commenti vari su tutto nessuno escluso

Spagna: prelievi forzosi dai conti dei clienti inserito in Costituzione. E' corretto? Perchè a pagare sono sempre i cittadini? E in Italia?

Dopo che a Cipro il parlamento ha votato contro il prelievo forzato sui depositi bancari per avere 10 miliardi di aiuti dalla Ue ora sono in molti a chiedersi che scenario ci attende in futuro visto che la crisi è tutt'altro che al capolinea. Ma la mossa a sorpresa l'ha fatta la Spagna che ha deciso di inserire in Costituzione un tassa sui depositi bancari ossia una tassa sui risparmi dei clienti delle banche.

Luis De Guindos, Ministro dell'Economia in Spagna, ha dichiarato "I depositi in banca sotto i 100 mila euro sono sacri e che i risparmiatori non si devo allarmare" ma nella realtà dei fatti è diventata legale una norma prima proibita per legge che potrebbe in caso di bisogno aprire la strada a un prelievo forzoso una tantum dai conti bancari. E il ministro della Pubblica Amministrazione ha difeso a spada tratta questa iniziativa sottolineando che la sua presenza nella costituzione è giustificata dalla volontà di uniformare la pressione fiscale tra le varie regioni della nazione indebitata.

A quanto ammonta questo prelievo forzoso? Perchè a pagare alla fine sono sempre i correntisti? E' uno scenario che presto toccherà anche l'Italia

comunque spero tanto di noooooo
 
Col Pretesto dell’Evasione Fiscale, Schiavizzeranno i popoli Un nuovo “Occhio Onniveggente” puntato a vita sugli Italiani

Stalin è tra noi! I Nuovi tranelli bancari per dominare il popolo italiano.
Il Pretesto dell’Evasione per Derubare quel che Resta
Roma – Il neo Premier italiano, nonché leader del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, nelle ore precedenti la sua nomina rilasciava – tra “l’indifferenza” dei media – delle pesantissime ed inquietanti dichiarazioni riguardanti
contribuenti e banche. I media minimizzano (al solito), eppure la gravità della situazione sta destando grosse preoccupazioni, sia tra la cosiddetta “alta borghesia”, sia tra i piccoli risparmiatori. Dietro la scusa della ‘’lotta all’evasione fiscale’’, Bersani e compagni hanno escogitato un piano infallibile per il controllo ed eventualmente la confisca dei patrimoni dei contribuenti italiani. Uno degli otto punti presentati dalla coalizione del PD in campagna elettorale prevederebbe infatti le cosiddette ‘’misure per la tracciabilità e la fedeltà fiscale’’, promuovendo la sistematica ed inesorabile diminuzione del denaro contante e possibilmente (ma rimane ancora un’ipotesi) la completa eliminazione del contante stesso. Ma dove sta l’inghippo? Semplice! Con questo possibile ed auspicato decreto legislativo ogni lavoratore italiano per avere accreditato il proprio stipendio dovrebbe necessariamente possedere un conto bancario. source
Stalin è tra noi! – Commissariati a vita!
Del resto la società già da anni implicitamente obbliga ogni dipendente e ogni pensionato ad avere un conto corrente aperto, pagando ovviamente le commissioni annuali all’istituto; per la prima volta il discorso viene però affrontato a livello politico, implicando importanti perdite di libertà e di privacy e una nuova liberticida prevaricazione dello Stato-lobby nei confronti dei singoli cittadini. Qualcuno parla già del ritorno di Stalin e di stalinizzazione del Paese. Come dargli torto?
La Lotta al Risparmio e alla Famiglia
Tra non molto le banche italiane dovranno infatti trasmettere all’anagrafe tributaria tutti i dati relativi ai conti correnti italiani, rendendo visibili in pochi click i risparmi delle famiglie e la loro collocazione. Fermo restando il fatto che i grandi colossi finanziari (veri responsabili della crisi indotta dell’eurozona) conoscono molteplici magagne, scappatoie e diabolici tecnicismi finalizzati al trasferimento dei propri mega-capitali nei paradisi fiscali irrintracciabili per qualsivoglia sistema di controllo. Queste iniziative, in sostanza, vanno ancora una volta a discapito del proletariato urbano e rurale, sempre più costretto in regime di schiavitù ed a lavorare di più (anche la Domenica) per avere in compenso sempre meno diritti e tutele: dal reddito, alla previdenza, alla salute. Questa è dunque la vera anima “europeista” del PD? L’Incarnazione del sogno stalinista? Giudicate voi! Per il resto la lotta alla famiglia e l’istituzionalizzazione del caos sessuale, sta completando l’ “idilliaco quadretto”.
Il Progresso dei profeti del “Nuovo Ordine Mondiale”
Proprio in questi giorni, a seguito dello scandalo cipriota, i cittadini italiani (anche i più distratti e superficiali) stanno cominciando a prendere coscienza di come i mercati finanziari possano dettare legge nei confronti dei lavoratori costringendoli a lunghe file agli sportelli bancomat del Paese, onde evitare di perdere gli importi maturati col sudore d’una vita. Così anche i nostri connazionali mostrano pian piano (non è mai troppo tardi) il proprio marcato dissenso verso l’euro-sistema e il sistema bancario che, forte di queste nuove norme finanziarie, accrescerebbe ancor di più il potere esercitabile su contribuenti e Stato, schiacciando definitivamente entrambi. E’ dunque questa l’ingannevole società di eguali profetizzata da Lenin e Stalin? Eguali nella povertà e nella miseria? E’ questo il progresso prospettato da decenni dai profeti del “Nuovo Ordine Mondiale” masso-bancario?
I Burattini del Sistema tifano ancora per l’”Occhio Onniveggente”
Rendere il contante completamente virtuale contribuirebbe a ridurre la popolazione ad uno stato di schiavitù perenne: indebitati a vita con l’istituto bancario di riferimento e assoggettati al volere degli imperi economici. Lo scenario orwelliano arriva oggi al suo compimento, costringendo il contribuente a vivere costantemente con l’ennesimo occhio onniveggente sul proprio capo. Quel che stupisce di più, a questo punto, è vedere il persistere di una folta schiera di ciechi e dissennati seguaci di questi signori (profeti del nulla e della distruzione) dimenarsi ancora nelle segreterie dei “partiti del golpe” e nei loro circoli élitari di riferimento, procacciando con ogni mezzo voti, “fruste” e “bastoni” a chi sta letteralmente negando il fututo ai loro stessi nipoti, preparando nuovi diabolici strumenti di tortura. Ma ci chiediamo: perchè non provano vergogna? Può un briciolo di potere in più compensare la vendita dell’anima al Nemico?
 
