clemm coemm (1 Viewer)

kok90

o COSì...o POMì


Agrivillage – comunicato della Deputata Arianna Spessotto
On 3 novembre 2016, In: Comunicati with No comments

San Donà, 2 novembre 2016 – “Un sistema truffaldino è quello che si nasconde dietro il fallimentare progetto dell’Agrivillage, pensato ad hoc per cercare di attrarre capitali per poi abbandonare al loro destino gli investitori, sempre che se ne trovino, dal momento che il mega centro commerciale è solo un gigantesco buco nell’acqua!”

Ne è convinta la portavoce veneta del MoVimento Cinque Stelle Arianna Spessotto, contraria fin dall’inizio all’idea di un progetto che avrà pesanti ricadute negative sia in termini economici che ambientali sul territorio.

“E’ chiaro che il vero obiettivo non è la costruzione dell’Agrivillage, destinato al fallimento e i cui costi sono insostenibili per i produttori locali e per gli imprenditori, a cui, tra l’altro, è già stato proposto di divenire soci per tentare di arrivare ad ogni costo a un accordo.

Mi chiedo se l’ex sindaco Forcolin, massimo sponsor dell’operazione Agrivillage, avesse avuto lo scrupolo di controllare quantomeno la provenienza degli investitori prima di dare avvio a questo disastro!

Apparentemente il sistema di scatole cinesi dietro cui si mascherano le società di investimento sembrerebbe una cosa lecita, ma il sospetto è che si voglia solo lucrare con la speculazione edilizia, ai danni delle realtà agroalimentari e delle comunità locali, che non ne trarranno alcun beneficio.”

Deputata Arianna Spessotto

FONTE: Agrivillage – comunicato della Deputata Arianna Spessotto
 

kok90

o COSì...o POMì
Come organizzare una conferenza stampa
di Fabio Brocceri.
Categoria: Giornalismo e uffici stampa

Spesso aziende, associazioni, politici, personaggi pubblici hanno necessità di organizzare una conferenza stampa. Tralasciando qui tutte le valutazioni del caso (opportunità, rischi, benefici, ecc.), ecco qualche consiglio pratico per organizzarla al meglio.

Tempi
Generalmente la conferenza stampa viene organizzata alle 11.00, in modo da dare il tempo ai giornalisti per la redazione degli articoli nel primo pomeriggio. L’invito va mandato alla mailing list dei giornalisti (medialist) 5-7 giorni prima, meglio se di venerdì, per essere inseriti nelle agende settimanali degli appuntamenti delle agenzie di stampa. È importante verificare che non ci siano altre conferenze stampa concomitanti, magari più rilevanti.


Il giorno prima della conferenza deve essere fatto il recall, che consiste nel richiamare i giornalisti per ricordare l’appuntamento ed eventualmente procedere con gli accrediti (registrando i recapiti, utilissimi, dei giornalisti) se ci si aspettano numerose presenze. L’orario migliore per il recall è dopo le 18, quando le agenzie predispongono la scaletta delle conferenze stampa che intendono seguire l’indomani.


Location
Se non si ha a disposizione una sede propria, sarebbe auspicabile realizzare la conferenza stampa in un posto centrale o facilmente raggiungibile. È opportuno fare un sopralluogo per verificare che tutto funzioni: microfoni, video proiettori, capienza della sala, tavolo dei relatori con relativi cavalieri, e così via. Occorre prevedere, inoltre, degli spazi da riservare alle interviste, specie per quelle televisive, con uno sfondo appropriato.

Contenuti
Durante la conferenza stampa (che non dura mai più di un’ora) intervengono da due a cinque relatori, meglio se sono i vertici dell’azienda, introdotti da un moderatore. Al termine, viene data ai giornalisti la possibilità di fare delle domande (visto che poi il press kit gli sarà spedito comunque via mail, spesso i giornalisti vanno alle conferenze stampa per avere dichiarazioni esclusive, fare domande, avere una notizia ‘di prima mano’). Se vengono proiettate delle slide sarebbe opportuno inserirne una copia nella cartella stampa, che dovrà contenere il comunicato stampa, una presentazione dell’azienda, materiale promozionale, schede di riepilogo o esplicative, un blocco o dei fogli ed una penna per prendere appunti.

Quanto costa organizzare una conferenza stampa?
Dipende dalle risorse che si hanno a disposizione: si può fare veramente con pochi soldi (parliamo delle più semplici e circoscritte) oppure realizzare veri e propri eventi (vedi quelle di Apple).
 

kok90

o COSì...o POMì
Oh sto partendo per roma per il 10 sono giu: dove e a che ora la conferenza stampa? Lo ha deciso sarloccio o ancora sta pensando?

...Se vengono proiettate delle slide sarebbe opportuno inserirne una copia nella cartella stampa, che dovrà contenere il comunicato stampa, una presentazione dell’azienda, materiale promozionale, schede di riepilogo o esplicative, un blocco o dei fogli ed una penna per prendere appunti...

QUINDI @ghibli_70 porta a casa la ''CARTELLA STAMPA'' eh :)
 

kok90

o COSì...o POMì
LUIGI SIMARI SMENTISCE DI ESSERE IL DOMINUS DI AGRIVILLAGE
27/10/2016 19:34:48 \\ ECONOMIA \\ 85 Visite

Dopo che la notizia è rimbalzata da un punto all'altro non solo della regione, ecco che, puntuale, arriva la smentita dell'ufficio stampa della Luigi Simari & Partners: "non ci siamo noi dietro alla ormai prossima realizzazione del megacentro commerciale di Musile di Piave progettato dall'Architetto Furlan. Non ci siamo mai interessati a questa vicenda, non siamo consulenti e, men che meno soci.

"Anche se è difficile da credere è semplicemente casuale che il proponente di questa iniziativa abbia adottato l'usuale metodologia operativa del nostro gruppo, così come è casuale che la società sia una limited inglese con il capitale di 1 Pound ed infine, che lo si creda o meno è casuale anche il fatto che in cima all'operazione ci sia un Trust denominato Matilde che è il nome di mia figlia' queste le parole usate da Luigi Simari per smentire ogni suo coinvolgimento diretto o indiretto nella mega operazione di Musile in Piave.

Al di la delle smentite ufficiali, che appaiono più di prammatica che reali, quello che è certo, dicono negli ambienti vicini a Legambiente del Veneto Orientale che per tutta l'estate ha cercato di risalire la catena, partendo dalle due società che hanno presentato il progetto al comune di Musile, è che in cima c'è una società inglese con capitale sociale di una sola sterlina e che questa operazione assomiglia moltissimo a quelle che promuove e realizza la società di venture capital SoGePart LTD di cui Luigi Simari è vice presidente esecutivo.

Raggiunto telefonicamente a Londra, dove si trova per lavoro, Luigi Simari prima si trincera dietro un laconico "no comment' poi aggiunge, "non scherziamo, si tratta di un operazione seria da più di 80 milioni di euro che coinvolge più di 23.000 metri quadrati coperti, su una superficie interessata di quasi 700.000, per realizzare 250 attività tra negozi e botteghe artigiane, hotel, strutture per lo sport e il tempo libero, capace di creare più di 700 nuovi posti di lavoro, vi pare che possa davvero essere promossa da una società senza soldi? A quanto mi consta l'operazione sarà finanziata da un fondo di investimento straniero, da un gruppo di imprenditori veneti e anche da un gruppetto di calciatori di serie A. Credete davvero che la Regione e Comune prima di dare le necessarie autorizzazioni non abbiano svolto tutte le verifiche, anche di effettiva capacità economica, finanziaria e patrimoniale che un tale progetto impone? Lo sapete che si dovrà depositare una fidejussione milionaria prima di iniziare a cantierare? Ciò detto, preciso che ne io, ne la mia famiglia abbiamo a che fare con questa iniziativa perché, in questo momento, siamo impegnati su altri fronti: importiamo e distribuiamo in esclusiva in Europa i veicoli elettrici del più grande produttore cinese e contiamo di aprire, entro 24/36 mesi, un grande villaggio open-air completamente realizzato con materiali di recupero e scarto su progetto di uno studio di architettura svedese'.
Fonte:

Autore: ANDREA SABBATINI

FONTE: LUIGI SIMARI SMENTISCE DI ESSERE IL DOMINUS DI AGRIVILLAGE - giovedì 27 ottobre 2016
 

Users who are viewing this thread

Alto