Charles M. Cottle

Dove l'hai letto?

Te lo chiedo perchè è esattamente il contrario di quello che mi aspetto da uno che sa "leggere" sui book cose che altri non sanno leggere: mi aspetto che questo stia lungo di Gamma & Vega ed esposto a mercato una frazione piccolissima del tempo (ovvero colpire duro nelle poche occasioni e poi avere tanta tanta pazienza).

Non a caso Taleb definiva il Theta una «Greca minore»: per me se il nostro quant se n'è uscito con «io sono venditore di Gamma e Vega» - o affermazioni analoghe - questo è vero depistaggio per spuntare premi più bassi sui book nelle zone OTM ;)
qualche anno prima su elite scriveva in un thread operativo segnalando entrate ed uscite... mò non mi và di andare a cercare... ed erano intraday per la maggior parte delle volte; si è concentrato, secondo il mio modesto parere, piu sul "sentimento di mercato", e tramite quello guarda dove puntare.

Forums - Market Calls

p.s. sò troppo buono :D
 
Non a caso Taleb definiva il Theta una «Greca minore»: per me se il nostro quant se n'è uscito con «io sono venditore di Gamma e Vega» - o affermazioni analoghe - questo è vero depistaggio per spuntare premi più bassi sui book nelle zone OTM ;)

Ma invece, non sarebbe meglio venderla la vola cmq e sempre? Magari non la parte a breve della curva che è quella più frenetica...ma spostarsi un pò più avanti:

VXV_3mo.jpg


In fondo, in periodi di bassa vola, accumularla significa comprare tempo...ad esempio il VIX o VXV non si può comprare direttamente come fosse un asset, ma solo tramite futures, e da qui nascono i problemi relativi al (forte) contango e ci si dissangua ad accumulare vola aspettando il botto...ovvio che se siamo venditori di vola, uno spike ci può mandare al tappeto...il problema è ancora più difficile se si vuole andare short di vola mid-term ad esempio tramite straddle venduti su dicembre (come sto facendo adesso) dove dobbiamo per forza di cose riequilibrare il delta.

EDIT: dal 2004 al 2008 quanto avranno pianto i compratori di vola a 3 mesi?
 
Ultima modifica:
Uhmmm no tuccio, non parlo per me ma l'intento di pgiulia per quel poco che la conosco "sembra" sia di farci ragionare fuori dagli schemi, SEMPRE, o per dirla piu terra terra, togliere i paraocchi :)

E' esattamente così. Grazie maveri ;)

...Te lo chiedo perchè è esattamente il contrario di quello che mi aspetto da uno che sa "leggere" sui book cose che altri non sanno leggere: mi aspetto che questo stia lungo di Gamma & Vega ed esposto a mercato una frazione piccolissima del tempo (ovvero colpire duro nelle poche occasioni e poi avere tanta tanta pazienza)...

Sarò noiosa, ma a prescindere dal nostro amico MAESTRO
ti meriti un altro sonoro applauso :)
 
Ho iniziato da poco a studiare le opzioni e confesso che alcuni vs. passaggi mi mettono in difficoltà. Ciò nonostante, vedendo che siete esperti, vorrei farvi qualche domanda porgendo anticipatamente le mie scuse per le banalità che di sicuro andrò a scrivere.

GiuliaP suggerisce a Tucciotrader di “fotografare” l’ultimo book. Quello delle 17 e 40? Io già lo faccio per tenere sotto controllo la vola implicità atm rispetto alla storica. A me pare tuttavia che a quell’ora talvolta i bid/ask siano completamente sballati. E’ preferibile monitorare le proposte ad orari diversi? (c’è un’asta o cosa sulle opzioni?)

Per calcolare la vola implicita utilizzo il prezzo medio - (bid+ask)/2 – ma talvolta le proposte sono talmente lontane dalla realtà che ogni calcolo è impossibile. Suggerimenti?

La vola implicità riportata su ogni strike da Borsaitaliana a cosa si riferisce e come viene ottenuta? Quel valore va considerato come proxi della VI su quello strike per tutta la giornata? Perché Call e Put hanno allora una VI identica?

Sempre GiuliaP suggerisce di rapportare l’ultimo book con il sottostante. Potrebbe essere più esplicita? :)

E’ possibile da qualche parte reperire uno storico della vola implicita free o che non costi un occhio della testa? Anche su un indice diverso dal nostro e per un periodo limitato.

E’ vero che chi ha Bloomberg può scaricarlo?

Okay, siate clementi. Se vi arrabbiate potrei continuare. :perfido:

(ma se nessuno risponde cancello per non sporcare il vs. thread)
 
GiuliaP suggerisce a Tucciotrader di “fotografare” l’ultimo book. Quello delle 17 e 40? Io già lo faccio per tenere sotto controllo la vola implicità atm rispetto alla storica. A me pare tuttavia che a quell’ora talvolta i bid/ask siano completamente sballati. E’ preferibile monitorare le proposte ad orari diversi? (c’è un’asta o cosa sulle opzioni?)

