Obbligazioni valute high yield CRISI RUSSIA/UCRAINA discussioni, notizie e operatività (1 Viewer)

[tommy271]

mi riferivo all'accordo del 18 aprile.
Col senno di poi e' stato solo un espediente per permettere agli irregolari filo russi di trincerarsi e ricevere armi.

Era un accordo che non soddisfava nessuno ... tutti ne hanno approfittato per consolidare le posizioni... sul campo.

Ora l'Ucraina spinge allo scontro, per timore di soluzioni sopra la sua testa.
Quindi alza la posta in gioco ...

 

[amorgos34]

mi riferivo all'accordo del 18 aprile.
Col senno di poi e' stato solo un espediente per permettere agli irregolari filo russi di trincerarsi e ricevere armi.

L'accordo di Ginevra del 17 )) Aprile non ha detto niente.
Non vi era una road map (presente in quello del 21 Febbraio).
Gli irregolari filo russi (i siti russi li chiamano pro-federelization, si capiscono, da qui, molte cose) non si combattono con gli elicotteri.

Essendo, come rilevi, una minoranza, basterebbe che i putschisti che ora sono a Kiev facessero una proposta politica, la popolazione locale li asfalterebbe, invce guadgnano consenso.

I golpisti ( absit iniuria verbo, è la verità) di Kiev hanno per caso convocato un tavolo con le opposizioni (perchè quando erano loro opposizione insistevano invece così tanto ?);
hanno fatto una vera proposta (scritta) di autonomia ?
hanno cercato di avere un dialogo con qualche politico ?

I carrarmati e gli elicotteri sono utilissimi, non in questo caso però.

 

[amorgos34]

Ora l'Ucraina spinge allo scontro, per timore di soluzioni sopra la sua testa.
..

Che sarebbero ?
Chiedo per curiosità.

PS quando dici "l'Ucraina" ti rendi conto che stai parlando di un governo golpista ? Con la stessa legittimità di Ponomarev ? Questo l'Occidente fa finta di dimenticarlo (tranne Kissinger e una decina di altri vegliardi inascoltati)

 

[tommy271]

Che sarebbero ?
Chiedo per curiosità.

PS quando dici "l'Ucraina" ti rendi conto che stai parlando di un governo golpista ? Con la stessa legittimità di Ponomarev ?

Hai presente la Conferenza di Pace di Parigi del '19 ... cioè il ruolo avuto/giocato dall'Italia?

Ecco, l'Ucraina è nella stessa situazione...

 

[amorgos34]

Hai presente la Conferenza di Pace di Parigi del '19 ... cioè il ruolo avuto/giocato dall'Italia?

Ecco, l'Ucraina è nella stessa situazione...

Ripeto ()quando dici "l'Ucraina" ti rendi conto che stai parlando di un governo golpista ? Con la stessa legittimità di Ponomarev ?

Yanukovich ha detto una mezza verità, in un'intervista di 3 settimane fa affermando che se non l'avessero deposto (con un golpe, spero sia chiaro) l'Ucraina avrebbe ancora la Crimea.

Non esagererei, direi che se si fossero implementati gli accordi del 21 Febbraio, e vi fosse stato un governo di unità nazionale, condiviso da tutti, la Crimea sarebbe ancora al suo posto.

Invece il 22 Febbraio (il giorno successivo alla sigla dell'accordo) è stato fatto un colpo di stato (riconosciuto immediatamente dagli USA e poi dall'Europa).

Se non si tengono presenti i fatti si andrà alla guerra (ma non con Ponomarev), non vorrei avere un bond Gazprom quel giorno.
Quali alternative ci sarebbero ? (la pace si fa in due)

 

[amorgos34]

gli usa (in minuscolo) non sanno come uscire dalla situazione senza perdere (per l'ennesima volta) la faccia

Gli USA stanno stravincendo (Europa debole, disunita, in crisi energetica, Ucraina verso la Nato, soldi per gli armamenti..etc etc) : secondo te oggi in USA la Merkel ha fatto la voce grossa perchè per anni è stata spiata anche al bagno ?



Chiamali stupidi (a buon intenditor...) :

In the face of renewed Russian aggression in Europe, U.S. Defense Secretary Chuck Hagel made a pitch for renewed military spending by the North Atlantic Treaty Organization. In a speech Friday, Mr. Hagel said his colleagues among Europe’s defense chiefs agree that defense budgets must rise

sai cosa vuol dire ?