Schiavizzeranno i popoli
Un nuovo “Occhio Onniveggente”
In un Paese dove tutti dànno la precedenza e rispettano i semafori, i cittadini sono più ricchi, perché non solo non pagano le multe, ma non devono neppure pagare tasse per mantenere gli agenti che vigilano sui semafori e sugli incroci.

Ma in un Paese dove ognuno ritiene giusto violare le regole di convivenza civile, le cose vanno in modo leggermente diverso.
Agli italiani piace non emettere gli scontrini fiscali? Gli piace avere un secondo lavoro in nero? Incassare gli affitti e non dichiarare nulla? Gli piace, quando vanno dal meccanico per una riparazione, scegliere "500 euro e via" piuttosto che "600 euro più IVA" al momento del conto?

Secondo me, l'occhio onniveggente non è un complotto di qualche malvagio extraterrestre, bensì è una delle poche possibili alternative che si possono realizzare con il popolo italiano.


Per il resto la lotta alla famiglia e l’istituzionalizzazione del caos sessuale, sta completando l’ “idilliaco quadretto”.
Giustissimo, ma anche gli ebrei, gli zingari e i negri (che hanno l'assurda pretesa di votare e di stare nello stesso autobus con i bianchi) hanno le loro colpe, mica solo i froci.

Proprio in questi giorni, a seguito dello scandalo cipriota, i cittadini italiani (anche i più distratti e superficiali) stanno cominciando a prendere coscienza di come i mercati finanziari possano dettare legge nei confronti dei lavoratori costringendoli a lunghe file agli sportelli bancomat del Paese, onde evitare di perdere gli importi maturati col sudore d’una vita.

Ma non sarebbe stato sufficiente depositare su banche tedesche (che davano lo 0% d'interesse) i risparmi, anziché tenerli su banche cipriote che pagavano il 5-10%? :mumble:
 
In un Paese dove tutti dànno la precedenza e rispettano i semafori, i cittadini sono più ricchi, perché non solo non pagano le multe, ma non devono neppure pagare tasse per mantenere gli agenti che vigilano sui semafori e sugli incroci.

Ma in un Paese dove ognuno ritiene giusto violare le regole di convivenza civile, le cose vanno in modo leggermente diverso.
Agli italiani piace non emettere gli scontrini fiscali? Gli piace avere un secondo lavoro in nero? Incassare gli affitti e non dichiarare nulla? Gli piace, quando vanno dal meccanico per una riparazione, scegliere "500 euro e via" piuttosto che "600 euro più IVA" al momento del conto?

Secondo me, l'occhio onniveggente non è un complotto di qualche malvagio extraterrestre, bensì è una delle poche possibili alternative che si possono realizzare con il popolo italiano.



Giustissimo, ma anche gli ebrei, gli zingari e i negri (che hanno l'assurda pretesa di votare e di stare nello stesso autobus con i bianchi) hanno le loro colpe, mica solo i froci.



Ma non sarebbe stato sufficiente depositare su banche tedesche (che davano lo 0% d'interesse) i risparmi, anziché tenerli su banche cipriote che pagavano il 5-10%? :mumble:


carissimo ignazio sono d'accordo con te al 100% .:up:
 
mi spiace per voi cari parassiti politici ma...

nulla sarà più come prima...
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La porcata di fine legislatura

Roberta Lombardi, capogruppo M5S alla Camera, ieri sera alle 20, ha presentato una video-relazione della giornata trascorsa nei palazzi tra riunioni e incontri, in cui smaschera la porcata di fine legislatura. Di seguito l'estratto del suo intervento.

