E' PIU' FACILE INSEGNARE CHE EDUCARE, PERCHE' PER iNSEGNARE BASTA SAPERE, MENTRE PER

Tu pensi di aver toccato ilfondo. Dici "peggiò di così, il successivo potrà solo essere meglio" ed invece .......:lol::lol:

Roma «È un errore cambiare la legge elettorale ad ogni legislatura. E ancor più sbagliato è farlo a maggioranza».


Se al Quirinale avessero cercato una ragione per tenere l'Italicum sui binari dell'armonia parlamentare l'avrebbero trovata.



Sarebbe bastata una telefonata del presidente della Repubblica all'ex deputato Sergio Mattarella, con l'invito a far recapitare sul più alto tra i Colli delle istituzioni italiane una copia dei resoconti d'Aula.

Quelli nei quali sono annotate le cronache delle battaglie consumate ai tempi dell'approvazione del Porcellum, di cui l'attuale capo dello Stato - quando ancora sedeva a Montecitorio - fu tra i protagonisti, dando forza teorica alle questioni poi trattate dal Sergio Mattarella giudice costituzionale chiamato a dichiarare l'incostituzionalità delle norme marca Calderoli.
 
«Nessuno cambia le leggi elettorali a proprio uso e consumo. I cambiamenti, quando ci sono, poggiano sul consenso di tutte le forze politiche principali», lamenta preoccupato il compagno di partito Piero Fassino.

Tocca a Mattarella, petalo della Margherita: «Questa riforma sopprime i collegi locali e prevede circoscrizioni elettorali molto ampie, con liste bloccate di candidati: è tutto nelle mani delle segreterie dei partiti».

A bruciare, però, è sempre il metodo.
In proposito, una settimana più tardi, in sede di discussione delle modifiche della Costituzione, il futuro presidente non risparmierà censure: «Governo e maggioranza hanno cercato accordi soltanto al loro interno e ogni volta che hanno trovato l'accordo lo hanno blindato. Ciò perché non volevate rischiare di modificare gli accordi al vostro interno. Ancora una volta, emerge la concezione che è propria di questo governo e di questa maggioranza, secondo la quale chi vince le elezioni possiede le istituzioni, ne è il proprietario. È una concezione profondamente sbagliata. Le istituzioni sono di tutti, di chi è al governo e di chi è all'opposizione».

Chissà perchè questo non vale oggi .....:lol::lol::lol: e Voi votateli
 
Ultima modifica:
Dieci anni dopo, il Porcellum già azzoppato dal Consultellum è stato spazzato via dall'Italicum, coi suoi 100 maxi collegi da 600mila elettori e 100 capilista eletti sicuri e designati dalle segreterie romane, come da legge approvata in solitaria (con tre voti di fiducia) dal Pd nemmeno tutto intero, tra i silenzi dei fieri difensori della democrazia.
 
'spetta che ci penso :D:D:D:D

ok... aspetto :-o:rolleyes::D:D


Buongiorno a tutti :)
Ieri mi è finalmente arrivata la lavatrice nuova:-o Purtroppo si sono dimenticati di consegnarmi anche l'accessorio principale per il quale mi ero tanto raccomandata :-o:cry::cry::cry::tristezza:
 

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Anche questa una grandissima ..gata. Tante parole, parole, parole, si deve fare, si fa così, si fa cosà, ma - mi raccomando - sempre in casa degli altri, mai nella propria :lol::lol::lol: e loro si salvano pure la rivalutazione...non ne hanno abbastanza di quello che hanno.......mai.

È stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale la sentenza della corte costituzionale che ha bocciato il blocco degli adeguamenti pensionistici.
Il giorno dopo la pubblicazione in gazzetta la sentenza diventa efficace.
 
Escono i dati Istat sulle prospettive per l’economia italiana per gli anni 2015-2017.
Alle 17.30 al Viminale il ministro dell’interno Angelino Alfano incontra Anci e conferenza delle regioni per fare il punto sull’emergenza profughi.
Alla sede del Nazareno i vertici del partito democratico si riuniscono con le associazioni di categoria e con i sindacati della scuola, alla luce dello sciopero generale del 5 maggio.
Nelle riunioni dei due uffici di presidenza di camera e senato in programma, in contemporanea, alle 14 si vota sulla proposta di delibera messa a punto dai presidenti Laura Boldrini e Pietro Grasso per il taglio dei vitalizi ai parlamentari condannati.
Nel Regno Unito dalle 7 alle 22 (ora locale) si vota per le elezioni generali.
 
Corriere della Sera: “Ora il conflitto di interessi”. Boschi: pronti a modifiche sul nuovo senato
La Repubblica: “Pensioni, la consulta incalza il governo. ‘Rimborsi per tutti’”
La Stampa: “Pensioni più alte, rimborsi a rischio”
Il Sole 24 Ore: “Tassi in corsa nella Ue. BTp al 2%, sale l’euro”
Il Messaggero: “Pensioni, rimborsi con i Bot”
Il Fatto Quotidiano: “Salvano i vitalizi ai condannati. E rapinano i pensionati onesti”
Il Giornale: “Governo ladro di pensioni”
Libero: “La truffa delle pensioni”
Il manifesto: “Regione straniera”
 
Il comune di Roma ha speso nel 2014 otto milioni di euro per gestire i cosiddetti centri di raccolta rom, delle strutture che secondo le associazioni per i diritti dei rom violano i diritti umani.
Si tratta di una cifra superiore del 30 per cento rispetto allo scorso anno.

Nei tre centri di raccolta presenti in città vengono alloggiate 242 famiglie, per una spesa annua a famiglia di circa 33mila euro.

A un anno dalla pubblicazione del rapporto Campi Nomadi s.p.a., che aveva denunciato l’esistenza a Roma di un sistema di sfruttamento economico dei campi rom da parte di associazioni per un giro d’affari di oltre 24 milioni di euro.


Se i dati sono veri......avete letto bene ? 33 mila euro all'anno per famiglia.
Costa 6 volte meno affittare un appartamento e pagargli tutte le spese :lol::lol::lol:
 
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Immigrazione. Oggi sono state soccorse circa 650 persone, secondo i dati della guardia costiera e, in totale, dal 1 maggio più di novemila migranti sono stati salvati nel Mediterraneo e trasferiti in diversi centri di accoglienza italiani.
 
Il comune di Roma ha speso nel 2014 otto milioni di euro per gestire i cosiddetti centri di raccolta rom, delle strutture che secondo le associazioni per i diritti dei rom violano i diritti umani.
Si tratta di una cifra superiore del 30 per cento rispetto allo scorso anno.

Nei tre centri di raccolta presenti in città vengono alloggiate 242 famiglie, per una spesa annua a famiglia di circa 33mila euro.

A un anno dalla pubblicazione del rapporto Campi Nomadi s.p.a., che aveva denunciato l’esistenza a Roma di un sistema di sfruttamento economico dei campi rom da parte di associazioni per un giro d’affari di oltre 24 milioni di euro.


Se i dati sono veri......avete letto bene ? 33 mila euro all'anno per famiglia.
Costa 6 volte meno affittare un appartamento e pagargli tutte le spese :lol::lol::lol:
:eek::eek::eek::eek::wall::wall::wall::wall::wall:
 

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