Contrarian stategy di lungo sugli indici

Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

dumasini ha scritto:
Ok il Nasdaq, ma penso che tu possa esser più che soddisfatto dopo ritracciamenti del 25% per Estoxx e Dax (che è pure meno volatile),

Il Dax è più volatile dell'eurostoxx50
Comunque per rimanere in anni non lontani nel 2000-2003 hanno perso circa il 65% e il 50% rispettivamente

dumasini ha scritto:
che da 2 anni a questa parte ha voluto dire: a) entrare quasi ai minimi b) aspettar poco per la ripartenza.

Hai ragione,ed infatti su molti frame i trend follower hanno sottoperformato,almeno dal punto di vista del rendimento
Ma dedurre da questo le dinamiche dei mercati è un po' come affacciarsi dalla finestra
ed affermare che nella Via Lattea

-è poco nuvoloso
-soffia vento leggero da nord-est
-temperatura sui 10 C°
-umidità 65%

Anche fosse corretto ritenere il comportamento atteso dei mercati simile a quello
degli ultimi due anni,si dovrebbe concludere di entrare al 100% subito

dumasini ha scritto:
Ricapitolando: dividi il tuo capitale il 7 parti. Entri con 1x, poi aspetti 2 ulteriori ribassi del 5% ed entri con 2x prima e con 4x dopo. Sei hai la FORTUNA di beccare un crollo del 20% puoi dire di aver comprato in atmosfera di panic selling, ed è allora che avrai fatto il miglior affare della tua vita (se sei un comune investitore del parco buoi, s'intende)

Entri con

1000 a 100
2000 a 95
4000 a 90 (in realtà sarebbe 90.25 ma su 3 step conta poco)

Hai 75.5 quote al prezzo di 92.71 cioè -7.3 dal primo acquisto

dumasini ha scritto:
Sei hai la FORTUNA di beccare un crollo del 20% puoi dire di aver comprato in atmosfera di panic selling, ed è allora che avrai fatto il miglior affare della tua vita (se sei un comune investitore del parco buoi, s'intende)


A parte bolle e bollicine (l'immobiliare europeo ha perso il 40% il pochi mesi,le SC giapponesi sono sotto del 60% in due anni),sono fortune che capitano spesso

-i giapponesi dal 90 aspettano di rivedere i 40000,siamo a 15000
-gli indici maggiori nel 2000-2003 hanno perso circa il 50%

e questo è il DD% dello S&P500 negli ultimi 50 anni (così ci risparmiamo la pappardella del 29 e dei 25 anni di recovery time nominale )





1199493544spdd.gif


Il -20 è abbastanza frequente,non sempre si risale in 3 mesi e stai tranquillo che i soldi
servono (per necessità o psicologia) sempre sui minimi di mercato :cool:

Capitolo Leva

-Operare in leva siglifica indebitarsi,c'è un costo che sul lungo non è trascurabile
-Considera che gli ETF devono avere leva entro certi limiti o fissa,questo può portare a delle inefficienze che allontanano il punto di pareggio rispetto al sottostante in caso di movimenti discesa-risalita (o viceversa).Per mantenere leva costante devono avere
un bilanciamento trend follover (vendono in discesa,comprano in salita)
-Forse il grafico sopra dell'ultra nasdaq (leva 2 daily) ha numeri talmente eccessivi
che si notano poco
E' arrivato a perdere il 99%
Una cosa che perde il 99% non recupera più anche se nei 5 anni successivi fa +400%

Comunque qui hai anche l'equivalente leverage su S&P500 non così estremo
Puoi fare i tuoi conti

:)

http://stockcharts.com/charts/performance/perf.html?$NDX,UOPIX,ULPIX,$SPX
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

Il Dax è più volatile dell'eurostoxx50
Comunque per rimanere in anni non lontani nel 2000-2003 hanno perso circa il 65% e il 50% rispettivamente

-i giapponesi dal 90 aspettano di rivedere i 40000,siamo a 15000
-gli indici maggiori nel 2000-2003 hanno perso circa il 50%


Rimango dell'idea che quando dai livelli attuali si scendesse del 20% si avrebbero dei P/E alquanto attraenti e quindi un'ottima base di accumulo. Tu pensi davvero che quando scoppierà la bolla cinese (secondo me molto dopo le olimpiadi) anche i mercati sani verranno travolti. Scusa ma una roba sono gli USA, un'altra la Cina...almeno per questo secolo.