"Ieri alle 17 si è tenuta la riunione dei capigruppo con tre atti da approvare in tempi brevi per scadenze di legge o per urgenza. Visto che le commissioni non partono per problemi di poltrone, si deve istituire una Commissione speciale. L'atto più importante è la relazione al Parlamento del Governo sull'allentamento del vincolo di bilancio e la revisione (in negativo) dei saldi di finanza pubblica, per un futuro decreto legge che stanzi i soldi creati con nuovo debito pubblico, per i pagamenti dei crediti delle imprese verso la PA.
Si tratta di 40 miliardi: 20 miliardi per il 2013 e 20 per il 2014. Bisogna allentare il Patto di stabilità per un decreto legge visto che la materia è urgente. Fermo restando che siamo assolutamente a favore del pagamento dei crediti alle PMI, non ci hanno convinto due punti della relazione di Grilli.
Il primo: "una parte dei pagamenti alle imprese confluirà immediatamente al settore creditizio, in quanto una quota del portafoglio di debiti risulta già ceduto (pro solvendo o pro
soluto) alle banche. Se da un lato questo aspetto diminuisce l'impatto sul sistema economico, dall'altro contribuisce a ridurre le tensioni all interno del sistema creditizio. [...] si attende una riduzione dei tassi d interesse alla clientela e un'attenuazione delle tensioni sull'offerta di credito.". Ossia: i cittadini prendono un impegno per 40 miliardi di debito pubblico, di cui una parte (nessuno sa quanta) andrà direttamente alle banche e da questa generosa, ennesima, regalìa ci si aspetta che subito erogheranno prestiti e finanziamenti alle PMI italiane. L'esperienza di questi anni ci ha reso cauti sugli effetti nell'economia reale dei finanziamenti alle banche.
L'altro punto: "gli interventi programmati prevedono il pagamento di una quota dei debiti relativi alle spese di investimento nell'ordine dello 0,5 punti percentuali di PIL, per cui il livello programmatico dell'indebitamento netto per l'anno 2013 si dovrebbe attestare al 2,9% del PIL, rispettando in tal modo i vincoli di bilancio imposti a livello europeo". Il 2,9% del PIL, come indebitamento netto, è sotto il famoso 3% del rapporto deficit/PIL. Ossia con questo decreto legge, approvato dal Consiglio dei Ministri, presentato in una Commissione speciale che avrà 3 - 4 giorni per curarne la fase istruttoria, presentarlo in aula e votarlo velocemente, ci stiamo giocando tutto l'indebitamento che possiamo stanziare per la crescita per il 2013 e per il 2014. Un decreto fatto in fretta e furia nelle segrete stanze come è solita fare la politica per una porcata di fine legislatura.
Noi ci siamo opposti. Questa questione deve venire in aula e seguire un iter normale. Chiediamo alla presidente Boldrini di istituire le Commissioni permanenti e permettere il dibattito in aula in sedute pubbliche, di modo che tutti possano capire cosa sta succedendo con i soldi dei cittadini." Roberta Lombardi, capogruppo portavoce del M5S alla Camera
Blog di Beppe Grillo
 
Ospite nel salotto domenicale di Barbara D'Urso, il 37enne Massimo, padre di 5 figli, ha commosso il pubblico raccontando tra le lacrime la sua storia di disoccupato.
Poi la carrambata in diretta: un imprenditore della sua zona, la provincia di Padova, gli offre lavoro.Un contratto di 3 mesi, per iniziare.

Peccato che fosse tutta una messa in scena, o meglio, Massimo aveva già ricevuto il lavoro prima della messa in onda della trasmissione. A rivelarlo il quotidiano Libero, che ha raccolto la testimonianza di Marco Maniero, l'imprenditore di Ponte San Nicolò (Padova) che durante la diretta aveva telefonato, "commosso dalla storia di questo padre di famiglia disoccupato".
"Una troupe di Canale 5 insieme a Massimo è venuta a trovarmi in azienda mercoledì scorso. Noi avevano bisogno di manovalanza e allora ho pensato “perché no?”. Ho anche deciso di estendere il contratto iniziale da uno a tre mesi per dare fiducia a quest’uomo".

Dunque era tutto preparato a tavolino. Anche Massimo ha confermato la versione tenuta nascosta in tv: "Sono entrato in contatto casualmente con Canale 5. Ho raccontato la mia storia e poi loro mi sono venuti a prendere a casa e mi hanno portato in giro per negozi e aziende della zona alla ricerca di lavoro. Dopo due ore avevo trovato questo impiego".
 
Se veramente il 1 novembre(giorno dei morti) ci saranno a disposizione di befera i dati su c/c e depositi ci sara' in italia la scomparsa del denaro contante perche' verra' nascosto in cassaforti o cassette di sicurezza, gia' ora , in 11 anni di euro in italia sono stati stampati 60 miliardi di euro in banconote ( dai 100 miliardi iniziali ora sono 160) nonostante le norme piu' restrittive sull'uso del contante. Ma non bastera'. O stampano nuovo denaro o non vi sara' piu' denaro in circolazione.
 

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