Ciao, premetto che sono un vero pivellino in fatto di investimenti, specialmente obbligazionari.
Stavo tentando di mettere a fuoco uno strumento obbligazionario (fondo o etf) che mi permettesse un incremento moderato di capitale con un rischio molto basso (mediante una diversificazione dell'emittente), che fosse senza cedola e che mi desse la possibilità di prelevare capitale e interesse in meno di sette giorni lavorativi.
Stavo pensando che nel mio caso un ETF era meglio di un fondo, perché un fondo ha costi troppo alti. Inoltre un ETF è acquistabile e vendibile come una normale azione, direttamente attraverso la banca.
Mi chiedevo: come ragionamento fila?
Inoltre stavo spulciando su morningstar gli etf obbligazionari, valutandoli per tipo di emittente e rendimento... quali altri criteri di valutazione potrei usare?
Stavo tentando di mettere a fuoco uno strumento obbligazionario (fondo o etf) che mi permettesse un incremento moderato di capitale con un rischio molto basso (mediante una diversificazione dell'emittente), che fosse senza cedola e che mi desse la possibilità di prelevare capitale e interesse in meno di sette giorni lavorativi.
Stavo pensando che nel mio caso un ETF era meglio di un fondo, perché un fondo ha costi troppo alti. Inoltre un ETF è acquistabile e vendibile come una normale azione, direttamente attraverso la banca.
Mi chiedevo: come ragionamento fila?
Inoltre stavo spulciando su morningstar gli etf obbligazionari, valutandoli per tipo di emittente e rendimento... quali altri criteri di valutazione potrei usare?