Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3 (2 lettori)

snapo

the greater the truth, the greater the libel
fut vola sotto 20
chiude gap del 24/8
penso che possa scendere ancora un po' per poi risalire...
 

PILU

STATE SERENI
Buon pomeriggio, è il secondo articolo che leggo su qs carenza di oro..

LONDRA (WSI) - Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex. A questi ritmi, nei forzieri delle grandi banche, in particolare HSBC e JP Morgan, presto non si troveranno più lingotti d'oro da prelevare.

Secondo gli ultimi dati ufficiali, altre 157 mila once di oro sono state prelevate oggi. Significa che un altro 10% dell'oro che può essere consegnato ai clienti delle banche se ne è andato. Rimangono solo 163.334 once di oro registrato, la cifra più bassa nella storia del Comex.

La cosa più preoccupante è che mentre l'oro registrato presso i forzieri delle banche continua a essere convertito in lingotti pronti per la consegna, i gruppi diretti interessati non corrono ai ripari.

Mentre l'oro registrato è sceso ai minimi storici (vedi grafico), il rapporto tra l'oro destinato alla consegna e l'oro registrato è salito a 41,2 volte, il picco di sempre anche in questo caso.

JP Morgan è la banca maggiormente a rischio di rimanere senza oro. L'istituto ha subito prelievi di 122.124 once di oro, che hanno così ridotto del 13% a 750 mila once l'ammontare di oro per la consegna, e ha dovuto spostare 8.900 once di oro registrato nella categoria dei lingotti destinati alla consegna.

Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex.


Il risultato è che ora la banca americana si trova con il 45% in meno di lingotti registrati pari a solo 335 chilogrammi di oro, ovvero meno di 27 lingotti di oro.

In teoria basterebbe la richiesta di prelievo da parte di un solo cliente per prosciugare le riserve di JP Morgan.

cosa ne pensate di qs fenomeno ?:mumble::mmmm::help:
 

Comoduca

co-founder
Buon pomeriggio, è il secondo articolo che leggo su qs carenza di oro..

LONDRA (WSI) - Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex. A questi ritmi, nei forzieri delle grandi banche, in particolare HSBC e JP Morgan, presto non si troveranno più lingotti d'oro da prelevare.

Secondo gli ultimi dati ufficiali, altre 157 mila once di oro sono state prelevate oggi. Significa che un altro 10% dell'oro che può essere consegnato ai clienti delle banche se ne è andato. Rimangono solo 163.334 once di oro registrato, la cifra più bassa nella storia del Comex.

La cosa più preoccupante è che mentre l'oro registrato presso i forzieri delle banche continua a essere convertito in lingotti pronti per la consegna, i gruppi diretti interessati non corrono ai ripari.

Mentre l'oro registrato è sceso ai minimi storici (vedi grafico), il rapporto tra l'oro destinato alla consegna e l'oro registrato è salito a 41,2 volte, il picco di sempre anche in questo caso.

JP Morgan è la banca maggiormente a rischio di rimanere senza oro. L'istituto ha subito prelievi di 122.124 once di oro, che hanno così ridotto del 13% a 750 mila once l'ammontare di oro per la consegna, e ha dovuto spostare 8.900 once di oro registrato nella categoria dei lingotti destinati alla consegna.

Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex.


Il risultato è che ora la banca americana si trova con il 45% in meno di lingotti registrati pari a solo 335 chilogrammi di oro, ovvero meno di 27 lingotti di oro.

In teoria basterebbe la richiesta di prelievo da parte di un solo cliente per prosciugare le riserve di JP Morgan.

cosa ne pensate di qs fenomeno ?:mumble::mmmm::help:

i pochi saggi scappano dai mari di carta, e poi diciamolo chiaramente che a fronte di tanta pubblicità di oro fisico ce ne è sempre stato poco, come di petrolio a 150$ barrel ( non esiste questo prezzo se non estratto sulla luna).
Forse ci siamo dimenticati dell'articolo sul rientro dell'oro tedesco.
una favola

perchè conservato all'estero ?? :mmmm::mmmm:

La Germania riporta a casa l'oro conservato nei fortini esteri - Il Sole 24 ORE
 

PILU

STATE SERENI
i pochi saggi scappano dai mari di carta, e poi diciamolo chiaramente che a fronte di tanta pubblicità di oro fisico ce ne è sempre stato poco, come di petrolio a 150$ barrel ( non esiste questo prezzo se non estratto sulla luna).
Forse ci siamo dimenticati dell'articolo sul rientro dell'oro tedesco.
una favola

perchè conservato all'estero ?? :mmmm::mmmm:

La Germania riporta a casa l'oro conservato nei fortini esteri - Il Sole 24 ORE


una notizia del genere e credo sia vera avrebbe dovuto scatenare i buy sul prezzo dell'oro.. soliti discorsi sui prezzi delle commodity ..però qui si parla dell'ancora di salvezza.. se togliamo valore anche all'oro si torna all'era del baratto...
da ignorante penso che, ripeto se vera qs notizia, i prezzi a qs punto sono solo qualcosa di astratto scollegato completamente dalla realtà e pilotato al 100 % dai soli "noti" o meglio "ignoti"..:specchio:
 

