Charles M. Cottle

...Quindi la soluzione non è quella di fissare microintervalli o macrointervalli di tempo, bensì quella di monitorare il Delta in funzione di quanto si muove il prezzo: tu calcoli la differenza tra i prezzi di un'opzione "prima" e "dopo" non perchè è passato un minuto, un'ora o un giorno, bensì perchè il sottostante s'è mosso, ad esempio dello 0.25% in su o in giù...

Iniziamo a ragionare! :)

Saluti, e buon WE! ;)
 
Per adesso mi ero soffermato sulle rilevazioni giornaliere, non potendomi permettere di seguire in diretta i mercati oppure di automatizzare il tutto. Inoltre, pensavo che il prezzo di settlement giornaliero fosse l'informazione più importante, uscita fuori dal mercato come pricer supremo, su cui studiare (anche per questo mi ero soffermato sulla scadenza dicembre, dove tempo e vola influiscono più leggermente rispetto a scadenza front-month).

Farò in modo di seguire anche questa seconda strada della soglia di prezzo, uscendo dallo schema temporale. Il problema e che tempo e vola sono legati fra loro, una vola che aumenta ha il potere di rimettere indietro le lancette dell'orologio...immagino una posizione long vega (long gamma) che ogni giorno si svaluta di 15 euro e poi un rialzo di 1% di vola fa guadagnare 150 euro.

Ma quando inseriamo t,T ed r in BSM è perché deve calcolare il risk-free su quel periodo di tempo? Lo stesso inserire il tasso risk-free in una formula, non è un pò fuorviante? Insomma, se provo a seguire la strade del calcolare il delta su soglie di variazione di prezzo, che ci azzecca il risk-free? Solo perché BSM deriva dall'albero binomiale quindi devo perennemente avere un ptf che replica il risk-free?

PS: sto leggendo la settima edizione di HULL, tralasciando i capitoli 8,9 e 10 penso che i più interessanti siano 11,13,17,18 e 19 :up:
 
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Inoltre, pensavo che il prezzo di settlement giornaliero fosse l'informazione più importante, uscita fuori dal mercato come pricer supremo,
Il settlement è una cosa il mercato un'altra.

Il settlement è calcolato dalla Clearing House, secondo valutazioni della volatilità possono essere distanti dalla volatilità espressa dal mercato.

Verso la chiusura, segnati gli ultimi bid-sk di qualche opzione, poi confronta col settlement della CH e fai il confronto.

C
 
Se la IV resta approssimativamente costante, il Vega non è esagerato e la misurazione è fatta a intervalli di tempo abbastanza ravvicinati, hai una discreta approssimazione, altrimenti stai misurando in modo non ortogonale agli assi (prezzo sottostante, tempo, volatilità - escludiamo per semplicità tassi d'interesse) bensì con misure "ibride".
.....................
P.S.: a mio avviso, comunque, per un retail il Delta BSM è più che sufficiente.


Ottimo.

Io, a costo di stancare, continuo a suggerire : Bittman, how the greeks change (p 89 e seguenti) per una introduzione non matematica ed estremamente chiara.

Per quanto riguarda il dDeltaDTime, non è necessario complicarsi troppo la vita: la regoletta da ricordare e che CETERIS PARIBUS per il semplice trascorrere del tempo verso la scadenza, il delta delle opzioni ITM tende verso 1, quello delle OTM tende verso zero e quello delle ATM tende verso 0,50 (vedi jpeg).

Ai fini pratici, come dice Cren, te lo puoi anche scordare, poichè - a meno che tu non gestisca un book gigantesco, l'effetto è irrilevante rispetto a quello delle greche di primo ordine.

PS a 10 gg dalla scadenza non è che il calcolo delle greche sia sbagliato.... è solo che iniziano a cambiare più volte al giorno....;)


Il settlement è una cosa il mercato un'altra.

Il settlement è calcolato dalla Clearing House, secondo valutazioni della volatilità possono essere distanti dalla volatilità espressa dal mercato.

