MA GUARDA APPENA HO SCRITTO HA ''LEGIFERATO''
Maurizio Sarlo
10 GENNAIO 2018
Da qualche settimana è già gran fermento!
Dopo tanto tempo, e tanti scempi, finalmente, si va alle urne!
Non che succederà chissà che cosa; a parte la sorpresa PVU, infatti, il resto di chi si presenta per cercar voti, è forgiato solo d'ipocrisia (grandissima è pericolosa) e interessi di bottega (di pochi sui molti). Ci cascherà la grande maggioranza dell'elettorato.
Ma, sono convinto, questa volta ci sarà la sorpresa PVU: sarà un esempio pilota di quelli che farà storia!
Con le prossime conferenze, il 12 gennaio a Fiuggi ed il 13 gennaio in Campania a Paestum, e fino alla fine della campagna elettorale, inizieremo a far capire l'importanza delle "prossime due" tornate elettorali.
Perché due? Perchè la prima sarà quella del 4 marzo. Poi, ne sono altrettanto convinto, sarà subito dopo 8/10 mesi. Con questa Legge Elettorale, infatti, nessuno saprà superare il quorum del 40% e,
visto che l'8 marzo la Corte di Strasburgo potrebbe premiare il rientro di Berlusconi (a potersi ricandidare di nuovo dopo le condanne ricevute) e allora si vedrà che, quest'ultimo, farà di tutto per tornare al voto.
A questa tornata elettorale, Noi del COEMM, indicheremo di votare per il PVU: un Partito totalmente nuovo nei principi, il quale ha chiesto ed ottenuto il nostro programma sociale, culturale e politico.
Il Comitato COEMM, è bene ricordarlo, infatti, è nato nel 2010 con un preciso compito statutario: creare rete fra diversi Soggetti (Persone Fisiche e Giuridiche) al fine di pungolare i Politici e contribuire a spingerli a produrre Leggi innovative e gettare le basi per abbattere la povertà nel Mondo, creando i presupposti di un Nuovo Umanesimo.
Con pochi mezzi, ma tanto cuore e creatività, in soli due anni e mezzo, abbiamo creata una vera rivoluzione culturale. Fin dal primo "salotto solidale", infatti, abbiamo girato l'Italia crescendo di continuo e formando, ovunque, "Plinti e Colonne": vere e proprie "antenne rice-trasmittenti" che - almeno uno in ogni CLEMM - hanno preso a studiare e diffondere un nobile e valoriale progetto (tramite il semplice Passa Parola). Un progetto che ha un'anima nobile: la quale affonda e penetra radici della filosofia e della cultura di Personalità come Aristotele, Giordano Bruno, Rudolf Stainer, Pietro Ubaldi, Federico Caffè ...
Nessuno creda, che noi del COEMM, non si sappia riconoscere che, a far crescere il progetto, principalmente, sia stata l'idea di ingegneria economica, sociale e finanziaria che sta alla sua base: ovvero la Carta Servizi (già celeberrimo QUID); la quale prevede un buono spesa pari a 1500 euro mese. Ma da spendere entro l'ultimo giorno del mese e su prodotti e servizi di etica e qualità Italiane. Altresì, spendendoli verso artigiani, commercianti e imprese che incarnino il modello della micro, piccola e media impresa (unico a creare equilibrio di economia reale). Una carta servizi che diventerà l'esempio pilota per un numero massimo di 1 milione di Italiani. Partendo, inizialmente, da quei "Plinti e Colonne" che hanno compreso il vero significato valoriale di tale azione.
Ad erogare tale buono spesa non sarà certo il COEMM e tanto meno il CLEMM. Bensì un gruppo di Partner aventi titolo e credibilità per farlo. Partner esterni al COEMM, che avranno accettato (FUTURO?...QUINDI QUELLI CHE C'ERANO NON CI SONO PIU' E CE NE SARANNO ALTRI?) di guardare con benevolenza le potenzialità del Gruppo di Acquisto che il progetto COEMM produce.
Che nessuno dimentichi, però, che sin dal primo giorno, avevamo detto ovunque - coerentemente - che per convincere i "Mercati Finanziari" serviva essere almeno UN CLEMM in ciascuno dei Comuni d'Italia. E allineati ai valori del Progetto COEMM. Solo così, infatti, si sarebbe evidenziata la forza del suddetto Gruppo d'Acquisto. (NON E' VERO ... DOPO IL 18 SETTEMBRE HAI DETTO CHE SAREBBE PARTITO LO STESSO ANCHE SE NON SI ERA RAGGIUNTA LA COPERTURA DI TUTTI I COMUNI)
A chi pensa che tale idea sia una sciocchezza chiedo solo di fermarsi a riflettere sulla "figura da pollo" che dovrà fare non appena anche le ultime fasi burocratiche saranno state messe a punto. È solo una questione di tempo: io so che è un tempo limitatissimo! Benché, tale figura da pollo, non sia già lampante per chi ha occhi ed orecchi per rendere omaggio a tutto quello che il Progetto COEMM è riuscito ad evidenziare sino ad oggi.
Nei prossimi giorni
monitoreremo ed aiuteremo Uomini e Donne del PVU,
affinché abbiamo a spiegare compiutamente "l'anima" del progetto politico (che è l'anima del progetto COEMM, ma non ne è il Partito). E a concorrere per avvicinare e convincere il 16% di indecisi; oltre il 38% di chi a votare non ci va; e quel buon 10% di Elettori che fino ad oggi si sono fidati, a torto, di quanti siedono in Parlamento.
Pensateci: in tutta Italia, oggi, c'è ben distribuito in tutti i Comuni, chi ha capito le vere cause che producono povertà e crisi! È come si può fare per cambiare il paradigma fra emissione a debito ed emissione a credito.
Con il solo Passa Parola, di quello che il Progetto COEMM ha prodotto ed indica, si può ipotizzare un ottimo successo del PVU.
Io ci credo! Perché, oggi, si deve e si può!