 

[Llukas]

La Germania non ha intenzione di sostenere l'iniziativa degli Stati Uniti per inasprire le sanzioni contro la Russia a causa della posizione, occupata dagli imprenditori tedeschi, comunica il quotidiano americano Wall Street Journal.

Secondo le fonti del giornale, nelle ultime settimane le più grandi aziende tedesche, tra cui il gigante della chimica BASF SE, la società elettrotecnica Siemens AG, Volkswagen AG, Adidas AG e Deutsche Bank AG in dichiarazioni pubbliche e private hanno fatto capire che si oppongono a sanzioni economiche più ampie nei confronti della Russia.
Questa è la posizione che la Cancelliera tedesca Angela Merkel intende, secondo il giornale, trasmettere al Presidente americano Barack Obama nel prossimo incontro alla Casa Bianca.
Per saperne di più: La Germania non sosterrà gli Stati Uniti sulle sanzioni contro la Russia - Notizie - Attualita' - La Voce della Russia

 

[tommy271]

Ripeto ()quando dici "l'Ucraina" ti rendi conto che stai parlando di un governo golpista ? Con la stessa legittimità di Ponomarev ?

Yanukovich ha detto una mezza verità, in un'intervista di 3 settimane fa affermando che se non l'avessero deposto (con un golpe, spero sia chiaro) l'Ucraina avrebbe ancora la Crimea.

Non esagererei, direi che se si fossero implementati gli accordi del 21 Febbraio, e vi fosse stato un governo di unità nazionale, condiviso da tutti, la Crimea sarebbe ancora al suo posto.

Invece il 22 Febbraio (il giorno successivo alla sigla dell'accordo) è stato fatto un colpo di stato (riconosciuto immediatamente dagli USA e poi dall'Europa).

Se non si tengono presenti i fatti si andrà alla guerra (ma non con Ponomarev), non vorrei avere un bond Gazprom quel giorno.
Quali alternative ci sarebbero ? (la pace si fa in due)

Sono d'accordo sulla questione di "legittimità" ... ma il golpe contro Yanukovich ha sancito un cambiamento di guida. E bisogna tenerne conto.
Suppongo che la nuova classe dirigente verrà confermata il prossimo maggio dalle urne (se ci saranno) nelle zone "ad occidente".

Al momento Putin non ha fatto nulla, gli è stato consegnato tutto su un piatto d'argento.

Però non dobbiamo fare gli gnorri, se non vediamo un disegno putiniano di riconquista dei territori russofili dell'ex Unione Sovietica.

 

[Topgun1976]

UNITED NATIONS, May 02. /ITAR-TASS/. Russia will urge to stop violence in Ukraine’s southeastern regions at an extraordinary meeting of the United Nations Security Council, which is opening here on Friday, Russian Permanent Representative at the United Nations Vitaly Churkin told journalists.
“We shall urge to stop violence,” he said, heading to the meeting.
According to his words, Kiev’s authorities have killed the last hope for viability of the Geneva accords of April 17 on the crisis settlement in Ukraine.
“The Kiev regime, encouraged by its Western sponsors, has resorted to a large-scale use of military force, actually killing the last hope for viability of the Geneva accords,” he said at an extraordinary meeting of the United Nations Security Council convened at Russia’s initiative over the punitive operation staged by the Ukrainian authorities in the southeast Ukraine.
“Those who gave and fulfilled the criminal orders on unleashing bloodshed will bear full responsibility before the Ukrainian people,” he stressed, warning against “any interference into the Ukrainian developments fro outside.
The meeting has been initiated by Russia earlier on Friday. United Nations Under-Secretary-General for Political Affairs Jeffrey Feltman is expected to deliver a report on the situation in Ukraine’s southeastern regions.

 

[amorgos34]

Questa è la posizione che la Cancelliera tedesca Angela Merkel intende, secondo il giornale, trasmettere al Presidente americano Barack Obama nel prossimo incontro alla Casa Bianca.

L'incontro c'è già stato (hanno appena concluso la conference).

Non è andata così, ovviamente la Merkel ha , al contrario dei suoi interessi, scodinzolato e appoggiato la minaccia di Obama per nuove sanzioni "settoriali".

Obama, Merkel threaten to impose new sectoral sanctions on Russia - News - World - The Voice of Russia: News, Breaking news, Politics, Economics, Business, Russia, International current events, Expert opinion, podcasts, Video