Guarda, riflettendoci, a me del book poco importa. Mi prendo il prezzo settlement di fine giornata e mi regolo con quello. In fondo il prezzo di chiusura determinato dalla clearing house è quello che influisce sul margine di variazione precedente>odierno (e non è un mid-price). Inoltre, una volta che ho tutta la serie di settlement price degli strike quotati per una suddetta scadenza, passo tramite put/call parity ad ottenere il valore sottostante prezzato dalle opzioni (quindi anche eventuali dividendi da scontare) e il relativo smile di volatilità. Naturalmente, a fine giornata salvo tutto nel mio database, così posso riflettere su come si sarebbero comportate eventuali strategie, ex-post.

Per adesso il grosso del lavoro lo faccio con Excel, ma conto a breve di automatizzare il tutto tramite script su web server :up:

In pratica, se ti vuoi formare una banca dati daily sulle opzioni, faccio fatica a trovare prezzi più significativi del settlement (ma se avete idee, si accettano consigli; ovviamente si può raccogliere intraday le serie del bid & Ask, ma a parte che è un altro tipo di lavoro, neanche così la banca dati è completa.... basti pensare alla sparizione dei MM prima dei dati macro: in book rimangono solo privati disattenti e/o con offerte fuorti mercato...)
 
Ultima modifica:
aperto un foglio e vedo che invece possono convivere traquillamente. Suppongo che per aprire il file serva la versione pro di Hoadley e non la free che ho scaricato.
Certo è che mettere tutto su un web server sarebbe il massimo. :up:
Vista la tua disponibilità ho intenzione di farti ancora un paio di domande bislacche, così non ci pensiamo più… :) Lo farò più avanti.

Hoadley serve solo per le greche e la IV; cose che si possono ricavare in un secondo tempo avendo S,K,t,T,r e prezzo (e tipo) dell'opzione. Quindi il succo del discorso è automatizzare la raccolta dati (e magari riuscire a shiftare gli open interest).
 
Avrei bisogno invece di trovare una descrizione sul numero di serie delle MIBO, ad esempio l'opzione MIBO3F15000 (IT0010101373) è una MIBO, 2013, Call Giugno, strike 15000.

Per adesso sono riuscito ad interpretare questi simboli:

X = Put Dicembre
L = Call Dicembre

R = Put Giugno
F = Call Giugno

U = Put Settembre
I = Call Settembre

C = Call Marzo
O = Put Marzo

Sapete dove posso trovare la legenda completa??

Grazie :up:
 
Guarda, riflettendoci, a me del book poco importa. Mi prendo il prezzo settlement di fine giornata e mi regolo con quello...

Bene, una volta tanto sono in totale disaccordo con Imar (appena torna me le sento! :D)

Creare una banca dati di soli prezzi di regolamento non serve a niente. Non sono prezzi di mercato. Sono valori che escono da modelli che servono per la determinazione dei margini, e che non sono direttamente frutto dell'incontro di domanda ed offerta.

Questo tuo approccio è quanto di più "classico", ovvero incardinato negli schemi canonici, ci possa essere.

...Inoltre, una volta che ho tutta la serie di settlement price degli strike quotati per una suddetta scadenza, passo tramite put/call parity ad ottenere il valore sottostante prezzato dalle opzioni (quindi anche eventuali dividendi da scontare) e il relativo smile di volatilità...

Peccato sia lo smile di una IV generata da un modello con uno scopo ben distinto, e non dal mercato. Quindi, dal mio punto di vista, del tutto inutile.

Naturalmente, a fine giornata salvo tutto nel mio database, così posso riflettere su come si sarebbero comportate eventuali strategie, ex-post.

Strategie costruite su prezzi immaginari, teorici, non frutto del mercato ma, per la terza volta, di un modello che serve per calcolare il rischio di controparte durante un intervallo di tempo specifico.

Perchè se vuoi tradare delta/gamma/theta, con queste premesse tanto vale che usi direttamente il sottostante, dove gli storici li trovi con estrema facilità. Se invece vuoi tradare anche IV/vega, allora devi farlo su quella di mercato, quella fatta dai MM, ed i settlement, da soli, ti servono giusto per ripassare le tabelline.

Per adesso il grosso del lavoro lo faccio con Excel, ma conto a breve di automatizzare il tutto tramite script su web server

...il succo del discorso è automatizzare la raccolta dati (e magari riuscire a shiftare gli open interest).

tuccio, devi avere minimo un flusso dati DDE. Se proprio non ti puoi permettere di programmare un sistema automatizzato attraverso API. Altrimenti impazzisci inutilmente (e non è fantascienza :prr:).

Auguro anche a te con tutto il cuore di non buttare al vento il tuo tempo. Intanto, come sempre, ti aspetto al varco :) Io sarò sempre qui (se non mi cacciano :D)


P.S. Non guardo più il mercatino italiano delle opzioni da almeno 7 anni (se non in casi molto particolari non significativi per il discorso attuale). Non ho alcuna esperienza diretta dell'attuale liquidità dello stesso. Ti chiedo venia per eventuali difficoltose trasposizioni di logiche, che però a naso dovrebbero valere ugualmente.
 
Bene, una volta tanto sono in totale disaccordo con Imar (appena torna me le sento! :D)

Bene, aspettiamo :)

GiuliaP ha scritto:
Auguro anche a te con tutto il cuore di non buttare al vento il tuo tempo. Intanto, come sempre, ti aspetto al varco :) Io sarò sempre qui (se non mi cacciano :D)
Ho sempre raccolto i tuoi inviti a usufruire meglio del mio tempo (:D) ma in questo caso, chissà perché, il tempo ce lo butto eccome ;)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto