Ri-ciao Antonietta.
il consiglio di frazionare i conti è senz'altro buono, ma non esagerare
; rischieresti di fare confusione, e di sostenere più spese inutili.
Personalmente, suggerirei di tenere aperto un conto "operativo" con una banca che consenta anche di gestire gli investimenti, sempre tramite loro. Di norma, questo significa avere un conto corrente + un conto di deposito titoli presso la stessa banca. Essendo che siamo nel ventunesimo secolo, mi sembra scontato che questa banca dovrebbe consentire tutta l'operatività via web, e a costi bassi. Insomma: Fineco, Iwbank, Sella... una di queste.
Poi, giusto per diversificare e dormire tranquilla, puoi aprire un conto di deposito a tasso elevato, dove "parcheggiare" un po' di liquidità. Va benissimo il rendimax, o il conto arancio di ING... stiamo parlando della stessa cosa.
Riepilogando, anche i consigli che ci siamo scambiati i giorni scorsi, le "voci" su cui distribuire il patrimonio sarebbero:
Banca1 - Conto corrente: il "liquido" cono cui gestisci le tue attività correnti, le spese della carta di credito ecc (10-20k ? dipende da te)
Banca1 - Deposito titoli: qui saranno collocati e conservati i pordotti di investimento che acquisterai, quali obbligazioni, azioni, etf.. ecc. Se hai deciso di seguire il profilo "prudente, lungo termine" potresti ad esempio acquistare a) 3 lotti da 20k ciascuno di obbligazioni a 3-5 anni (titoli di stato italiani o europei, emessi in euro, con cedola del 2-3% annuo); b) un paio di ETF per 15k ciascuno per avere dei portafogli azionari completi (ad esempio gli ISHARES sul FTSE100 o il buon vecchio SPY, che investe sull'SP500 Usa); c) 10k li investi invece in azioni specifiche, che so, ti scegli 5 titoli "importanti" e ci metti 2k ciascuno (meno non vale la pena), tanto per vedere se fra 2-3 anni ti ha detto bene.
Banca2 - Conto "a rendimento" (arancio, o rendimax); qui ci puoi mettere altri 30k, che più o meno equivalgono ad un investimento obbligazionario, ma hai il piacere di tenerli sotto un'insegna diversa.
Così facendo, in sintesi, avresti distribuito i tuoi 150k così:
- liquidi, a giro d'uso: 20k
- semi-liquidi (conto risparmio): 30k
- obbligazioni "mattone": 60k
- pacchetti azionari "ETF": 30k
- titoli azionari specifici: 10k
Se tutto va bene, fra un'annetto o due le azioni te le ritrovi al doppio o al triplo (speriamo!) del loro valore iniziale, e intanto la parte obbligazionaria e a risparmio matura.
Se invece preferisci, c'è sempre il casino'...
Scrivi, se c'è qualcosa che non ti è chiaro.
Ciao!