Verso la chiusura, segnati gli ultimi bid-sk di qualche opzione, poi confronta col settlement della CH e fai il confronto.

C


Si e no.

In teoria, si, è come dici tu.

In pratica, se ti vuoi formare una banca dati daily sulle opzioni, faccio fatica a trovare prezzi più significativi del settlement (ma se avete idee, si accettano consigli; ovviamente si può raccogliere intraday le serie del bid & Ask, ma a parte che è un altro tipo di lavoro, neanche così la banca dati è completa.... basti pensare alla sparizione dei MM prima dei dati macro: in book rimangono solo privati disattenti e/o con offerte fuorti mercato...)

Racconto un aneddoto.

Tempo fà sono incocciato in una società italiana (non faccio nomi, non voglio fare pubblicità) che offriva l'aggiornamento end of day su tutto il listino delle mibo (tra l'altro ad un prezzo molto ragionevole, circa 240 E/anno).

Vista così sembrava un affare micidiale, ma quando ho ricevuto un file di esempio mi sono ricreduto:

- High e low non avevano significato, poichè non sapevo qual'era - al trade - il prezzo del sottostante;

- Open e Last erano rispettivamente il primo e l'ultimo prezzo scambiato, fosse esso alle 09:05 oppure alle 17.00;

- l'OI era quello del gg prima (ovviamente si sa un gg dopo, ma questi signori non si erano neanche preoccupati di "shiftarlo" sul giorno a cui si riferiva).

Mi sono fatto "conoscere" :D:D anche in questa circostanza.
Ho spiegato alla gentile signorina che la banca dati così configurata aveva una utilità prossima allo zero e che sarei stato lieto di acquistare un prodotto che rimediasse a quegli inconvenienti, anche ad un prezzo superiore.

Risposta ottenuta: the sound of silence........


PS non perdetevi su altri lidi .... la battaglia delle sfere di cristallo (molto commerciale, immagino io, anche se ci si limita ad esporre delle analisi...;);)) ..... DPD o OMB???? :lol::lol:
 

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Inoltre, pensavo che il prezzo di settlement giornaliero fosse l'informazione più importante, uscita fuori dal mercato come pricer supremo,

Il settlement è una cosa il mercato un'altra.

In pratica, se ti vuoi formare una banca dati daily sulle opzioni, faccio fatica a trovare prezzi più significativi del settlement
il mio commento era relativo alla "deduzione" Settlement <-> Mercato, che è facile riscontrare non essere vera.
Per la banca dati, si è l'unico modo per aver dati coerenti tra loro, ma non per forza col mercato e qui insisto perché non vorrei che Tuccio continuasse a pensarlo.

Tuccio, vedi i valori di settlement e le greche che ne ricavi come un faro nella notte buia: sai dove devi arrivare la barca, ma non ti mostra scogli (spread bid ask) e correnti (volatilità). E in base alla umidità/limpidità della notte può darti idee errate della distanza da percorrere per giungere a riva (theta)

Gli OI sulle mibo sono già disponibili sul sito BI la sera del giorno corrente, non ricordo se dopo le 19 o le 23, lunedì se sono ancora sveglio verifico.

C
 
PS non perdetevi su altri lidi .... la battaglia delle sfere di cristallo (molto commerciale, immagino io, anche se ci si limita ad esporre delle analisi...;);)) ..... DPD o OMB???? :lol::lol:
Stavo dando un'occhiata al sito: non ho approfondito la bontà del metodo (sono scarso di tempo e voglia), ma sicuramente sono molto disponibili ed entusiasti, mettendo a disposizione molto materiale in forma gratuita.

Rileggevo pure dell'option pain: mi rimane sempre il dubbio di come possa essere utile non conoscendo i valori di carico.
E' un dubbio legittimo o non c'entra nulla?