Il vantaggio di essere contrarian su sottostanti parecchio grossi e parecchio diversificati è che il tempo ti premia sempre, prima o poi. E puoi fare una marea di altre cose durante la giornata (non dirmi che le tue conoscenze non sono frutto di lunghe applicazioni; se poi anche a livello operativo sei così dinamico sarai quasi un professionista!). Lo svantaggio è sopportare perdite nel breve, CHE NON VANNO ASSOLUTAMENTE TAGLIATE (ANZI!)

Entri con

1000 a 100
2000 a 95
4000 a 90 (in realtà sarebbe 90.25 ma su 3 step conta poco)

Hai 75.5 quote al prezzo di 92.71 cioè -7.3 dal primo acquisto


No, con i 1000 sei già entrato a 90 circa (dopo un'ampia perforazione della banda inferiore di Bollinger), con i successivi "pacchetti" entri a successivi step negativi di entità arbitraria (sempre ovviamente da correlare alla volatilità storica), meglio se in corrispondenza di supporti significativi.

Il vero rischio della mia strategia è che con tali parametri è fin troppo difensiva, altroché.
Dal canto mio entro sul Nasdaq a 1950, sull'Eurostoxx50 a 4180 e sul Dax a 7645. Poi facciamo i conti

Sul discorso leva sto implementando le mie conoscenze sui Futures. Lo so che gli ETF bull ti fanno pagare il prestito titoli (oltre alle commissioni di gestione) e che al contempo i bear ti fanno guadagnare 2 volte l'EONIA. Ma che ti devo dire, per ora i risultati mi danno ragione e soprattutto la mia impostazione psicologica mi conforta.
Già preso in considerazione l'S&P500, ti ringrazio.
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

dumasini ha scritto:
Il vero rischio della mia strategia è che con tali parametri è fin troppo difensiva, altroché.

Infatti è l'altra faccia della martingala
Per conservare le cartucce per mediare fai finta di entrare a mercato ma in realtà
sei dentro con 1/7 o un 1/15 e rischi di aspettare le "occasioni"
Ti perdi un +30 e soffri caricando sui ritracciamenti
In pratica tagli la volatilità positiva molto di più di quella negativa

dumasini ha scritto:
Ma che ti devo dire, per ora i risultati mi danno ragione e soprattutto la mia impostazione psicologica mi conforta.

Non mi devi dire nulla :)
Però hai inserito in una sola trategia

-martingala
-leva
-leverage ETF
e accennato a martingala su leverage ETF short :eek:

Son tutti argomenti che anche singolarmente nascondono non poche insidie,figuriamoci in comunione

:)
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

Infatti è l'altra faccia della martingala
Per conservare le cartucce per mediare fai finta di entrare a mercato ma in realtà
sei dentro con 1/7 o un 1/15 e rischi di aspettare le "occasioni"
Ti perdi un +30 e soffri caricando sui ritracciamenti
In pratica tagli la volatilità positiva molto di più di quella negativa


Vabbè ma sei tu ad avermi detto che ipotizzare di finire le cartucce dopo un -20 tra America ed Europa era fin troppo aggressivo visto che simili crolli si son visti con buona frequenza...
Secondo me un più 30% a bassa vola su un indice è potenzialmente orso, quindi accumulo al ribasso (lo so, ti si rizzano nuovamente i capelli).
La vola positiva sugli indici è evento raro, lo sai bene, ce lo insegna la teoria di Dow. Ogni schizzo coincide con un ritracciamento, e viceversa

Trovi qualcuno che parli di Martingala sugli indici (o meglio, che ne sparli?). E inoltre, mi dici perché nessun grosso indice (=nessuna grossa economia) è mai fallita, mentre molte grozze azioni, quando è andata bene, sono state ristrutturate?

Ma quanto cavolo (il "cavolo" è amichevole) vuoi aspettare a rivedere il dax a 8000, un secolo????
 
dumasini ha scritto:
Ciao a tutti,
Il mio scopo è di porre a vostro giudizio una strategia ideale per chi vuole operare con orizzonte adattativo (v. avanti) e con un numero altamente selezionato di trade. Ecco i cardini:
- operare solo sugli indici; nel mio caso ETF aromonizzati a leva, quindi Nasdaq, Eurostoxx e Dax. Nel lungo gli indici altamente capitalizzati possono solo salire, al netto di catastrofi interplanetarie (marziani, era glaciale e tutto ciò che può sovvertire le leggi economiche moderne).
Due sono gli indicatori, da usare con un timeframe dayly
- Bande di Bollinger (per chi non le conosce è un canale che individua il trend corretto per la volatilità): quando una barra ("barra critica": bc) si trova per almeno la sua metà a perforare la banda inferiore si imposta un ordine buy limitato a 15gg ad un prezzo che stimi il minimo della bc al 50% del ritracciamento (es max relativo a 80, minimo della bc a 75; ordine limitato a 70)
- Pista Ciclica e Volatilità storica: buy quando l'aria sottesa alla pista dell'ultimo ciclo negativo e quella della volatilità sono ai massimi degli ultimi 5 anni.

