facciamoci due risate va!
Wikileaks, 2006: «Renzo Bossi nuovo leader della Lega»
Alessandro Da Rold
Nel 2006, a due anni di distanza dalla malattia, il leader della Lega Nord Umberto Bossi avrebbe voluto vedere il figlio Renzo come suo successore. È quanto si legge negli ultimi cable di Wikileaks appena pubblicati sul sito (
Full-text search). In un documento diretto alla segreteria di Stato di Washington i diplomatici di stanza in Italia facevano il punto sulla situazione interna al Carroccio dopo la malattia del Capo. E attraverso diverse interviste a esponenti leghisti ma pure a giornalisti italiani, tratteggiavano il futuro del movimento che, secondo loro, doveva culminare nella presa del potere da parte di Renzo Bossi. (qui il link al documento
https://www.wikileaks.org/plusd/cables/06ROME997_a.html)
A parlare sono Massimo Zanello, ex assessore alla Cultura di regione Lombardia, Daniele Belotti, speaker storico di Pontida nonché ex assessore lombardo, Matteo Salvini e Paolo Grimoldi, la storica segretaria di Bossi Nicoletta Maggi e due giornalisti “legologhi” come Carlo Brambilla e Guido Passalacqua. La questione centrale girava intorno al possibile fallimento del referendum sulla devolution, alla malattia del Senatùr e alle prime spaccature che emergeranno poi anni dopo tra cerchio magico e barbari sognanti.
Il Trota, come definizione, non esisteva ancora, ma già si incominciava a discutere dell’importanza di un leader ormai in difficoltà, sempre più a casa e sotto l’influenza della moglie Manuela Marrone. E allora, secondo quanto si legge, Bossi avrebbe voluto vedere Renzo come suo successore. «Bossi would like to see his son, Renzo, eventually take the realm».
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Wikileaks, 2006: «Renzo Bossi nuovo leader della Lega» | Portineria Milano
https://www.wikileaks.org/plusd/cables/06ROME997_a.html