dall'ADUC
Pubblicita' o inganno? del 12 Gennaio 2007
Conto Arancio al 4%
Conto Arancio al 4%, Repubblica e Il Corriere della Sera del 10 Gennaio 2007, pag 40
Il conto offre il 4%, ma solo fino a 50.000 euro. Sul saldo superiore il tasso e' del 2,8%.
Il Conto Arancio non e' piu' conveniente come ai tempi dello "sbarco" in Italia. Allora i tassi dei titoli di Stato erano estremamente bassi ed il Conto Arancio offriva un tasso (normale) confrontabile con quello dei BOT, quando vi erano le offerte lancio (il 6% ed il 5%) diventava uno strumento veramente interessante. Oggi, i rendimenti dei titoli di Stato sono cresciuti, sono sempre bassi, ma comunque superiori all'inflazione. Il rendimento lordo dell'ultima asta dei BOT si aggira intorno al 3,6%, quindi sensibilmente superiore al tasso "regolare" del Conto Arancio. Quanto al tasso d'ingresso, il 4% per un anno non e' piu' cosi' allettante come un tempo. Alla tassazione attuale, resta comunque inferiore rispetto a quella dei BOT (2,92% netto del Conto Arancio, contro il 3,15% netto dei BOT). Qualora, come sembra, il governo porti la tassazione al 20% sia per i conti correnti che per gli investimenti finanziari, il rendimento netto sarebbe (ripetiamo: sarebbe) del 3,2% del Conto Arancio in promozione per un anno contro il 2,9% dei titoli di Stato. Una differenza non troppo significativa. Sui titoli di Stato, ovviamente, ci sono da considerare le commissioni.
In sintesi, il Conto Arancio, oggi piu' che mai, e' uno strumento valido per gestire un po' di liquidita' per poco tempo. Non e' mai stato uno strumento d'investimento e tanto meno oggi, visti i rendimenti comunque risicati.
http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=166950