È tutta la mattina che maltratto il pianoforte del nonno

chiedo perché Firth of Fifth è effettivamente da suonare veloce (credo intenda l'intro), ed è difficilotto al punto che Tony Banks ad un certo punto smise di suonarla dl vivo perché temeva di sbagliare.
Si, si: l’intro. Pezzo tostissimo. Quando si era allenati, veniva che era un piacere. Fantastico sul Yamaha a mezza coda di un mio amico. Io avevo un Schulze Pollmann verticale. Nemmeno da confrontare. La mia a confronto era una bagnarola
 
Io ho un Furstein Farfisa che come minimo ha 55 anni.
Minimo.
Poi boh.
Io non ne so niente.
Mi diverto e basta
Il mitico Farfisa. Ricordo le tastiere anni 70/80 con l’inconfondibile suono a effetto “ventilato”.
La mia più grande soddisfazione è stato provare uno Steinwey a coda e il tecnologico Fairlight. Ho ancora i brividi.
 

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