Compra basso, vendi alto? (1 Viewer)

Razer

Nuovo forumer
La prima regola del mercato azionario è "compra basso, vendi alto"; ma la pratica non è così semplice

Per esempio Microsoft è da oltre un anno che cresce ma da molti viene comunque considerata un buon investimento

Come si fa a capire se l'azione è buona nonostante sia al prezzo più alto da 3 anni (per esempio)?
 

tex65

Forumer storico
Ciao Razer,
la tua domanda e' troppo generica e postata in un posto sbagliato, forse era meglio nella sezione Mercato Italiano.

Vuoi una risposta sui fondamentali, o una risposta grafica o tecnica?
Ho paura che posso aiutarti poco, a domani!
 

Razer

Nuovo forumer
Ciao Razer,
la tua domanda e' troppo generica e postata in un posto sbagliato, forse era meglio nella sezione Mercato Italiano.

Vuoi una risposta sui fondamentali, o una risposta grafica o tecnica?
Ho paura che posso aiutarti poco, a domani!

La mia domanda è generica perché le mie conoscenze sono limitate

Qualsiasi risposta va bene, basta che esprima il tuo punto di vista :)
 

tex65

Forumer storico
La prima regola del mercato azionario è "compra basso, vendi alto"; ma la pratica non è così semplice

Per esempio Microsoft è da oltre un anno che cresce ma da molti viene comunque considerata un buon investimento

Come si fa a capire se l'azione è buona nonostante sia al prezzo più alto da 3 anni (per esempio)?

Allora chi investe sui valori fondamentali considera giusta la tua affermazione compra basso e vendi alto (ricordo che una delle massime del capitalismo inglese dell'800 era compra la materia grezza nei mercati piu' economici e vendi il prodotto finito nel mercato piu' caro).
Mentre chi segue l'analisi grafica considera la rottura di precedenti massimi (magari con volumi sostenuti) come segnale di acquisto.
Già di per se un grafico con max e min relativi sempre piu' alti è un indicatore di positività futura, viceversa per max e min decrescenti.
Un buon indicatore invece per i fondamentalisti potrebbe essere l'indicatore di forza relativa RSI a 80 si puo' vendere un titolo in ipercomprato e a 20 si puo' acquistare quello in ipervenduto.
Il padre dei fondamentalisti puo' essere Warren Buffet, se cerchi in rete su di lui, puoi vedere la composizione dei suoi portafogli. La leggenda vuole che non abbia mai venduto titoli ma solo acquistati!
Una delle differenze basilari tra i titoli è:
- titoli VALUE
- titoli GROWTH (e.g. la tua Microsoft)
 

Razer

Nuovo forumer
Allora chi investe sui valori fondamentali considera giusta la tua affermazione compra basso e vendi alto (ricordo che una delle massime del capitalismo inglese dell'800 era compra la materia grezza nei mercati piu' economici e vendi il prodotto finito nel mercato piu' caro).
Mentre chi segue l'analisi grafica considera la rottura di precedenti massimi (magari con volumi sostenuti) come segnale di acquisto.
Già di per se un grafico con max e min relativi sempre piu' alti è un indicatore di positività futura, viceversa per max e min decrescenti.
Un buon indicatore invece per i fondamentalisti potrebbe essere l'indicatore di forza relativa RSI a 80 si puo' vendere un titolo in ipercomprato e a 20 si puo' acquistare quello in ipervenduto.
Il padre dei fondamentalisti puo' essere Warren Buffet, se cerchi in rete su di lui, puoi vedere la composizione dei suoi portafogli. La leggenda vuole che non abbia mai venduto titoli ma solo acquistati!
Una delle differenze basilari tra i titoli è:
- titoli VALUE
- titoli GROWTH (e.g. la tua Microsoft)

Vedo che a me mancano alcuni concetti fondamentali come i massimi/minimi crescenti o decrescenti, mentre alcuni concetti come RSI e MACD mi sono ben chiari

Riguardo l'analisi dei dati dell'azienda (quindi fatturato etc) hai qualcosa da consigliarmi?

