Fondi ed ETF obbligazionari Db X-Trackers Ii Short Iboxx Sover Euroz

non si muove e non si scrulla.. manco con i pigs in debolezza
mi piacerebbe proprio vedere la composizione del paniere x capiere se è solo un problema di liquidità
magari nel we ci guardo

C'è l'excel sulla pagina dell'ETF di borsa italiana. La grecia mi sa che pesa poco non so quanto posso influire sui corsi... Considera che finchè l'eonia è così basso e la curva così ripida gli gioca contro il reinvestimento delle cedole che non è compesanto dal rendimento aggiuntivo 2*EONIA-0,15%.

Ci vuole pazienza, non è uno strumento che si muove tanto in poco tempo. Chi va piano va sano e va lontano:D
 
ho studiato un po'
DA FINECO:

Ciclo economico L’etf è adatto nelle fasi di rafforzamento del ciclo economico e quando la politica monetaria attuata dalla banca centrale passa da restrittiva a espansiva. Tassi di interesse L’aumento dei rendimenti ingenera il calo dei prezzi dei bonds. L’aumento dei tassi d’interesse corrisponde proprio alla “filosofia” d’investimento sottostante l’etf in questione. Tassi di cambio Un investitore europeo non è esposto ad alcun rischio valutario. Materie prime & petrolio L’aumento dei costi delle materie e del petrolio influisce in modo indiretto. Infatti, generalmente, il rialzo delle commodities provoca l’aumento dell’inflazione e come conseguenza il rialzo dei tassi di interesse di mercato: in questo caso una circostanza favorevole all’investimento.
Strategia L’etf è adatto per coloro che desiderano assumere una posizione ribassista sui prezzi delle emissioni obbligazionarie governative dell’area euro a scadenza medio alta. In altri termini si punta al rialzo della curva dei tassi d’interesse.
Il meccanismo di composizione dell’indice porta ad una sovraesposizione nei confronti dei paesi con uno stock di debito pubblico elevato. Il peso delle emissioni della Repubblica Italiana sono quasi pari a quelle della Germania. Indice sottostante Short IBOXX € Sovereigns Eurozone Total Return. Criterio L’indice riflette la performance giornaliera inversa del relativo indice lungo. Oltre a ciò nel computo dell’indice si tiene conto di due volte il rendimento giornaliero al tasso Eonia. Il primo tasso serve a remunerare il flusso di cassa derivante dalla sottoscrizione dell’investitore, mentre il secondo remunera il flusso derivante dalla vendita allo scoperto dei titoli. In realtà nella parte di short selling si tiene conto anche di un costo medio relativo al prestito dei titoli, identificato pari a 0,15%.
Il rendimento pari al tasso Eonia meno il costo di shorting (0,15%) viene chiamato da iBoxx repo rate.
In sostanza l’indice calcola giornalmente il rendimento inverso del relativo indice lungo, sommato a due volte il rendimento relativo al tasso Eonia meno 0,15%. Aspetti rilevanti L’indice include implicitamente un costo per scommettere sul rialzo dei tassi d’interesse, dato dal costo opportunità relativo all’investimento nell’indice lungo, non interamente compensato dai rendimenti al tasso Eonia.
La duration è piuttosto elevata, circa 6, rendendo il prezzo dello strumento particolarmente sensibile alle variazioni dei tassi d’interesse.
Come ogni indice “short” i rendimenti di lungo periodo possono essere lontani da rendimenti perfettamente contrari. Momenti ok L’acquirente di questo ETF ha una visione rialzista nei confronti della curva dei tassi d’interesse. In particolare un rialzo dei tassi a 6 anni dell’area euro favorisce l’investimento. E’ adatto per implementare una scommessa macro nel breve medio periodo, grazie alla duration non particolarmente contenuta.
In un contesto di tassi d’interesse bassi e di ciclo economico in ripresa l’etf può risultare un’ottima alternativa. Momenti no In un contesto di peggioramento del ciclo economico, in cui si implementano politiche monetarie espansive, l’etf può incorrere in perdite non trascurabili. In generale uno spostamento verso il basso della curva dei tassi penalizza lo strumento in maniera accentuata.


MIE CONSIDERAZIONI

1.TOTAL RETURN
i titoli + pesanti hanno cedole altissime 5-6%
il total return pesa parecchio!