PILU

STATE SERENI
poi si leggono qs notizie e... :wall:
Secondo l'analisi di Jubilee's, i 14 Stati in grande pericolo di crisi da debito sono Bhutan, Capo Verde, Dominica, Etiopia, Ghana, Laos, Mauritania, Mongolia, Mozambico, Samoa, Sao Tomé e Principe, Senegal, Tanzania e Uganda. Si tratta di Paesi in via di sviluppo, molti in Africa, alcuni piccolissimi. Ma che secondo lo studio hanno in comune tre “malattie”: un debito pubblico superiore al 30% del Pil, un deficit delle partite correnti superiore al 5% del Pil, e un ritmo di rimborso del debito superiore al 10% delle entrate statali. Purtroppo, per molti di questi Stati il debito è espresso in dollari Usa. Fino a ieri, con i loro tassi a zero, rappresentavano un potente incentivo a indebitarsi fin troppo allegramente. Ora, con il rialzo dei tassi statunitensi alle porte e il dollaro sempre più forte, i nodi stanno arrivando al pettine e una massiccia fuga di capitali è alle porte (se non già in corso). E' proprio in virtù dei tassi a zero, come fa notare Judith Tyson dell'Overseas Development Institute, che dal 2012 per c'è stato un grande incremento dei debiti sovrani, soprattutto in Africa. Nel continente nero a essere nei guai è per esempio uno dei Paesi più poveri del mondo, così povero da faticare perfino a valorizzare i suoi giacimenti d'oro: la Tanzania. Ecco la sua storia.
Uno dei Paesi più a rischio è la splendida Tanzania, che negli anni Novanta ha già sofferto una terribile crisi legata al debito, con la mortalità infantile balzata a livelli altissimi. Solo con la cancellazione del debito nel 2001 e del 2006 la situazione nell'ex colonia britannica è tornata accettabile e si è registrata una sensibile ripresa economica. Ora però la Tanzania si ritrova di nuovo nei guai per tre motivi. Il primo è il calo del prezzo delle materie prime, dall'oro (su cui si basa il 30% del valore delle esportazioni del Paese) al rame, dal cotone al caffè, che ha portato a grandi squilibri commerciali. Secondo: la valuta locale (lo scellino tanzanese) ha perso in poco più di un anno oltre il 20% del suo valore contro il biglietto verde. Terzo, e qui sta la vera bomba a orologeria, il debito estero è in dollari. E l'inevitabile aumento dei tassi Fed, sempre più vicino, non promette nulla di buono. di Enrico Marro - Il Sole 24 Ore - leggi su Bomba debito, i Paesi a rischio / Il caso della Tanzania, di nuovo a un passo dall'inferno
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
avevo messo un 790 appena sopra il gap
battuto 805
tolto
questa vola è troppa per me...mi sbarella tutti i livelli...ahaha
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
Buon pomeriggio, è il secondo articolo che leggo su qs carenza di oro..

LONDRA (WSI) - Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex. A questi ritmi, nei forzieri delle grandi banche, in particolare HSBC e JP Morgan, presto non si troveranno più lingotti d'oro da prelevare.

Secondo gli ultimi dati ufficiali, altre 157 mila once di oro sono state prelevate oggi. Significa che un altro 10% dell'oro che può essere consegnato ai clienti delle banche se ne è andato. Rimangono solo 163.334 once di oro registrato, la cifra più bassa nella storia del Comex.

La cosa più preoccupante è che mentre l'oro registrato presso i forzieri delle banche continua a essere convertito in lingotti pronti per la consegna, i gruppi diretti interessati non corrono ai ripari.

Mentre l'oro registrato è sceso ai minimi storici (vedi grafico), il rapporto tra l'oro destinato alla consegna e l'oro registrato è salito a 41,2 volte, il picco di sempre anche in questo caso.

JP Morgan è la banca maggiormente a rischio di rimanere senza oro. L'istituto ha subito prelievi di 122.124 once di oro, che hanno così ridotto del 13% a 750 mila once l'ammontare di oro per la consegna, e ha dovuto spostare 8.900 once di oro registrato nella categoria dei lingotti destinati alla consegna.

Il fenomeno è stato già ribattezzato dai media anglofoni Comexodus: ossia esodo dal Comex.


Il risultato è che ora la banca americana si trova con il 45% in meno di lingotti registrati pari a solo 335 chilogrammi di oro, ovvero meno di 27 lingotti di oro.

In teoria basterebbe la richiesta di prelievo da parte di un solo cliente per prosciugare le riserve di JP Morgan.

cosa ne pensate di qs fenomeno ?:mumble::mmmm::help:
la verità è che c'è una paura fottuta...
spiegherebbe il perchè del prezzo basso...scoraggiante al ritiro...:mmmm:
 

snapo

the greater the truth, the greater the libel
a proposito di paura...
ho idee solo long...ma nn salgono...e la fifa vince...:wall::wall:
anzi sul fuzzino è in atto la ennesima porcata strizza tutti...

ergo mi vado a bere un caffè di quel che rimane del lauto gain(12.5-7.8-3.25 e nn conto la tobin ahaha..)
un caffè preciso e saluto:D

a domani...sera...
forse

buona continuazione
 

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