C
 
Stavo dando un'occhiata al sito: non ho approfondito la bontà del metodo (sono scarso di tempo e voglia), ma sicuramente sono molto disponibili ed entusiasti, mettendo a disposizione molto materiale in forma gratuita.

Rileggevo pure dell'option pain: mi rimane sempre il dubbio di come possa essere utile non conoscendo i valori di carico.
E' un dubbio legittimo o non c'entra nulla?

C


La battaglia tra OMB e DPD cui mi riferisco qui sopra mi sembra presente nel thread di fimira dove ultimamente vedo esposti molte schermate di software a pagamento che avrebbero la pretesa di illustrarti il comportamento degli istituzionali, l'importanza dei livelli etc......
Dato che tu non l'hai colto e vi partecipi, esiste però la possibilità che io mi stia sbagliando.

Sull'option pain .... immagino che chi ha letto quel poco che ho scritto sulle opzioni (prima su FOL e poi qui) intuisca che considero alla stregua del placebo tutto l'armamentario che si basa su ipotesi indimostrate ed indimostrabili del tipo " gli istituzionali sono venditori quindi difendono i livelli... " etc etc....
 
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Ciao Imar,pensa quel thread l'ho ideato io nel 2008,sono d'accordo con te sull'utilità dei vari dpd e omb ecc,ma allora dopo anni di esperienza e innumerevoli studi cosa consigli di fare chiudere i conti trading?

Ti ricordi quando parlavamo del monitoraggio dei volumi intraday delle opzioni?Ne sono uscito molto deluso eppure ne parlai con un gestore di opzioni con esperienza ventennale che mi diceva quando ci sono volumi su atm si aspettano discesa della vola mentre quando ci sono volumi su otm ci si attende salita,peccato che poi la vola faceva il contrario,ho monitorato con vari software utilità pressocche zero.Peccato saro io che non capisco......

Per quanto mi riguarda io ormai sono solo interessato alla volatilità implicità e agisco solo guardando come il mm si muove,oltre a quando sparano volumi sul future,tutto il resto francamente mi ha nauseato passatemi il termine,
questa settimana non sono entrato in merito a quei software ,ma non posso fare analisi su qualcosa che non vedono i miei occhi all'istante,non mi fido più di niente.
Una opzione che prezza una vola implicita di -0.5 con lo stesso valore di prezzo dell'indice dopo esempio un ora di contrattazioni qualcuno me lo deve spiegare e purtroppo anche qui nessuno me lo spiega anzi mi si dice che il market maker e troppo sbilanciato e allora allarga gli spread(o addirittura uno mi ha risposto che con il mercato fermo la vola scende,manco per il....passa qualche ora a vedere iv sul dax e poi mi spieghi perche dopo un laterale di 8 ore il mm magari alza di 0.3 0.4), mah....
Quando sparano contratti li qualcuno ha spinto il bottone ho rottura o resistenza.
Ci si muove insomma e si riduce il risk reward e la sosta sul market.

Io credo che ormai il trading è istantaneo e si montano o smontano posizioni enormi nel giro di poche ore,nessuno sa niente tranne chi ha la massa maggiore di contratti per far muovere il market nella direzione che gli consente di spiazzare la maggior parte degli attori e trarne maggiori profitti,sia uno o un pool di banche o manovratori non lo so ,so solo che l'unica osservazione e quella reale minuto per minuto,di prezzi volumi e variazioni di iv.
Ciao
 
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questa settimana non sono entrato in merito a quei software ,ma non posso fare analisi su qualcosa che non vedono i miei occhi all'istante,non mi fido più di niente.

Piccolo OT, ma non di invidia (giuro) :D

I miei occhi vedono qualcosa che mi piace molto, immaginati 1000 utenti retails italiani che pagano un abbonamento di 1000 euro all'anno per quei softwares...basati su stregoneria moderna in ambito finanziario; con quel genere di income tu perderesti tempo (e soldi) a fare trading, peggio ancora trading in opzioni?

chapeau.gif


W L'italia :up:
 

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