2.LIQUIDITA'
Benchmark dichiarato: Short IBOXX € Sovereigns Eurozone TR
L´etf è strutturato in modo tale da replicare il più fedelmente possibile l´indice Short IBOXX € Sovereigns Eurozone TR. L´indice misura la performance inversa giornaliera di un paniere di emissioni obbligazionarie dell´area euro. Il fondo è adatto per chi intende puntare sul rialzo dei tassi d´interesse. I principali rischi sono legati all´andamento dell´indice ed alla sua volatilità.
1260640528immagine.jpg


guardando il paniere c'è parecchio di BTP, spagna e grecia che hanno stornato, infatti l'etf è rimbalzato da 112 a 112,8
questo mi dice che la liquidità è buona e lo strumento reagisce bene

3.SENSIBILITA'
il paniere è molto variegato pertanto le brutte notizie buttano già alcuni ed alzano altri
se poi ci mettiamo anche l'effetto total return... lo strumento è soffocato in rialzo mentre è agevolato in ribasso
solo movimenti repentini in ribasso dei titoli sottostanti possono muovere sensibilmente il paniere

4.PROSPETTIVE
ribadisco il forte interesse per questo strumento individuando come fattore predominante il "tasso di interesse", ma:
se i tassi verranno alzati molto gradulmente visto l'elevato total return + commissioni si rischia di vedere inchiodati i propri soldi in uno strumento al palo mentre i tassi pian piano risalgono
se invece i tassi avranno un rialzo repentino salire a bordo è una buonissima occasione per fare un bel gain
in ogni caso finita la rampa io ne uscirei immediatamente per rientrare su bond a tf
Altra possibilità è un tracollo del'affidabilità dei paesi della zona euro con fuga generalizzata degli investitori da finanze statali eccessivaente indebitate... e visti gli ultimi report delle agenzie di rating non è del tutto da escludere

IMHO
 
Ultima modifica:
In sostanza l’indice calcola giornalmente il rendimento inverso del relativo indice lungo, sommato a due volte il rendimento relativo al tasso Eonia meno 0,15%. Aspetti rilevanti L’indice include implicitamente un costo per scommettere sul rialzo dei tassi d’interesse, dato dal costo opportunità relativo all’investimento nell’indice lungo, non interamente compensato dai rendimenti al tasso Eonia.

Ottima analisi che a grandi linee condivido, devo però contestarti un paio di cose:D

Il total return non è compensato dal rendimento extra dell'ETF (2*EONIA-01,5%) quando il differenziale tra tassi a brevissimo e a lungo è molto ampio, come in questo momento. Invece quando il differenziale è contenuto o la curva è quasi piatta questo elemento può addirittura diventare un fattore a favore, in quanto l'extra rendimento può superare il malus dovuto al rendimento dei titoli.

Altra considerazione: non penso che per quantificare l'effetto del total return devi considerare le cedole, ma il rendimento effettivo dei titoli perchè quando li shorti il loro prezzo non è detto che sia 100, ma varia in base alle condizioni di mercato. Se un titolo vale 120, ha una cedola del 5% e tu una volta percepita la cedola la reinvesti nello stesso titolo il valore finale aumenta meno del 5%. Quindi se shorti il titolo a 120 l'effetto del total return ti fa perdere meno del 5%.

Per questo motivo penso che l'effetto avverso del total return in questo momento sia più basso di quello che hai stimato tu e al netto dell'extra rendimento secondo me una stima più realistica potrebbe essere 2,5%-3%. Che comunque non è poco, va preso in seria considerazione.

Infine secondo me se i tassi fossero alzati gradualmente i tassi a brave si comporterebbero come dici tu, ma i tassi a lungo subirebbero da subito una bella mazzata perchè il mercato funziona sulle aspettative future non sulla situazione immediata.
 
Ottima analisi che a grandi linee condivido, devo però contestarti un paio di cose:D

Il total return non è compensato dal rendimento extra dell'ETF (2*EONIA-01,5%) quando il differenziale tra tassi a brevissimo e a lungo è molto ampio, come in questo momento. Invece quando il differenziale è contenuto o la curva è quasi piatta questo elemento può addirittura diventare un fattore a favore, in quanto l'extra rendimento può superare il malus dovuto al rendimento dei titoli.

Altra considerazione: non penso che per quantificare l'effetto del total return devi considerare le cedole, ma il rendimento effettivo dei titoli perchè quando li shorti il loro prezzo non è detto che sia 100, ma varia in base alle condizioni di mercato. Se un titolo vale 120, ha una cedola del 5% e tu una volta percepita la cedola la reinvesti nello stesso titolo il valore finale aumenta meno del 5%. Quindi se shorti il titolo a 120 l'effetto del total return ti fa perdere meno del 5%.

