Mia moglie mi ha raccontato di una sua "collega di volontariato" al canile, che chiameremo X, che racconta cose palesemente false.
Nel suo caso, la falsità emerge confrontando racconti effettuati in un dato momento (X ha detto che suo padre è morto) con racconti successivi (poi X ha detto che ha trovato un lavoro da fare nei weekend perché le servono soldi per pagare la badante del padre).
Oppure cose incongruenti: affermazioni del tipo "Oggi faccio un turno breve di volontariato perché ho appena saputo che mia figlia è stata ricoverata d'urgenza in ospedale", ma poi rimane lì altre tre ore.