come investirli?

chiaro star.
quindi va bene un solo conto rendimax e magari mi oriento ad aprire un'altro conto deposito..per esempio il contoconto carige?
anche che banca, al momento 4,10% lordo annuo...
sarebbe opportuno depositare non piu' di 20k per conto deposito
(cio' perche' il FITD rimborsa al massimo entro 9 mesi i primi 20k, mentre per il resto è necessario attendere l'esito della procedura concorsuale)
il resto puoi investirlo in BTP a 3 o 5 anni, anche se i tassi non sono un granchè...
pero' sono investimenti tarnquilli o quasi..
 
un saluto ad antonietta, benvenuta, e magowitz .. che è davvero un mago, gran post il suo :up:
 
un saluto ad antonietta, benvenuta, e magowitz .. che è davvero un mago, gran post il suo :up:

grazie mille per il benvenuto.

sto mettendo in pratica i primi consigli.
aprirò rendimax e contoconto di carige.
è consigliabile anche conto arancio?
cosa ne pensate dei buoni fruttiferi postali a 18 mesi?

grazie ancora
 
Ri-ciao Antonietta.

il consiglio di frazionare i conti è senz'altro buono, ma non esagerare :rolleyes:; rischieresti di fare confusione, e di sostenere più spese inutili.

Personalmente, suggerirei di tenere aperto un conto "operativo" con una banca che consenta anche di gestire gli investimenti, sempre tramite loro. Di norma, questo significa avere un conto corrente + un conto di deposito titoli presso la stessa banca. Essendo che siamo nel ventunesimo secolo, mi sembra scontato che questa banca dovrebbe consentire tutta l'operatività via web, e a costi bassi. Insomma: Fineco, Iwbank, Sella... una di queste.

Poi, giusto per diversificare e dormire tranquilla, puoi aprire un conto di deposito a tasso elevato, dove "parcheggiare" un po' di liquidità. Va benissimo il rendimax, o il conto arancio di ING... stiamo parlando della stessa cosa.

Riepilogando, anche i consigli che ci siamo scambiati i giorni scorsi, le "voci" su cui distribuire il patrimonio sarebbero:

Banca1 - Conto corrente: il "liquido" cono cui gestisci le tue attività correnti, le spese della carta di credito ecc (10-20k ? dipende da te)

Banca1 - Deposito titoli: qui saranno collocati e conservati i pordotti di investimento che acquisterai, quali obbligazioni, azioni, etf.. ecc. Se hai deciso di seguire il profilo "prudente, lungo termine" potresti ad esempio acquistare a) 3 lotti da 20k ciascuno di obbligazioni a 3-5 anni (titoli di stato italiani o europei, emessi in euro, con cedola del 2-3% annuo); b) un paio di ETF per 15k ciascuno per avere dei portafogli azionari completi (ad esempio gli ISHARES sul FTSE100 o il buon vecchio SPY, che investe sull'SP500 Usa); c) 10k li investi invece in azioni specifiche, che so, ti scegli 5 titoli "importanti" e ci metti 2k ciascuno (meno non vale la pena), tanto per vedere se fra 2-3 anni ti ha detto bene.

Banca2 - Conto "a rendimento" (arancio, o rendimax); qui ci puoi mettere altri 30k, che più o meno equivalgono ad un investimento obbligazionario, ma hai il piacere di tenerli sotto un'insegna diversa.

Così facendo, in sintesi, avresti distribuito i tuoi 150k così:
- liquidi, a giro d'uso: 20k
- semi-liquidi (conto risparmio): 30k
- obbligazioni "mattone": 60k
- pacchetti azionari "ETF": 30k
- titoli azionari specifici: 10k

Se tutto va bene, fra un'annetto o due le azioni te le ritrovi al doppio o al triplo (speriamo!) del loro valore iniziale, e intanto la parte obbligazionaria e a risparmio matura.


Se invece preferisci, c'è sempre il casino'... :lol:
Scrivi, se c'è qualcosa che non ti è chiaro.

Ciao!
 
grazie mille per il benvenuto.

sto mettendo in pratica i primi consigli.
aprirò rendimax e contoconto di carige.
è consigliabile anche conto arancio?
cosa ne pensate dei buoni fruttiferi postali a 18 mesi?

grazie ancora
se vai in posta prima informati se ti prendono l' assegno circolare ..non si sa mai ..:-o
 
Ri-ciao Antonietta.

il consiglio di frazionare i conti è senz'altro buono, ma non esagerare :rolleyes:; rischieresti di fare confusione, e di sostenere più spese inutili.

Personalmente, suggerirei di tenere aperto un conto "operativo" con una banca che consenta anche di gestire gli investimenti, sempre tramite loro. Di norma, questo significa avere un conto corrente + un conto di deposito titoli presso la stessa banca. Essendo che siamo nel ventunesimo secolo, mi sembra scontato che questa banca dovrebbe consentire tutta l'operatività via web, e a costi bassi. Insomma: Fineco, Iwbank, Sella... una di queste.

