Chiedo scusa. Circa il signore di Imabonholder, che comunque ringrazio (chiedo ancora scusa, ma non so se ho scritto giusto) volevo precisare che non comprendo perché, nel caso qualcuno voglia iscriversi al suo gruppo, sia obbligatorio il passaggio per Facebook. Non tutti noi siamo presenti su facebook (e non trovo giusto richiederlo), e non tutti sono avvezzi a questo tipo di strumento. Ci sono altre vie per accertare l'identità di un postulante (anche più sicure). Inoltre non tutti hanno famigliarità con la lingua inglese (ampiamente utilizzata nei post, almeno a un primo colpo d'occhio). Certamente una scelta così ristretta pone non poche difficoltà di accesso.
Non c'è problema! (Ci sono ormai abituato.....)
Hai ragione sul fatto che non tutti gradiscono Facebook, ed io sono fra questi! Tuttavia non mi risulta che sia obbligatorio questo percorso per iscriversi, neppure che l'inglese sia utilizzato da alcuno per intervenire; se mai il greco aveva una certa diffusione quando riportavamo le iniziative dell'Associazione ellenica dei Risparmiatori di quel povero Paese.
Vero è che l'iscrizione è volutamente complicata (ma, di certo possibile visto che siamo/eravamo quasi un centinaio!), come pure che il "logo" del Gruppo è in lingua inglese per renderlo facilmente comprensibile anche agli amici d'oltre-ionio con cui siamo sempre stati in contatto diretto (perlomeno fintanto che la
"via greca" pareva assai promettente).
Vero è anche che spesso il livello di comprensione dei nostri post risulta difficile (benché mi sia sempre sforzato di chiarire gli aspetti più ostici), bisogna tenere anche in considerazione che essi maturano da oltre 400 (quattrocento) pagine di interventi sull'argomento........
Con l'occasione preciso anche:
1) il post relativo alla 2^ iniziativa
SLA fa parte del dovere d'informazione su ciò che si sta provando per avere un ristoro all'ingiustizia subita,
essa NON è affatto patrocinata dal mio Gruppo! (Anzi la 1^ iniziativa è stata, giustamente, disapprovata proprio per le motivazioni che poi sono risultate dal Rigetto da parte della Curia Europea)
2) l'invito ad "aggregare" al vostro eventuale incontro milanese (scusa, ma dov'è finita l'organizzazione del
Comitato di cui avete seguito le indicazioni?) anche qualcuno che già fa parte anche del mio Gruppo (ovvero s'è iscritto pur dando mandato allo SLS) parte dalla constatazione che si possa portare un contributo utile ad unificare (finalmente!) tutti i Defraudati per formare un Fronte Comune, se non quell'Associazione che ho sempre paventato (senza successo). Utile anche a riportarvi l'esperienza che ci ha permesso di conseguire alcune
Vittorie (e quindi Rimborsi) vs le banke che evidentemente
l'Ombudsman Bancario ha ritenuto che nell'occasione
NON si siano comportate legalmente.
In ultimo, ti ringrazio, ma lascia stare il "signore" preferisco stare fra gli Ultimi piuttosto che fra i primi!