Ma è possibile che la comunicazione sia sempre così singhiozzante e mai completa? Mancano 4 giorni alla data della conferenza romana e non si sa il luogo dove recarsi, ma solo l'orario e la città? Se si è a conoscenza dell'ora in cui è possibile fare la conferenza, si presume che si conosca lo spazio dove svolgere l'evento in quanto all'ora indicata dovrebbe essere disponibile per l'organizzatore lo spazio stesso, no? Se è una questione di capienza posti perchè non si sa quanti parteciperanno e quindi si valuta dove andare in funzione del numero di adesioni, a un certo punto, si deve comunque dare un termine alle richieste degli aderenti anche per permettere a tutti, coordinatori e non, di organizzarsi per l'evento. (Sempre e ammesso che la conferenza si svolga)!!!
Per chi arriva da fuori Roma, più o meno lontano, tutto questo ha anche dei costi ... Dove sta qui l'etica e la buona comunicazione?