Money management: si tratta di un PAC intelligente. Si entra solo nei ribassi e lo si fa con importi crescenti, cioè se il mercato ci va contro mediamo al ribasso (ai trend followers si rizzeranno i capelli) e lo si fa vieppiù aumetando gli importi: ad es ogni ulteriore calo del 5% si raddoppia l'importo. NON USARE MAI STOP LOSS.
Si aspetta di entrare in gain cospicuo (tranquilli, l'importante è resistere anche a grossi losses nel medio-breve) e poi si piazza una trailing butterfly formata da un take profit (=target price) molto generoso ed uno stop profit altrettanto poco difensivo (pari al più grosso down true average range).
Ho chiamato "adattativo" questo orizzonte adattivo perché all'inizio del trade avete ipotizzato di immobilizzarlo per un ciclo di borsa nelle peggiore delle ipotesi, ma, usando un target price vi proponete anche di portare a casa nel medio i profitti.

Ovviamente le mia strategia si è mostrata vincente anche con gli ETF short (sempre a leva 2, cfr SGAM), ma questo aspetto l'ho backtestato poco, quindi ho potuto cogliere solo metà del ribasso di agosto.

Tenete conto che da luglio (borse meno 3%) o ho fatto + 20%.

Aspetto critiche o plausi (meglio le prime!).





Ciao, se il sistema adottato è ok per te è ok per tutti.

A mio avviso dovresti chiarire meglio la definizione di lungo periodo, visto che parli del periodo da luglio ad oggi.
Secondo me sarebbe piu' appropriato utilizzare l'RSI su timeframe daily oppure settimanale e definire la soglia a partire dalla quale effettuare l'ordine di acquisto.
Ad esempio RSI timeframe daily = 15; tu hai definito che sotto i 18 devi comprare e comperi.
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

dumasini ha scritto:
Vabbè ma sei tu ad avermi detto che ipotizzare di finire le cartucce dopo un -20 tra America ed Europa era fin troppo aggressivo visto che simili crolli si son visti con buona frequenza...

Ho fornito qualche dato al volo non certo con la pretesa di decrivere esaustivamente le caratteristiche dei mercati maturi,ma solo per farti venire qualche dubbio circa le tue conclusioni derivate dall'osservazione di pochi anni

Qualsiasi strategia si costruisca,considerare ritracciamenti del 20% recuperati in 3 mesi è un non senso
Detto questo ti ripeto:esporsi con 1/7 o 1/15 per avere la possibilità di raddoppiare 2-3 volte su variazioni del 5% ti porta a rischiare di essere pesantemente sottoesposto quando i mercati sono positivi e di subire tutta la cattiveria dei ribassi importanti
Magari spesso recuperi bene ma quando va male soffri troppo rispetto al rendimento di lungo

Sono discorsi molto teorici perchè non sono definite bene le entrate e le uscite sono ignote
Solo tu puoi sperimentare,magari separatamente sullo S&P500 e sul NASDAQ100, e trovare la giusta combinazione per le tue esigenze
Magari scopri
che va meglio un bilanciato 20-80 statico o ,volendo mantenere la mentalità dell'accumulo,
con incrementi-decrementi di 20 ogni variazione del 10% (esempi del tutto strampalati)

