Do you remember revolution: addio TONI NEGRI

[samir]

Eravamo politicamente responsabili di un movimento molto più ampio contro il compromesso storico tra il Pci e la Dc. Contro di noi c’è stata una risposta poliziesca della destra, e questo si capisce. Quello che non si vuol capire è stata invece la copertura che il Pci ha dato a questa risposta. In fondo, avevano paura che cambiasse l’orizzonte politico di classe. Se non si comprende questo nodo storico, come ci si può lamentare dell’inesistenza di una sinistra oggi in Italia?

Il paradiso (dei bei )sogni ti attende

 

[Ignatius]

R.


senza IP, per me.

 

[rainman]

se ne vanno sempre i migliori;
comunque ne rimangono sempre troppi.

 

[samir]

Continui a definirti un comunista. Cosa significa oggi?
Quello che per me ha significato da giovane: conoscere un futuro nel quale avremmo conquistato il potere di essere liberi, di lavorare meno, di volerci bene. Eravamo convinti che concetti della borghesia quali libertà, uguaglianza e fraternità avrebbero potuto realizzarsi nelle parole d’ordine della cooperazione, della solidarietà, della democrazia radicale e dell’amore. Lo pensavamo e lo abbiamo agito, ed era quello che pensava la maggioranza che votava la sinistra e la faceva esistere. Ma il mondo era ed è insopportabile, ha un rapporto contraddittorio con le virtù essenziali del vivere insieme. Eppure queste virtù non si perdono, si acquisiscono con la pratica collettiva e sono accompagnate dalla trasformazione dell’idea di produttività che non significa produrre più merci in meno tempo, né fare guerre sempre più devastanti. Al contrario serve a dare da mangiare a tutti, modernizzare, rendere felici. Comunismo è una passione collettiva gioiosa, etica e politica che combatte contro la trinità della proprietà, dei confini e del capitale.

 

[rainman]

Continui a definirti un comunista. Cosa significa oggi?
Quello che per me ha significato da giovane: conoscere un futuro nel quale avremmo conquistato il potere di essere liberi, di lavorare meno, di volerci bene. Eravamo convinti che concetti della borghesia quali libertà, uguaglianza e fraternità avrebbero potuto realizzarsi nelle parole d’ordine della cooperazione, della solidarietà, della democrazia radicale e dell’amore. Lo pensavamo e lo abbiamo agito, ed era quello che pensava la maggioranza che votava la sinistra e la faceva esistere. Ma il mondo era ed è insopportabile, ha un rapporto contraddittorio con le virtù essenziali del vivere insieme. Eppure queste virtù non si perdono, si acquisiscono con la pratica collettiva e sono accompagnate dalla trasformazione dell’idea di produttività che non significa produrre più merci in meno tempo, né fare guerre sempre più devastanti. Al contrario serve a dare da mangiare a tutti, modernizzare, rendere felici. Comunismo è una passione collettiva gioiosa, etica e politica che combatte contro la trinità della proprietà, dei confini e del capitale.

Con la maturità si diventa più saggi e certe utopie, purtroppo, svaniscono e si diventa più cinici
Sotto il tuo avatar era scritto “ aiuta solo chi te lo chiede”
Io continuo anche con chi non me lo chiede, ma le delusioni aumentano, e non riesco più ad affrontarle con il sorriso come una volta, mi resta sempre più difficile.
Continuerò fino a quando da pacifista diventerò guerriero.

 

[unlui]

Fu' il primo esperimento del complotto ! Mischiare Potere Operaio con le Br ,durante l'evento Moro

 

[Cieli BluII]

Samir, ma Oreste Scalzone è ancora vivo? Te che sei stata del giro lo sai

 

[samir]

Fu' il primo esperimento del complotto ! Mischiare Potere Operaio con le Br ,durante l'evento Moro

ti ho sbannato perchè è Natale.

il comunismo che sognammo è come il matrimonio.

 

[Ignatius]

Continui a definirti un comunista. Cosa significa oggi?
Eravamo convinti che concetti della borghesia quali libertà, uguaglianza e fraternità avrebbero potuto realizzarsi nelle parole d’ordine della cooperazione, della solidarietà, della democrazia radicale e dell’amore. Lo pensavamo e lo abbiamo agito, ed era quello che pensava la maggioranza che votava la sinistra e la faceva esistere.

Ma il mondo era ed è insopportabile, ha un rapporto contraddittorio con le virtù essenziali del vivere insieme.

Ecco il delirio ben esposto in poche righe.

Uno ha una convinzione.
Può essere giusta o sbagliata.
Ma se il Mondo, le altre persone, hanno convinzioni diverse... ovviamente sbagliano loro.
E questo è grave al punto che meritano di essere condannati a morte.
Da uno che parla di solidarietà, amore e cooperazione.


Fuck Tony Negri.

 

[Claire]

Io sinceramente preferisco pensare che chi sogna un mondo migliore, lo debba agire per primo/a col suo comportamento, per esempio senza commettere atrocità.