Charles M. Cottle (1 Viewer)

Imar

Forumer attivo
La mia domanda rimane la solita: la vola la vendiamo sempre per poi prendere qualche sano schiaffone in momenti epocali, oppure la compriamo, dissanguandoci lentamente, aspettando il momento in stile Il deserto dei tartari?
:up::up::up::up:


Beh, secca dirlo :)D:D) ma se ti limiti a questo, sono (quasi :() d’accordo con PGP: il testing servirà a poco, e ti anticipo la risposta: DAL TEST verrà fuori che conviene la prima delle due (nell'ultimo anno, poi.... :D:D... ancora più del solito... è da agosto 2011 che gli short volatility non prendono un bel sciaquone gelato.... ).

Purtroppo la realtà è più complessa, non perchè stai usando i settlements invece dei bid-ask dei MM ma piuttosto perchè guidare una Ferrari in pista è un po’ diverso che provare il simulatore che espongono nel museo di Maranello…:D:D


Nel frattempo ho chiuso i conti trading, e non li riaprirò più finché non tiro fuori qualche informazione decente da questi numeri, ben sapendo che l'overfitting è dietro l'angolo e che i numeri, se li tortuti, ti diranno qualsiasi cosa :eek:

Sono molto d'accordo con la chiusura dei conti finchè non trovi qualcosa che ritieni.... valga la pena di rischiare.

PS non riempitevi sempre la bocca con l'overfitting..... se si escludono gli arbitraggi chiusi tutto è a rischio overfitting....
Purtroppo - IMHO - nel thread apposito non si è ancora giunti ad una comprensione LOGICA del fenomeno, forse per la presenza di molte persone con preparazione analitico quantiativa ;) (quando sento un ingegnere parlare di overfitting, rimango sorpreso sia dalla profondità delle argomentazioni teoriche, sia dalla incapacità di comprendere VERAMENTE il fenomeno dal punto di vista logico-deduttivo... e qui non scherzo col mio amico Cren, per una volta parlo seriamente....)



Ovviamente nel caso chiederò scusa anche a Imar, che però quando affermava con prove scritte e a ripetizione che i compensatori estraggono le IV dei MM, alla mia domanda "come?", entrava in loop arcopirliano :lol:

P.S. Ovviamente questa è solo una provocazione per ravvivare il forum in ripresa post vacanze, e per stuzzicare un po' il buon vecchio Imar. Vediamo se funziona! :D :prr:

P.P.S. Tuccio, io non è che sono semplicemente sicura che i settlement non servano a niente. Molto, ma molto, di più! :)


A me non servono scuse per niente ed in nessun caso.

Più persone che operano sui mercati la pensano diversamente da me… e più sono contento.

Mi basterebbe (ma ho capito che sui forum è impossibile) che non si travisassero le mie parole a scopo polemico.... questo si che è molto in old-Style arcopirliano :eek::eek:

Just for the record, io non mi offendo, so che stai giocando.
Solo, il gioco è bello finchè dura poco. Alla lunga, semplicemente, stufa.


E mò vai in lista IGNORA almeno finchè non spieghi (ma pubblicamente, in privato non vale…:D) al buon Andrea PERCHE’ il suo sistemino del terzo venerdì del mese POTREBBE avere un senso - al limite (ma proprio al limite….:help::specchio:) - in quattro mesi su 12…. perché you know better than that... :bow::bow:.... e .... io so che tu sai che io so che tu sai... :lol::lol:




P.S. nel merito, i post a cui si riferisce PGP sono questi
http://www.investireoggi.it/forum/3119947-post1314.html
http://www.investireoggi.it/forum/3120091-post1316.html

per cui, se ad oggi ella non ha ancora capito come “i compensatori :)eek: :D) estraggono le IV dei MM….” ..... diciamo che deve andare a chiedere all’Eurex (o all’IDEM o al CME…. You name it….) e non al sottoscritto...
 
Ultima modifica:

GiuliaP

The Dark Side
Impossibile resistere al mio fascino!!! :lol:

...E mò vai in lista IGNORA...

