Sì, ma se al termine dei 6 mesi (termine decisamente ampio, visto che in genere si fanno preliminari a 30/60 gg) ...
... se non hai trovato un compratore l'importo lo devi saldare tu, insieme alla parcella del notaio ed alle imposte di registro ...
E a quel punto altro che leva finanziaria, hai un capitale impegnato e quando rivenderai dovrai scalare dall'eventuale margine i costi sostenuti per l'acquisto di cui sopra.
Oltre alle commissioni già pagate, che le agenzie immobiliari incassano già alla sottoscrizione del preliminare ... e alle tasse sulla plusvalenza ...
Riepilogando :
- trovi un immobile con un proprietario disposto a fare un preliminare a 6 mesi
- sottoscrivi la promessa d'acquisto a 100mila €
- lasci una caparra di 20 mila € (un 20%, perchè un 10% a 30 gg ci può stare, ma a 6 mesi è poco)
- paghi subito il 3% di commissione (+iva ) dell'agenzia
Poi ...
... se riesci a cedere il preliminare di un prezzo maggiorato, bene ... hai un guadagno (al quale devi sottrarre i 3,660 € di agenzia)
Ma se non ci riesci (e a prezzo di mercato 6 mesi sono pochi) allora ti trovi davanti a 2 strade :
1 - rinunciare e perdere caparra e commissioni (23.660 €), sempre che il proprietario non ti faccia causa per ottenere l'adempimento del preliminare
2 - andare al rogito e saldare i restanti 80 mila € (supponendo che tu li abbia, visto che qua si è parlato di investitori senza capitale), oltre a parcella notaio ed imposta di registro (per svariate altre migliaia di €) ...
... e poi rimettersi a vendere l'immobile, pagando di nuovo le commissioni d'agenzia ... e (in caso di prezzo superiore) le tasse sulla plusvalenza.
E a quel punto anche lo vendessi effettivamente a 120 mila € il tuo margine sarebbe svanito tutto in tasse e spese ...
... sempre che tu lo venda al 20% in più di quello che l'hai pagato tu ...