Cobra9
Nuovo forumer
Lo stato in Italia non concede nulla, qualche altra soluzione se non combatterlo con modi leciti? Cambiare paradigma da emissione a debito a credito è forse vendere aria fritta? Dire che si vuole equilibrio, è aria fritta?
Ciò che parrebbe aver riferito ieri in conferenza non corrisponde assolutamente a quanto dichiarato solamente quattro giorni orsono in diretta televisiva che riporto:
" manca una società estera con una persona capace di poter dialogare con le istiruzioni bancarie che sia deputata ad andare presso istituti finanziari e farsi dare una linea di credito in base agli assetts che già abbiamo attraverso la fondazione (ceida), i partners eccetera................e con questa linea di credito, lavorando quindi a debito anche se devi pagare degli interessi ma crei quella istuzionalità tale che ti permette di dire a tutti che non c'è riciclaggio ne questo ne l'altro.............ma quando parte la carta...........stiamo negoziando con diversi soggetti, in particolare ce ne sono due che ci piacciono molto, la possibilità che questi entrino in questa società molto quotata, molto importante e che ci mettano la faccia...........uno italiano ed uno straniero ma non c'interessa............l'importante è che siano d'accordo con il nostro progetto............"
Come al solito, quello che dice oggi non è ciò che aveva detto ieri, a palese dimostrazione che in entrambi i casi si tratti di dichiarazioni menzognere..............
Come si concilia un'emissione a debito con un'emissione a credito?