Cià, stasera vi racconto del mio viaggio nell' Ucraina rurale

Da Graz pigliamo la strada direzione Lungheria. Ovvero si pensa di passare per il lago Balaton, poi zeckerferswar (non ve lo scrivo correttamente sennò sembra un codice fiscale) e poi passà per Budapest.
Ma non c'è tempo per annà a mignotte a Budapest, occorre accelllllllerare e arrivare in serata ad Oradea.
Poi, durante il viaggio verso Oradea, si preferisce dormire al confine perchè pensiamo che Oradea sia pericolosa da girare di notte.
Pertanto Oradea è prevista per il giorno seguente.
Fino a quel momento, viaggio tranquillo, traffico ai minimi, gasolio (motorina) molto economica.
sono stato a Sechesfeiervar, come si scrive, nel 92.
Una decina di giorni.
 
Per arrivare a Soccciava, passammo per delle strade di staminghia: tornanti a non finire, strade bucate che pareva di essere a Roma. Poi, maggggicamente, ci ritrovammo nella Romania rurale (paro paro a quella schiaffata nel videoclip di Svolta.... mancava solo il cantante neomelodico rumeno).
Auto Traband modello arlecchino (portella arancio, cofano verde, scocca azzurrina ecc. ecc.), carretti trainati da muli con 4 gomme ...anzi...4 ruote completamente diverse l'una dall' altra (non scherzo....), uomini sulla bicicletta imbriachi fracichi che ondeggiavano a destra e a manca sulla carreggiata.... uno poi mi si è ribaltato a una decina di metri dal nostro passaggio.
E' tutto bellissimo, nevvero?
 
Troppo lungo.
tenor.gif
:d:
 

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