Val
Torniamo alla LIRA
ROMA – “Le banche – scrive Marino Longoni di Italia Oggi – sono luoghi sempre meno sicuri, per i capitali. Le regole sulla trasparenza e l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati più importanti hanno fatto venire meno il segreto bancario. Le norme sul pignoramento presso terzi hanno reso i conti correnti aggredibili dal fisco e dai creditori. E ora c’è pure il rischio che i risparmiatori possano essere chiamati a rispondere dei debiti dell’istituto di credito”.