Per questo motivo penso che l'effetto avverso del total return in questo momento sia più basso di quello che hai stimato tu e al netto dell'extra rendimento secondo me una stima più realistica potrebbe essere 2,5%-3%. Che comunque non è poco, va preso in seria considerazione.

Infine secondo me se i tassi fossero alzati gradualmente i tassi a brave si comporterebbero come dici tu, ma i tassi a lungo subirebbero da subito una bella mazzata perchè il mercato funziona sulle aspettative future non sulla situazione immediata.[/QUOTE]

hai ragione, le cedole in se dicono poco senza considerare il prezzo di acquisto
dando un'occhiata comunque i titoli lunghi e quindi a maggior rendimento pesano parecchio, mediamente forse siamo sopra al 3% netto
sulla parte in rosso devo ancora farmi un'idea, alzare i tassi significa anche soffocare l'economia... è proprio vero che le aspettative sul futuro migliorerebbero? in fondo non a casoad ogni rialzo le borse soffrono
poi c'è di mezzo l'inflazione
insomma ci sono lati opposti che ancora non riesco a delineare e mi sentirei presuntuoso se volessi prevederlo. ecco perchè al momento preferisco entrare su qualche storno, titoli legati all'inflazione, tv con buono spread
al momento continuo a pensare di utilizzare questo strumento solo in casi di storno sui tds o marcate minacce di aumento tassi, in sostanza movimenti bruschi delle quotazioni, se invece i tds scederanno lentamente il guadagno sarebbe eroso da total return e commissioni
IMHO
ciao capirex!
 
hai ragione, le cedole in se dicono poco senza considerare il prezzo di acquisto
dando un'occhiata comunque i titoli lunghi e quindi a maggior rendimento pesano parecchio, mediamente forse siamo sopra al 3% netto
sulla parte in rosso devo ancora farmi un'idea, alzare i tassi significa anche soffocare l'economia... è proprio vero che le aspettative sul futuro migliorerebbero? in fondo non a casoad ogni rialzo le borse soffrono
poi c'è di mezzo l'inflazione

insomma ci sono lati opposti che ancora non riesco a delineare e mi sentirei presuntuoso se volessi prevederlo. ecco perchè al momento preferisco entrare su qualche storno, titoli legati all'inflazione, tv con buono spread

Anche secondo me più o meno siamo intorno al 3%-3,5% netto, e togliendo l'extra rendimento (ad oggi l'eonia è a 0,35) si arriva attorno alla cifra che ho scritto sopra.

Sulla parte sottolineata: Dipende da quanto è robusta la crescita e dal livello dei tassi. L'equity è "appesantito" nell'immediato non tanto per l'effetto dei tassi sull'economia ma perchè il livello dei tassi agisce come una specie di forza di gravità sul valore di qualsiasi attività finanziaria o reale che genera flussi di cassa. Dato che il valore è dato dall'attualizzazione dei flussi di cassa più è alto il tasso a cui li attualizzi più è basso il valore che ti viene fuori. Questo si vede più chiaramente sulle obbligazioni solamente perchè sul valore dell'equity e del real estate agiscono contemporaneamente anche altre forze.

Quando si alzano i tassi a breve la parte lunga della curva viene venduta perchè nessuno vuole prestare a lungo a tassi bassi quando fra 12-18 mesi i tassi potrebbero essere ben più alti.
Anche l'inflazione può pesare molto, è vero. Vedremo un pò cosa succederà.

La tua strategia secondo me è in linea generale è efficace e razionale:up:
 
ho studiato un po'
DA FINECO:

Altra possibilità è un tracollo del'affidabilità dei paesi della zona euro con fuga generalizzata degli investitori da finanze statali eccessivaente indebitate... e visti gli ultimi report delle agenzie di rating non è del tutto da escludere

IMHO

Ottima considerazione.

Anche se in teoria non e' in linea con l'investment case presentata per questo strumento (rialzo dei tassi) si potrebbe pensare invece di usarlo per hedgiare il sovereign credit risk europeo (un po' una proxy di acquisto di CDS) nei prossimi 6-12 mesi.