Poi, giusto per diversificare e dormire tranquilla, puoi aprire un conto di deposito a tasso elevato, dove "parcheggiare" un po' di liquidità. Va benissimo il rendimax, o il conto arancio di ING... stiamo parlando della stessa cosa.

Riepilogando, anche i consigli che ci siamo scambiati i giorni scorsi, le "voci" su cui distribuire il patrimonio sarebbero:

Banca1 - Conto corrente: il "liquido" cono cui gestisci le tue attività correnti, le spese della carta di credito ecc (10-20k ? dipende da te)

Banca1 - Deposito titoli: qui saranno collocati e conservati i pordotti di investimento che acquisterai, quali obbligazioni, azioni, etf.. ecc. Se hai deciso di seguire il profilo "prudente, lungo termine" potresti ad esempio acquistare a) 3 lotti da 20k ciascuno di obbligazioni a 3-5 anni (titoli di stato italiani o europei, emessi in euro, con cedola del 2-3% annuo); b) un paio di ETF per 15k ciascuno per avere dei portafogli azionari completi (ad esempio gli ISHARES sul FTSE100 o il buon vecchio SPY, che investe sull'SP500 Usa); c) 10k li investi invece in azioni specifiche, che so, ti scegli 5 titoli "importanti" e ci metti 2k ciascuno (meno non vale la pena), tanto per vedere se fra 2-3 anni ti ha detto bene.

Banca2 - Conto "a rendimento" (arancio, o rendimax); qui ci puoi mettere altri 30k, che più o meno equivalgono ad un investimento obbligazionario, ma hai il piacere di tenerli sotto un'insegna diversa.

Così facendo, in sintesi, avresti distribuito i tuoi 150k così:
- liquidi, a giro d'uso: 20k
- semi-liquidi (conto risparmio): 30k
- obbligazioni "mattone": 60k
- pacchetti azionari "ETF": 30k
- titoli azionari specifici: 10k

Se tutto va bene, fra un'annetto o due le azioni te le ritrovi al doppio o al triplo (speriamo!) del loro valore iniziale, e intanto la parte obbligazionaria e a risparmio matura.


Se invece preferisci, c'è sempre il casino'... :lol:
Scrivi, se c'è qualcosa che non ti è chiaro.

Ciao!

grazie mago

premesso che di azioni e obbligazioni non ci capisco nulla,il capitale non vorrei bloccarlo per un periodo lungo(anche 3 anni per me è un lungo periodo)in quanto ho in progetto nel breve termine di comprare casa.
ho letto di fineco che offre il prodotto pronti contro termine..di che si tratta?fineco mi pare un'ottimo conto online..giusto?
 
grazie mago

premesso che di azioni e obbligazioni non ci capisco nulla,il capitale non vorrei bloccarlo per un periodo lungo(anche 3 anni per me è un lungo periodo)in quanto ho in progetto nel breve termine di comprare casa.
ho letto di fineco che offre il prodotto pronti contro termine..di che si tratta?fineco mi pare un'ottimo conto online..giusto?
cara antonietta fineco come altre banche ti costa almeno 150 euri anno in posta i buoni sono esenti da spese
 
Alt, alt...

se il progetto è di comprare casa a breve termine, allora credo che tutte le varie opzioni che sono state considerate in questa piacevolissima discussione debbano essere riconsiderate: ti raccomanderei caldamente di NON fare alcun investimento che a) possa comportare fluttuazioni impreviste b) ti vincoli il capitale per periodi predefiniti.

Questo, in pratica, significa che i tuoi 150k € dovrebbero semplicemente essere versati in un conto di deposito (rendimax o arancio) in attesa che tu decida quando spenderli nell'acquisto del nuovo immobile e nei vari costi accessori (notaio, tasse, trasloco, ristrutturazione). Quando ti servirà, devi poter disporre della liquidità in maniera praticamente immediata.

Pertanto, il mio consiglio è di tenere il conto corrente che già hai (Credem, se ben ricordo?) e casomai aprire il deposito su Arancio o Rendimax per trasferirici il "malloppo" e non lasciarlo completamente infruttifero.

Ciao!
 
cara antonietta fineco come altre banche ti costa almeno 150 euri anno in posta i buoni sono esenti da spese

Bè in realtà l'eventuale investimento in buoni postali lo vedo più come una questione di diversificazione che di assenza di spese, visti i rendimenti irrisori.

Parlando solo di rendimenti un supersave fineco 12 mesi rende più del doppio dei buoni, considerando anche le spese (in ogni caso con più di 60k il conto fineco costa solo i bolli di 34,20 x 2)...

Ciò detto, li dividerei su un paio di conti deposito, zero spese anch'essi, di cui uno potrebbe essere chebanca, che per 12 mesi ti renderebbe ancora più che il supersave di cui sopra :lol:

Per farti un'idea dei rendimenti attualmente offerti a breve c'è un riepilogo al primo post di questo thread:
http://www.investireoggi.it/forum/monitor-liquidita-vincolata-vt37887.html
:fiu:

P.S. Con l'occasione ho aggiunto i rendimenti dei buoni postali a 18 mesi :up:
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto