PILU
STATE SERENI
il tipo andava in ferrari al parlamento....
Roma, 27 giu. (TMNews) - Con l'operazione 'Money on Newspapers' i finanzieri del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l'Editoria hanno sequestrato conti correnti e titoli per oltre 20 milioni di euro a due imprese di Roma e Milano (fondate dal parlamentare del Pdl Antonio Angelucci) editrici dei quotidiani Libero e Il Riformista. Si tratta del valore equivalente ai contributi pubblici che avrebbero illegalmente percepito in un biennio. L'inchiesta è stata svolta dai pm della Procura di Roma Corrado Fasanelli e Francesco Dall'Olio e gli accertamenti sono stati coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. I finanzieri hanno accertato che le due società editrici avevano aggirato, anche con false attestazioni, la normativa sull'editoria che vieta ad uno stesso soggetto di richiedere contributi pubblici per più di una testata. In questa vicenda, sulla base della segnalazione della Guardia di Finanza, è intervenuta anche l'Agcom, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, irrogando una sanzione amministrativa superiore a 100 mila euro ad un noto imprenditore, dominus occulto delle due imprese editoriali. (segue)
un popolo normale.. lo avrebbe già crocifisso un tipo del genere .. noi invce lo eleggiamo in parlamento....
Roma, 27 giu. (TMNews) - Con l'operazione 'Money on Newspapers' i finanzieri del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l'Editoria hanno sequestrato conti correnti e titoli per oltre 20 milioni di euro a due imprese di Roma e Milano (fondate dal parlamentare del Pdl Antonio Angelucci) editrici dei quotidiani Libero e Il Riformista. Si tratta del valore equivalente ai contributi pubblici che avrebbero illegalmente percepito in un biennio. L'inchiesta è stata svolta dai pm della Procura di Roma Corrado Fasanelli e Francesco Dall'Olio e gli accertamenti sono stati coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. I finanzieri hanno accertato che le due società editrici avevano aggirato, anche con false attestazioni, la normativa sull'editoria che vieta ad uno stesso soggetto di richiedere contributi pubblici per più di una testata. In questa vicenda, sulla base della segnalazione della Guardia di Finanza, è intervenuta anche l'Agcom, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, irrogando una sanzione amministrativa superiore a 100 mila euro ad un noto imprenditore, dominus occulto delle due imprese editoriali. (segue)
un popolo normale.. lo avrebbe già crocifisso un tipo del genere .. noi invce lo eleggiamo in parlamento....