Altro passo è l'introduzione dei leverage ETF che presuppone uno studio ex-novo successivo
alla comprensione delle caratteristiche di tali strumenti (distorsioni dovute al costo del finanziamento e alla leva costante)
 
l'RSI, in quanto ocillatore, funziona bene solo nei trading range, perché non sa definire un trend. A parte che un RSI sotto 18 non so quante volte sia capitato per gli indici maggiori, preferisco usare le BB perché hanno il pregio di contenere la normalità dei prezzi, ovvero quando sono perforate (specie alribasso) lanciano l'allarme di un anomalia, e quindi un segnale contrarian.
Il lungo periodo è un periodo pluriennale perché le borse da due secoli hanno dimostrato di metterci al massimo una manciata di anni per tornare ai massimi (ovviamente bolle escluse, vedi Nasdaq e Nikkey; e le bolle le avvisaglie le danno e come!). Se analizzi la pista ciclica da qualche anno ti fai un'idea del momento del ciclo in cui ti trovi, percé gli eccessi tornano sempre a galla (legge della regressione alla media). A esempio se la pista è "strordinariamente" a lungo dello stesso segno forse sarà il caso di invertire la view...
Secondo me non esiste nessuno studio che sconfessi la tecnica Martingala (=mediare al ribasso incrementando le puntate per andare in gain alla pima inversione di tendenza) sugli indici.
L'altra faccia della medaglia è avere la psicologia giusta per sostenere perdite ingenti nel breve-medio. Es: io sono entrato o Leva sul Nasdaq a 1950 e or sono in leggera perdita. se testa l'importante supporto di 1750 raddoppio la puntata perché secondo me per gustificare un -25% deve succedere qualcosa di veramente drammatico, così a 1800 sono già in buon gadagno.
E' un PAC intelligente (basta non individuare soglie d'entrata troppo difensive sennò non si entra mai), tutto qua! ideale per chi vuole cavalcare con sicurezza le borse e non vuole rimanere attaccato al monitor a fare stock picking.
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

Ho fornito qualche dato al volo non certo con la pretesa di decrivere esaustivamente le caratteristiche dei mercati maturi,ma solo per farti venire qualche dubbio circa le tue conclusioni derivate dall'osservazione di pochi anni

No si capisce che affronti la materia in termini scientifici. Dimmi solo questo: che tipo di operatività hai, e su quali mercati? Ovvero:
1) condividi la mia diversificazione temporale e geografica è talmente statisticamente vincente da giustificare il ricorso alla leva (so bene che questa non riesce ad essere quotiadanamente costante)?

2) e acconsenti che questo è il modo più intelligente di non dipendere dal monitor

Qualsiasi strategia si costruisca,considerare ritracciamenti del 20% recuperati in 3 mesi è un non senso

3) condividi il dogma che sui mercati maturi il tempo paga il rischio molte volte il denaro che si è sborsato per comprarlo?
3 mesi sono la prospettiva migliore o "meno dolorosa". Se la discesa continua e io accumulo è ovvio che il mio target time si allunga
 
Ciao, prova a guardare un daily su due anni o settimanale su cinque anni dove si trova l'indice e dove si trova l'rsi. L'rsi a 18 è un dato inventato per fare un esempio (sto parlando di acquisto sui ribassi).
 
Re: Contrarian strategy di lungo sugli indici

dumasini ha scritto:
3) condividi il dogma che sui mercati maturi il tempo paga il rischio molte volte il denaro che si è sborsato per comprarlo?
3 mesi sono la prospettiva migliore o "meno dolorosa". Se la discesa continua e io accumulo è ovvio che il mio target time si allunga

L'azionario di economie dominanti sul lungo periodo > 20 anni batte l'inflazione
Per lunghi periodi l'azionario può non coprire l'inflazione
Per lunghi periodi l'azionario può non battere il risk free (non solo come rendimento/rischio ma proprio come rendimento assoluto



dumasini ha scritto:
1) condividi la mia diversificazione temporale e geografica è talmente statisticamente vincente da giustificare il ricorso alla leva (so bene che questa non riesce ad essere quotiadanamente costante)?

Assolutamente no
Da quanto detto sopra capisci che il ricorso alla leva (cioè al debito) per finanziare l'investimento azionario,rischia di offrire rendimenti, anche nominali, negativi per una vita.
In particolare poi se in combinazione con l'ulteriore incognita della leva costante
Mantenere la leva costante è proprio il compito degli ETF leverage anche se gli SG hanno una sorta di semi-gestione,non è detto però offra valore aggiunto

Cosa posso fare per inculcarti qualche dubbio sull'opportunità di usare questi ETF senza le opportune verifiche?

Ancora un grafico :-o SP500 ,Nasdaq Lev Long ,Nasq lev Short,Liquidità
negli ultimi 9 anni

Il non essere armonizzati è ininfluente

http://stockcharts.com/charts/performance/perf.html?UOPIX,USPIX,$SPX,$CASHUS
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto