Roma, 29 nov. (TMNews) - I primi due mesi (dopo il coming out, ndr) sono stati strani. Con tutto il mio entusiasmo, la mia voglia di scoprire, di avere contatti, ero come un bambino che guida una Ferrari. Ho cominciato a vedere un mucchio di persone, a frequentare posti. Il muro che avevo alzato tra me e gli altri era crollato, in giro c'era un sacco di buona disponibilità, ma io non ci stavo di testa: non ero cambiato molto, e gran parte delle mie insicurezze e insoddisfazioni erano ancora lì". A parlare è Tiziano Ferro, che un anno fa ha fatto 'coming out' sulla sua omosessualità su vanity Fair promettendo che, dopo una vita di solitudine autoimposta, avrebbe cercato l'amore. Un anno dopo, mentre il suo nuovo disco, 'L'amore è una cosa semplice', appena uscito è già in testa alla classifica, sempre a Vanity Fair, che gli dedica la copertina del numero in edicola dal 30 novembre, rivela per la prima volta di averlo trovato l'amore. "Proprio nel momento in cui ho deciso che stavo già bene così, è arrivata una persona speciale - racconta - Faccio un po' fatica a parlarne perché non mi conosco da questo punto di vista. Non ho mai parlato d'amore. Tanto meno in italiano. Ma me la sto cavando piuttosto bene. Quando ti scopri persona che ama in età adulta, ti manca tutta l'esperienza che gli altri si creano nel tempo: la casistica del bigliettino, della ricorrenza, della condivisione. Ci vuole tanta pazienza, anche da parte dell'altro. Tra i miei timori c'era quello di dover sacrificare tante vittime prima di sentirmi disposto a consegnarmi". I due stanno insieme dallo scorso Natale: "Ho sempre pensato - precisa Ferro - di essere nato per vivere in una relazione stabile, ma non lo avevo mai sperimentato. Mi conforta vedere che l'idea che avevo di me era giusta, e mi piace quello che sto scoprendo di me stesso, lati che finora avevo solo potuto intuire. Sono un romantico, ho sempre sognato l'amore: se mi fossi scoperto insofferente, sarebbe stata una delusione. In tutti questi anni mi ero abituato all'isolamento, alla totale indipendenza. Questa esperienza mi sta mettendo a confronto con limiti che pensavo invalicabili. A partire da cose spicciole, come il disordine, il bucato, la condivisione degli spazi. Per me è tutto nuovo. Ma se trovi qualcuno abbastanza intelligente e innamorato da capire che sei fatto in un certo modo, non c'è neppure bisogno di scontrarsi". Ferro tutela in modo assoluto la propria privacy e quella del compagno, di cui non ha intenzione di fare il nome: "L'unico lato che subisco del mio lavoro è l'esposizione pubblica. Non dico che mi dia fastidio, ma nemmeno mi piace. Fa parte del pacchetto - dice - e io non sono il tipo che ama lamentarsi, però non potrei chiedere a un'altra persona di sottoporsi allo stesso scrutinio. Oltretutto a uno che non ha nessuna intenzione di vivere sotto i riflettori. Non vivo nel panico - conclude - Non voglio crearmi problemi che non ci sono ancora. Quello che succederà succederà. Sto vivendo una fase molto bella della mia vita, e sono felice. Molto, molto felice".
trai i tanti che ce ne sono da qs parti ... fateci un pensierino...
a parte gli scherzi so contento per tiziano .. ha scritto tante belle canzoni e ha fatto innamorare tanta gente ... spero che la sua vita ora sia più serena .. quasi quasi lo invito allo STATE SERENI !!!