Il problema e' che il paniere dell'ETF contiene in larga parte Germania/Francia vs. i paesi dal credit rating piu' a rischio, e in caso ad esempio di un downgrade di Spagna/Irlanda o altro potrebbe esserci un effetto di flussi vs. i paesi + solidi dell'area Euro, con riflessi paradossalmente negativi sul pricing di questo strumento.

A quel punto forse tanto vale shortare tramite futures un paniere di gov bonds degli stati piu' a rischio.

L'altro problema e' questo ETF e' assai poco liquido... in media 1.100 e rotti pezzi scambiati al giorno. Ha poco appeal per gli istituzionali e restera' legato alle dinamiche di domanda-offerta degli investitori retail, che tipicamente sono laggard rispetto agli istituzionali.
 
Ottima considerazione.

Anche se in teoria non e' in linea con l'investment case presentata per questo strumento (rialzo dei tassi) si potrebbe pensare invece di usarlo per hedgiare il sovereign credit risk europeo (un po' una proxy di acquisto di CDS) nei prossimi 6-12 mesi.

Il problema e' che il paniere dell'ETF contiene in larga parte Germania/Francia vs. i paesi dal credit rating piu' a rischio, e in caso ad esempio di un downgrade di Spagna/Irlanda o altro potrebbe esserci un effetto di flussi vs. i paesi + solidi dell'area Euro, con riflessi paradossalmente negativi sul pricing di questo strumento.

A quel punto forse tanto vale shortare tramite futures un paniere di gov bonds degli stati piu' a rischio.

L'altro problema e' questo ETF e' assai poco liquido... in media 1.100 e rotti pezzi scambiati al giorno. Ha poco appeal per gli istituzionali e restera' legato alle dinamiche di domanda-offerta degli investitori retail, che tipicamente sono laggard rispetto agli istituzionali.

messa così, si potrebbe dire che quando vedremo dei bei volumi significherà che gli istituzionali ci entrano... e forse quello sarà il timing giusto:D
 
messa così, si potrebbe dire che quando vedremo dei bei volumi significherà che gli istituzionali ci entrano... e forse quello sarà il timing giusto:D

c'è rischio che gli istituzionali non ci entrino anche se volessero perchè muovendosi con grossi volumi non riuscirebbero a fare mercato con uno strumento così poco liquido
 
Ottima considerazione.

Anche se in teoria non e' in linea con l'investment case presentata per questo strumento (rialzo dei tassi) si potrebbe pensare invece di usarlo per hedgiare il sovereign credit risk europeo (un po' una proxy di acquisto di CDS) nei prossimi 6-12 mesi.

Il problema e' che il paniere dell'ETF contiene in larga parte Germania/Francia vs. i paesi dal credit rating piu' a rischio, e in caso ad esempio di un downgrade di Spagna/Irlanda o altro potrebbe esserci un effetto di flussi vs. i paesi + solidi dell'area Euro, con riflessi paradossalmente negativi sul pricing di questo strumento.

A quel punto forse tanto vale shortare tramite futures un paniere di gov bonds degli stati piu' a rischio.

L'altro problema e' questo ETF e' assai poco liquido... in media 1.100 e rotti pezzi scambiati al giorno. Ha poco appeal per gli istituzionali e restera' legato alle dinamiche di domanda-offerta degli investitori retail, che tipicamente sono laggard rispetto agli istituzionali.

Ragazzi... guardate che non sono domanda e offerta a determinare il prezzo dell'ETF!

Un ETF non è un'azione, un'obbligazione o una commodity, gli ETF sono SICAV costituite in un modo particolare per replicare l'indice sottostante indipendetemente dalla domanda e dalla offerta sullo strumento stesso. Il MM c'è apposta per equilibrare queste dinamiche.

Ragion per cui tutti questi problemi che vi state facendo sugli istituzionali non hanno molto senso... se i tassi salgono l'indice sale e l'ETF si apprezza, che ci entrino gli istituzionali o no non fa alcuna differenza.
 
MM su DB sover euroz.jpg


Come vedete è il market maker che sta facendo tappo sia per quanto riguarda la domanda che per quanto riguarda l'offerta (con 21000 pezzi) in base al NAV dell'ETF che dipende dall'indice sottostante.

La liquidità è più che sufficiente per le mie esigenze direi... il bid-ask è contenuto e in questo momento se volessi vendere potrei immediatamente scaricare fino a 21000 pezzi a 112,25 (che vuol dire 2 mil e passa di euro... non so voi ma io non arrivo neanche lontanamente a queste cifre:D).

Saluti:up:
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto