Quello che credo Imar stia dicendo è questo.
Ok, immaginiamo che domani ENI esce con la notizia della scoperta di una fonte energetica alternativa che gli costa un decimo rispetto a gas, petrolio etc. e che gli rende dieci volte tanto.
Vediamo cosa accade:
1. tre mesi prima dell'annuncio le mani informate incominciano a raccogliere Gamma in religioso silenzio senza farsi notare, scegliendo posizioni ad alta leva;
2. un mese prima dell'annuncio le mani informate ritardatarie movimentano un po' il titolo ma cercando di non dare nell'occhio;
3. manca una settimana e ci sono le prime indiscrezioni a Borsa aperta: al primo rumor esplode la volatilità perchè algoritmi di text mining leggono, sparano ordini, gli HFT anticipano gli ordini etc. etc., meno di un minuto dopo si muovono gli elefanti e i pachidermi veloci, poi arrivano quelli lenti;
4. arriva il giorno dell'annuncio, e qui vediamo come si sono comportati i nostri due simpatici ragazzi nei giorni precedenti per tirare le somme.
Gigino segue le notizie, Peppino usa l'AT.
Gigino si fa la doccia, prende il caffè e legge: «ENI ... ... ...»; «Bene», pensa, «il titolo è salito perchè c'erano delle indiscrezioni su questa comunicazione ufficiale!».
Peppino si fa la doccia, prende il caffè e guarda il grafico a candele; «Bene», pensa, «il titolo è salito perchè quattro giorni fa ha rotto la resistenza statica a 18.60 e gli oscillatori erano scarichi!»
Quindi credo che il messaggio di Imar sia: a posteriori entrambi gli attori cercano di giustificare la salita, qualsiasi ne sia stata la ragione, con ciò che hanno visto nel recente passato per trovare un appiglio razionale al comportamento del prezzo del titolo, perchè noi non sappiamo per davvero se chi si è mosso prima l'ha fatto per la scoperta della nuova fonte energetica.