeo , con un avvio a -14% dopo il taglio della guidance. Si moltiplicano i casi di revisioni al ribasso delle previsioni per i trimestri futuri, in scia alle preoccupazioni alimentate dai dazi.