Obbligazioni valute high yield CRISI RUSSIA/UCRAINA discussioni, notizie e operatività

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Venezuela has 77.5 billion barrels (1.232×1010 m3) of conventional oil reserves according to PDVSA figures, the largest in the Western Hemisphere and making up approximately half the total. This puts Venezuela as fifth in the world in proven reserves of conventional oil. By also including an estimated 235 billion barrels (3.74×1010 m3) of tar-like extra heavy crude oil in the Orinoco Belt region, Venezuela claims to hold the largest hydrocarbon reserves in the world. Venezuela also has 150 trillion cubic feet (4.2×1012 m3) of natural gas reserves.

Vuoi che ti posto quelli di Gaz..,poi cmq stiamo parlando di una delle mie preferite,aspetto che scenda un pò per un reingresso
 
Premetto che il mio pmc è 112,anche chi le ha a 145 può tranquillamente tenerle e prendersi l'8,6%.Ricordo che si parla di Gazprom ,che non è ne la Grecia,Ne Pdvsa,ne Elecar,se volesse potrebbe prendersi quello che vuole in un Amen..

Il problema è il rating ... se S&P calca ancora la mano ... i fondi obbligazionari sarebbero costretti a vendere. Poi la mano passa agli hedge ...
Con le conseguenze del caso ...
 
Il problema è il rating ... se S&P calca ancora la mano ... i fondi obbligazionari sarebbero costretti a vendere. Poi la mano passa agli hedge ...
Con le conseguenze del caso ...

Guardiamo i dati reali o le valutazioni politicizzate?

Se quelli delle 3 sorelle segano a Junk Gazprom ci fanno solo un piacere..
 
Venezuela has 77.5 billion barrels (1.232×1010 m3) of conventional oil reserves according to PDVSA figures, the largest in the Western Hemisphere and making up approximately half the total. This puts Venezuela as fifth in the world in proven reserves of conventional oil. By also including an estimated 235 billion barrels (3.74×1010 m3) of tar-like extra heavy crude oil in the Orinoco Belt region, Venezuela claims to hold the largest hydrocarbon reserves in the world. Venezuela also has 150 trillion cubic feet (4.2×1012 m3) of natural gas reserves.

Principe, come ho detto dall'altra parte, il problema del Venezuela non sono le riserve ... ma i mezzi per estrarre il petrolio :D.
Bastano e avanzano i pozzi già esistenti :-o.
 
Alexander Medvedev , vice presidente di Gazprom , ha detto a Londra il Venerdì che Gazprom ha un piano di emergenza , se gli Stati Uniti impongono misure punitive su qualsiasi parte della società, ma non ha rivelato i dettagli . "Non stare fermo ", ha detto .
Medvedev ha detto che Russia e l'Occidente aveva evitato uno scontro sul petrolio e il gas anche al culmine della Guerra Fredda . " Abbiamo superato la crisi in Afghanistan , la Corea del Sud di crisi della compagnia aerea, e il default economico nel 1998 , e non era mai una questione di coinvolgere energia . Le sanzioni non sono la soluzione a nulla . Essi spingere verso l'alto il prezzo del petrolio e del gas e danneggiare la competitività dell'Europa , per cui chi fa questo aiuto ? ", Ha detto .
Egli ha tenuto a sottolineare che la Russia dipende sue entrate petrolifere e del gas , e non ha alcun interesse a interrompere le forniture . Gazprom sta continuando a fornire all'Ucraina il gas , anche se il paese non ha pagato le sue fatture per mesi. "L'Ucraina ci sta inviando segnali che non stanno andando a pagare. Questa situazione è intollerabile e insostenibile ", ha detto .
Medvedev ha detto che l'Ucraina deve ora $ 18.5bn , un credito contestato come " guerra economica " di Kiev . In quello che è pari a un ultimatum , ha detto che il paese si troverebbe ad affrontare un totale di cut -off poco dopo il 7 maggio , a meno che paga 3,5 miliardi di dollari in arretrati . Successivamente si dovrà pagare in contanti in anticipo per eventuali consegne.
Se questo interrompe il flusso di gas verso l'Unione europea attraverso il sistema ucraino - la metà delle esportazioni di Gazprom in Europa - l'intera responsabilità si trovano " sulle spalle di Ucraina" . Se l'Europa vuole proteggere le sue forniture , si potrebbe desiderare di scavare nella sua tasca e saldare il debito dell'Ucraina , ha suggerito .
Rosneft produce 2,5 milioni di barili di petrolio al giorno , paragonabile a un importante produttore nel Golfo Persico . Si può cambiare nel tempo più delle sue vendite al crescente mercato in Cina .
La grande incognita è se il leader cinese Xi Jinping dovrebbe dare una mano a Putin , o unirà tranquillamente alla politica americana. La retorica pietistica della solidarietà sino-russo in queste circostanze ci dice poco. La Cina rischia di essere molto cauti .
 
Poi, non dimentichiamoci che in Ucraina si vota il prossimo 25 maggio ... non saprei con quale reale possibilità di libero voto.
 
Alexander Medvedev , vice presidente di Gazprom , ha detto a Londra il Venerdì che Gazprom ha un piano di emergenza , se gli Stati Uniti impongono misure punitive su qualsiasi parte della società, ma non ha rivelato i dettagli . "Non stare fermo ", ha detto .
Medvedev ha detto che Russia e l'Occidente aveva evitato uno scontro sul petrolio e il gas anche al culmine della Guerra Fredda . " Abbiamo superato la crisi in Afghanistan , la Corea del Sud di crisi della compagnia aerea, e il default economico nel 1998 , e non era mai una questione di coinvolgere energia . Le sanzioni non sono la soluzione a nulla . Essi spingere verso l'alto il prezzo del petrolio e del gas e danneggiare la competitività dell'Europa , per cui chi fa questo aiuto ? ", Ha detto .
Egli ha tenuto a sottolineare che la Russia dipende sue entrate petrolifere e del gas , e non ha alcun interesse a interrompere le forniture . Gazprom sta continuando a fornire all'Ucraina il gas , anche se il paese non ha pagato le sue fatture per mesi. "L'Ucraina ci sta inviando segnali che non stanno andando a pagare. Questa situazione è intollerabile e insostenibile ", ha detto .
Medvedev ha detto che l'Ucraina deve ora $ 18.5bn , un credito contestato come " guerra economica " di Kiev . In quello che è pari a un ultimatum , ha detto che il paese si troverebbe ad affrontare un totale di cut -off poco dopo il 7 maggio , a meno che paga 3,5 miliardi di dollari in arretrati . Successivamente si dovrà pagare in contanti in anticipo per eventuali consegne.
Se questo interrompe il flusso di gas verso l'Unione europea attraverso il sistema ucraino - la metà delle esportazioni di Gazprom in Europa - l'intera responsabilità si trovano " sulle spalle di Ucraina" . Se l'Europa vuole proteggere le sue forniture , si potrebbe desiderare di scavare nella sua tasca e saldare il debito dell'Ucraina , ha suggerito .
Rosneft produce 2,5 milioni di barili di petrolio al giorno , paragonabile a un importante produttore nel Golfo Persico . Si può cambiare nel tempo più delle sue vendite al crescente mercato in Cina .
La grande incognita è se il leader cinese Xi Jinping dovrebbe dare una mano a Putin , o unirà tranquillamente alla politica americana. La retorica pietistica della solidarietà sino-russo in queste circostanze ci dice poco. La Cina rischia di essere molto cauti .

Vero, l'incognita della partita resta la Cina.
Ed il condividere migliaia di KM di frontiera, suggerirebbe una posizione di maggiore equidistanza da Mosca... ma una partita da giocare su un'altro tavolo con Washington.
 
sarebbe interessante vedere i corsi di altre corporate russe aldifuori dalle "solite" gaz o rosnef
per il resto l'occidente può fare il gradasso con i russi quanto vuole (anche perchè non siamo inverno) ma deve stare attento a non tirare troppo la corda perchè anche putin ha le sue carte da giocare

posta un elenco di isin e mi do da fare ;)
 

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