Impeccabile
@Argo
@bandolero quel tuo amico capitano non so quanto fosse preparato in materia, magari è formato solo all'università di Sarlo, e anche se certe cose affermate sono contestabili sono daccordo anche io nel considerarle vere.
Non dovrei dilungarmi troppo sull'argomento di generazione di moneta in quanto off-off-topic, vorrei pero aggiungere però che per la generazione di moneta, salvo non si tratti di "moneta legale", non c'è bisogno che si scomodi draghi, lo può fare anche zia peppina, l'unica differenza è che la moneta bancaria è accettata, quella invece con la faccia di zia peppina no (o almeno non sempre)
Provo a fare un esempio elementare di generazione di moneta:
Un giorno arriva Nicolino, il nipote di zia Peppina e le dice di tenere per lui 100€.
Zia peppina che è furba (e anche un po stronza) allora dice a zio Mario, suo fratello, "vai a fare la spesa nel mio alimentari, ti faccio credito per 100€ ma mi firmi una cambiale.
Zia peppina allora gira la cambiale per pagare i suoi fornitori (facciamo per 50€) e al contempo la zietta ha ancora i 100€ in mano e il fornitore le ha anche garantito un credito sul prossimo acquisto per una differenza di 50€ (che comunque vedrà a scadenza se zio Mario pagherà la cambiale), e dunque zia peppina ha ora in mano 100€ cash e 50€ di credito verso il suo fornitore, ma il fornitore ha accettato la cambiale perché zia peppina si è obbligata di regresso e ha garantito facendo vedere che i soldi comunque li aveva.
Capita l'antifona allora zia peppina inizia a fare solo vendite a credito a tutti in questo modo, e alla seconda vendita a credito gira la cambiale e si ritrova in mano sempre 100€ cash con cui garantisce i 100€ al nipote e ha ora 100€ di credito verso il suo fornitore.
Alla terza quindi avrà 100€ cash, 150€di crediti e 250€ di debito potenziale in regresso e cosi via all'infinito.
Zia Peppina e il suo fornitore sono contenti, i clienti sono contenti perché acquistano rimandando la spesa e nel mentre mangiano.
Zia peppina che ha guadagnato ben 150€ al 3° credito, allora decide di spendere tutto dal suo fornitore (150) per uso personale.
Si scopre poi che tutti i clienti di Peppina sono soci del suo fornitore.
Supponendo che il fornitore abbia come unico costo i soci (perché questi sono tutti ladri e l'attività caratteristica è la ricettazione,...ma nonostante ciò non avevano capito che potevano mangiare direttamente la refurtiva), allora si divide l'utile che al 3° acquisto è di 50*3=150 e dunque 50€ a testa piu gli altri 50€a testa di zia peppina, per cui tutti e tre i soci sono in grado di poter pagare la cambiale alla propria azienda perche hanno tutti 100€ di credito ciascuno verso la propria azienda per il lavoro svolto.
Zia peppina invece ha solo i 100€ del nipote ma nel mentre ha fatto festa mangiandosi 150€ di guadagni che non avrebbe mai ottenuto se non avesse fatto credito. Grazie all'acume di zia Peppina tutti hanno mangiato 150€ di roba in piu.
Se aggiungessimo il costo del fornitore (supponiamo 25€ a ordine), supponiamo il fornitore sia una cooperativa agricola, allora i 25€ di merce che zia peppina paga 50 e rivende a 100 verrebbero comunque pagati agli associati che avrebbero 75€ come utile della cooperativa e 25€ di introito personale per la vendita alla cooperativa e dunque sempre i 100€ per pagare la cambiale.
In sostanza l'attività di zia peppina ha creato una situazione come se in circolo ci fossero 150€ di moneta in piu. Se infatti Avesse usato i 100€del nipote per comprare la merce dal fornitore, allora il fornitore avrebbe avuto solo quei 100€ da dividere con i soci per acquistare da zia peppina. ( zia peppina con i 100 acquista 2 volte a 50€, il fornitore ha acquistato dai soci merce per 2 volte e dunque a 50€, paga ai soci l'utile che usano per acquistare da zia peppina. I soci hanno a disposizine solo i 100€ di zia peppina che gli ritornano indietro. Zia peppina mangia 50€ di merce mentre i restanti 50 li ha venduti). Zia peppina cl sistema del credito=moneta ha generato più disponibilità per spendere.
Facendo l'esempio con le banche è piu semplice e si ha che:
Io vado in banca e deposito 100€, per cui la banca mi deve 100€,
ma questa usa questi 100€ per prestarli a te, e tu invece di tenerteli nel portafoglio li tieni comunque depositati nella stessa banca, per cui la banca deve 100€a me e 100€ a te, ma allo stesso tempo vuole 100€ da te mentre i miei li hanno in deposito.
Tu con quei 100€ che hai avuto in prestito ci compri quello che ti piace e il venditore deposita quei 100€ nella stessa banca, per cui la banca adesso avrà ancora 200 di attivo e 200 di passivo, per cui ha 200€ depositati presso di lei e 100€ di crediti e 100 di denaro cash.
siccome l'azienda X da cui hai acquistato ha versato quei soldi ( ci sono ancora 100€ cash), allora la banca li ripresta ad un terzo,per cui questo ridepositandoli fara si che la banca avrà sempre quei 100€ cash, ma ha la possibilità di prestare soldi all'infinito, ovviamente ad interesse. Questo però è limitato dalla legge che prevede un prestito in ragione di un deposito bloccato, per cui quello che una banca può prestare è solo una parte di quello che gli viene depositato.
Ovviamente il sistema crolla nel momento in cui tutti vogliono ritirare in cash la loro somma di denaro, impedendo alla banca di moltiplicarlo e mandando la banca a culo a terra.Allo stesso modo in cui il sistema di zia peppina crolla nel momento in cui viene richiesto il pagamento delle cambiali per cui la moneta/credito/bancaria cosi come è sorta viene distrutta.
infatti se nipotino ritira i soldi allora zia peppina perde la garanzia e fa fallire il sistema.
Scusate in effetti non mi ricordo perché ho scritto sta roba (soprattutto per chi è gia esperto in materia perdonate le imprecisioni),
spero almeno sia carina la storiella (non lo faccio piu, scusate).
