@ Alxj ...
'nGiorno ... senti ci provo, anche se non è una risposta alla tua precisa domanda sugli ETF ... :
lo S&pMIB di Milano è "value weighted", cioè, ... il peso di ciascun titolo risulta proporzionale alla sua capitalizzazione di borsa ... ovvero, l'indice, viene aggiustato e rettificato a seguito di operazioni societarie quali frazionamenti, raggruppamenti, pagamento di dividendi straordinari, scissioni, assegnazioni gratuite o nuove emissioni a pagamento.
Oltra Milano sono value weighted anche lo S&P 500, il FTSE100, il Cac40 , il Dax30 ed il giapponese Topix.
Il valore di questi indici è calcolato sulla base del puro prezzo di mercato (price indexes) ... ; questo sistema, tuttavia, distorce in parte la realtà, in quanto non viene considerata per intero la remunerazione che le società erogano ai propri azionisti, ma solo quella concessa come apprezzamento in conto capitale (capital gain).
I dividendi, infatti, non vengono tenuti in conto ed il giorno dello stacco i titoli subiscono nominalmente un deprezzamento che in teoria dovrebbe essere pari al dividendo pagato ... ; inoltre, un indice basato solo sui prezzi di borsa registra comunque un calo, tanto maggiore quanto più generoso è il dividendo.
Oltre allo S&pMIB, ci sono altri indici calcolati sul mercato italiano, il MIBTEL è il più importante in quanto accorpa tutte le azioni quotate su MTA e MTAX.
Il MIBTEL viene ricalcolato ogni minuto durante la fase di negoziazione continua sulla base dei prezzi degli ultimi contratti conclusi su ciascuna azione componente il paniere e la sua base, dal 3 gennaio 1994 ... ,è stabilita in 10.000.
Il Mibtel è un indice di prezzo, quindi, "price weighted" ... ; in questo caso il peso associato ad ogni titolo varia in funzione del suo prezzo, se il prezzo di un titolo aumenta più degli altri, automaticamente aumenta anche il suo peso all’interno dell’indice.
Il price weighted ha lo svantaggio di non rispecchiare correttamente l’andamento dell’intero portafoglio, infatti vengono rappresentati maggiormente i titoli più “costosi”, a prescindere dal numero di azioni presenti e dalle dimensioni della società ... ; non tiene conto dello stacco di dividendi o di eventuali "premi" pagati dalle società che lo compongono.