Facciamo una prova:

per cui, se ad oggi ella non ha ancora capito come “i compensatori :)eek: :D) estraggono le IV dei MM….” ..... diciamo che deve andare a chiedere all’Eurex (o all’IDEM o al CME…. You name it….) e non al sottoscritto...

La domanda è retorica, non ha bisogno di risposta precisa: in realtà non serve capire "come", ma semplicemente capire che è una misura pesantemente approssimata, e quindi, come dicevo già un anno fa, completamente inutile :)

...Perchè seppur CC&G ricavi le IV dal mercato, bisogna vedere come lo fa, con che modelli, e con che modelli lo fanno i MM :) E quindi all'atto pratico resto convintissima che i prezzi dei MM ed i settlement siano apparentati come lo sono la HV e la IV :D, e che tuccio faccia un lavoro completamente inutile archiviando i settlement :prr: (pensa che secondo me anche solo il fatto di trascurare lo spread per me è grave, quand'anche il settlement fosse legato precisamente al mercato :lol:)...
 

tucciotrader

Trader Calabrese
Beh, secca dirlo :)D:D) ma se ti limiti a questo, sono (quasi :() d’accordo con PGP: il testing servirà a poco, e ti anticipo la risposta: DAL TEST verrà fuori che conviene la prima delle due (nell'ultimo anno, poi.... :D:D... ancora più del solito... è da agosto 2011 che gli short volatility non prendono un bel sciaquone gelato.... ).

Credo di aver fatto un pò di confusione nel mio post precedente parlando di due argomenti che ritengo ben diversi: il TEST sui settlements che ho intenzione di eseguire non ha niente a che fare con la volatilità :no: Inoltre, non ho interesse a fare reverse engineering sui prezzi usando i classici modelli molto in voga nel mondo accademico finanziario ricavando greche di primo, secondo grado etc...sono solo prezzi finali e basta (che sono cmq correllati all'andamento della giornata) e voglio vedere come si muovono tutti insieme tra strikes e scadenze, nel tempo.

Se voglio fare una scommessa tipo - short volatility - vado di future VIX o VSTOXX (magari non fronth month...:D).

A tal proposito, a tutti i sostenitori dei settlements di fine giornata come numeri della tombola chiedo: il VIX index (che per me non esiste) quanto cambierebbe se invece di usare prezzi live usasse prezzi settlement nella sua formula?

:ciao:
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Quando avrete finito di prendermi in giro, ed avrete bisogno di VERE dritte sulle api di IB, allora me la riderò io, me la riderò! :mad::devil:

Era da un po' di tempo che non trovavo una piattaforma software così potente con così tanti quirks e con una documentazione così pessima (di solito o il software è fatto bene e allora funziona bene senza "stranezze", o è fatto male, non è potente, e funziona pure male) :D

Ho pure messo in crisi il supporto tecnico alla prima chat, non sono riusciti a risolvermi quello che credo essere un baco :clap:

Buongiorno a tutti :)
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Tranq normale amministrazione, vai sulgruppo di Yahoo e trovi tutto, sennò a Pgiulia :D:D:D

Per ora ho trovato un bel po' di info utili (ma non per il bug per cui ho contattato il supporto :sad:) sul gruppo Yahoo.

Con PGiulia mi gioco il Jolly :jack: solo proprio quando sarò bloccato completamente :titanic:, non voglio disturbarla con le inezie da principiante :eeh:
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Per ora ho trovato un bel po' di info utili (ma non per il bug per cui ho contattato il supporto :sad:) sul gruppo Yahoo.

Con PGiulia mi gioco il Jolly :jack: solo proprio quando sarò bloccato completamente :titanic:, non voglio disturbarla con le inezie da principiante :eeh:


Posso permettermi di giocare io il Jolly, allora ?
Vorrei bruciarlo con una domanda singola.

Sei io passassi ad IB dal risparmio gestito in cui sono inquadrato ora mi preoccupano due problematiche:
A) la gestione fiscale
B) l'inquadramento contributivo

Su A non vorrei spendere una sola parola in piu', dato l'eccesso o addirittura labuso di informazioni in tal senso reperibili sulla rete (ivafe, Quadro RW, gruppi di assistenza fiscale che prelevano provvigioni sui tuoi eseguiti, etc.)
Pero' qui c'e' stata una novita' di cui nessuno parla: non esiste da qualche tempo il limite di 10,000 Euro: pare sia stato abolito e tutti dal 2013 sono obbligati all'RW indipendentemente dalla modica quantita' dei trasferimenti all'estero. Il Ministero certamente offrira' ragguagli opportuni in breve tempo, per cui non voglio sollevare anche questo problema.

Passo subito a B, il piu' importante.

Se io passo ad IW ed esibisco la documentazione analitica degli eseguti e verso il capita gain sul modello Unico, posso trovarmi in una dualita' di condizione:

A1) ho gia' un lavoro, per cui i redditi di capitale integrano il lavoro
A2) non ho un lavoro oppure ho un lavoro precario, nel senso che i redditi di capitale derivanti dall'attivita' di trading denotano in tutta evidenza e senza possibilita' di contestazione da parte del cittadino
- l'abitualita'
- l'esclusivita'
del mio lavoro di trader.


Il mio commercialista mi ha fatto osservare:
guarda, se tu fai il trader con IB a Napoli o Palermo nessuno ti controlla, perche' la prassi al Sud e' quella di arrangiarsi e ogni comportamento on the border e' tollerato.
Se tu pero' pensi di metterti in aspettativa per fare il trader nel nostro Nord-Est, immediatamente gli uffici finanziari debordanti di personale in esubero si metteranno alle tue calcagne e faranno una segnalazione all'INPS.
In Charge of you sara' addebitato l'esercizio abusivo di professione, perche' dovevi iscriverti all'ufficio IVA come "Professionsita esercente attivita' diverse"
e pagare 4 rate INPS annuali, oltre al contributo "d'impresa" addirittura senza massimali

Io credo che purtroppo esistono 2 italie: solo se fai attivita' d'impresa al Sud hai la ragionevole certezza di passarla liscia.

Dubbi critiche, commenti feroci sul passaggio ad IB sono graditi.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Per chi non e' pratico (ma nessuno e' davvero "pratico
" su queste questioni) i criteri di valutazione del lavoro del trader, figura cosi' atipica in Italia, sono almeno 4:

A) modalita' di organizzazione del lavoro
B) esclusivita'
C) abitualita'
D) professionalita'.

Per il Fisco, valgono i criteri a, c e d.
Infatti il Fisco distingue tra
- attivita' professionali svolte in modo abituale e professionale
- attivita' professionali diverse da quelle sopra, ma elencate analiticamente all'art 53 del 917/86
- attivita' professionali svolte in modo NON abituale e professionale

Per l'INPS invece le cose stanno in modo diverso, perche' entra in gioco anche l'esclusivita', per cui tu che fai una cosa come il trader, anche se non e' prevista dal Fisco e' pur sempre un'attivita' esclusiva, soprattutto se mostri tabulati di eseguiti con IB e non fai uno straccio di lavoro "serio" (serio secondo i criteri INPS).

Se uno invece resta con il gestito e fa il trader in via esclusiva, non verra' dato modo all'INPS di inseguire e perseguire il malcapitato, perche' l'INPS non ha modo di attaccare una qualsiasi base dati che gli fornisca informazioni sull'attivita' effettiva esercitata dal trader.

Poi, come ogni cosa che accade in Italia, tutto e' aleatorio: se vivi al Sud diciamo che al 99% degli scenari puoi stare tranquillo.
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Posso permettermi di giocare io il Jolly, allora ?
Vorrei bruciarlo con una domanda singola.

Sei io passassi ad IB dal risparmio gestito in cui sono inquadrato ora mi preoccupano due problematiche:
A) la gestione fiscale
B) l'inquadramento contributivo

Su A non vorrei spendere una sola parola in piu', dato l'eccesso o addirittura labuso di informazioni in tal senso reperibili sulla rete (ivafe, Quadro RW, gruppi di assistenza fiscale che prelevano provvigioni sui tuoi eseguiti, etc.)
Pero' qui c'e' stata una novita' di cui nessuno parla: non esiste da qualche tempo il limite di 10,000 Euro: pare sia stato abolito e tutti dal 2013 sono obbligati all'RW indipendentemente dalla modica quantita' dei trasferimenti all'estero. Il Ministero certamente offrira' ragguagli opportuni in breve tempo, per cui non voglio sollevare anche questo problema.

Passo subito a B, il piu' importante.

Se io passo ad IW ed esibisco la documentazione analitica degli eseguti e verso il capita gain sul modello Unico, posso trovarmi in una dualita' di condizione:

A1) ho gia' un lavoro, per cui i redditi di capitale integrano il lavoro
A2) non ho un lavoro oppure ho un lavoro precario, nel senso che i redditi di capitale derivanti dall'attivita' di trading denotano in tutta evidenza e senza possibilita' di contestazione da parte del cittadino
- l'abitualita'
- l'esclusivita'
del mio lavoro di trader.


Il mio commercialista mi ha fatto osservare:
guarda, se tu fai il trader con IB a Napoli o Palermo nessuno ti controlla, perche' la prassi al Sud e' quella di arrangiarsi e ogni comportamento on the border e' tollerato.
Se tu pero' pensi di metterti in aspettativa per fare il trader nel nostro Nord-Est, immediatamente gli uffici finanziari debordanti di personale in esubero si metteranno alle tue calcagne e faranno una segnalazione all'INPS.
In Charge of you sara' addebitato l'esercizio abusivo di professione, perche' dovevi iscriverti all'ufficio IVA come "Professionsita esercente attivita' diverse"
e pagare 4 rate INPS annuali, oltre al contributo "d'impresa" addirittura senza massimali

Io credo che purtroppo esistono 2 italie: solo se fai attivita' d'impresa al Sud hai la ragionevole certezza di passarla liscia.

Dubbi critiche, commenti feroci sul passaggio ad IB sono graditi.

Io non ho il Jolly di risposta ma mi sono semplicemente chiesto: che differenza c'è fra tradare in regime amministrato italiano o dichiarativo estero, visto che lo stato ha perfettamente accesso ai conti bancari e al capital gain pagato?

Ben poca, secondo me. Se vogliono rompere le scatole ai traders, lo possono fare benissimo anche in regime amministrato italiano.

Se la risposta definitiva alle tue domande invece è: "bisogna emigrare perché in questo paese non si può fare più niente", ti rispondo (perché ci ho pensato più volte, anche e soprattutto esercitando la libera professione): "per vari motivi personali io per ora (putroppo) non posso farlo".

Ma poi, dai, consoliamoci che forse finalmente hanno capito chi è il vero nemico (o almeno hanno la decenza di dichiararlo pubblicamente), non certo i poveri traders :D: Befera: "Il vero nemico è chi spreca denaro pubblico" - Adnkronos Economia
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Io non ho il Jolly di risposta ma mi sono semplicemente chiesto: che differenza c'è fra tradare in regime amministrato italiano o dichiarativo estero, visto che lo stato ha perfettamente accesso ai conti bancari e al capital gain pagato?

Ben poca, secondo me.

La differenza di informazioni in possesso del Fisco italiano nei 2 casi prospettati sopra e' abissale.

In uno dei 2 casi il Fisco possiedera' le seguenti informazioni:
- saldo del conto corrente al 31.12
- semisomma delle movimentazioni effettuate sull'EC
- somma del valore di portafoglio titoli al 31.12

Nel gestito alle banche non e' fatto alcun obbligo di comunicare al fisco le movimentazioni in dettaglio svolte nell'anno solare.

Nel secondo dei 2 casi, il fisco e di conseguenza anche l'INPS sapranno minuziosamente, operazione dopo operazione

- quante operazioni (eseguiti) fa il trader all'anno, il loro esito, la dimensione del size, etc.

tutti informazioni esiziali che faranno scattare la valutazione del caso singolo in un contesto ben circoscritto relativo ai criteri di

- abitualita'
- professionalita
- esclusivita (in mancanza di un lavoro alternativo o sussidiario)

Su questi elementi probatori analitici e dettagliatissimi consegnati dal contribuente l'INPS fara' le proprie valutazioni complessive.
 
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