La prima regola del mercato azionario è "compra basso, vendi alto"; ma la pratica non è così semplice
Per esempio Microsoft è da oltre un anno che cresce ma da molti viene comunque considerata un buon investimento
Come si fa a capire se l'azione è buona nonostante sia al prezzo più alto da 3 anni (per esempio)?
Allora chi investe sui valori fondamentali considera giusta la tua affermazione compra basso e vendi alto (ricordo che una delle massime del capitalismo inglese dell'800 era compra la materia grezza nei mercati piu' economici e vendi il prodotto finito nel mercato piu' caro).
Mentre chi segue l'analisi grafica considera la rottura di precedenti massimi (magari con volumi sostenuti) come segnale di acquisto.
Già di per se un grafico con max e min relativi sempre piu' alti è un indicatore di positività futura, viceversa per max e min decrescenti.
Un buon indicatore invece per i fondamentalisti potrebbe essere l'indicatore di forza relativa RSI a 80 si puo' vendere un titolo in ipercomprato e a 20 si puo' acquistare quello in ipervenduto.
Il padre dei fondamentalisti puo' essere Warren Buffet, se cerchi in rete su di lui, puoi vedere la composizione dei suoi portafogli. La leggenda vuole che non abbia mai venduto titoli ma solo acquistati!
Una delle differenze basilari tra i titoli è:
- titoli VALUE
- titoli GROWTH (e.g. la tua Microsoft)