Finora ho guardato molto poco ai dati reali delle aziende, e mi rendo conto che è un errore da non commettere
 

tex65

Forumer storico
Vedo che a me mancano alcuni concetti fondamentali come i massimi/minimi crescenti o decrescenti, mentre alcuni concetti come RSI e MACD mi sono ben chiari

Riguardo l'analisi dei dati dell'azienda (quindi fatturato etc) hai qualcosa da consigliarmi?

Finora ho guardato molto poco ai dati reali delle aziende, e mi rendo conto che è un errore da non commettere

Premesso che non sono esperto di dati economici, poiché seguo indicatori tecnici, e non seguo azioni ma indici:

- Ogni tanto do un'occhiata a questi report consultabili gratuitamente con 20 gg. di ritardo, nel link nella parte centrale trovi i fair value di alcuni titoli italiani ed esteri, Microsoft ad esempio dicono che il 29/12 era sopravvalutata del 14%.
1 agosto ore 15

- ti consiglio la lettura di questo 3d in cui si parla di titoli con alti dividendi,
(clicca sul link al msg n.1)
http://www.investireoggi.it/forum/il-cassetto-degli-obbligazionisti-perpetui-vt52670.html

- se poi vuoi fare speculazioni su titoli per pochi giorni, puoi leggere la mattina verso le 8, "Il giornalino" del mio amico Iulius, il quale è sempre molto disponibile verso il prossimo :up:, qui il link
http://www.investireoggi.it/forum/tempo-milano-piazza-recintata-vt57069-3342.html#post4135919
 

claudios

Forumer storico
La prima regola del mercato azionario è "compra basso, vendi alto"; ma la pratica non è così semplice....

....

i casi sono tre,
chi ti dice questa regola (apparentemente logica ma inutile):
- non vuole rivelare il suo metodo di trading
- non riesce a guadagnare dai mercati e si atteggia ad esperto citando regole inutili
- deve vendere libri o testi su cui sono scritte regole inutili perchè non riesce a guadagnare dai mercati


al momento ho 24 titoli nel mio portafoglio,
i migliori 10 titoli per rendimento (che guadagnano in media il 40% circa)
quando li ho presi erano in prossimità del massimo storico assoluto...
 

Razer

Nuovo forumer
i casi sono tre,
chi ti dice questa regola (apparentemente logica ma inutile):
- non vuole rivelare il suo metodo di trading
- non riesce a guadagnare dai mercati e si atteggia ad esperto citando regole inutili
- deve vendere libri o testi su cui sono scritte regole inutili perchè non riesce a guadagnare dai mercati


al momento ho 24 titoli nel mio portafoglio,
i migliori 10 titoli per rendimento (che guadagnano in media il 40% circa)
quando li ho presi erano in prossimità del massimo storico assoluto...

Come fai a valutare quando sia il caso di entrare o meno vicino al massimo storico?

Ci sono azioni, vedesi AAPL, NFLX e AMZN che mi piacerebbe avere ma sono cresciute tantissimo ultimamente ed ho paura di rimanerci "fregato"
 

erbufalo

Forumer attivo
i casi sono tre,
chi ti dice questa regola (apparentemente logica ma inutile):
- non vuole rivelare il suo metodo di trading
- non riesce a guadagnare dai mercati e si atteggia ad esperto citando regole inutili
- deve vendere libri o testi su cui sono scritte regole inutili perchè non riesce a guadagnare dai mercati


al momento ho 24 titoli nel mio portafoglio,
i migliori 10 titoli per rendimento (che guadagnano in media il 40% circa)
quando li ho presi erano in prossimità del massimo storico assoluto...

tutto quel che dici,puo essere vero,ma non sempre va cosi,anzi il più delle volte è una tragedia vedi mps,unicredit,eni,unipol,etc etc
 

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