Analisi Intermarket era il 62%..e tre x rim....

[Novenove]

ll capo economista Bce intervistato dal Suddeutsche Zeitung

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 dic - "Ogni Stato
deve essere responsabile del proprio debito". Lo ha
sostenuto il capo economista della Bce Juergen Stark
interpellato dalla Suddeutsche Zeitung circa l'opportunita'
del lancio di prestiti comuni all'interno della zona euro.
Secondo Stark l'importante e' rafforzare il controllo del
rispetto del Patto di Stabilita' per gli Stati dell'area
euro, con sanzioni automatiche in caso di derive dei
bilanci. "Non abbiamo una crisi monetaria ma una crisi delle
finanze pubbliche", ha detto Stark, secondo cui la Bce si
aspetta dalla politica un rafforzamento dei criteri di
stabilita' nell'area monetaria: "A quello che e' stato fatto
fino ad ora non si puo' mettere la parola fine".

 

[DRIVE]

la situazione euro

a meta' ottobre fino a 1,40 il controvalore di sottostante era pari a 132 mld. di euro long

ora il valore del sottostante e' di 13 mld. di euro short.

anche qui, cari crucchi, vi hanno inkiappettato con il burro..parlate troppo..ricordarsi le dichiarazioni del ceo della BMW " noi siamo coperti"..cor capso..siete deficitari adesso di futures che avete pagato per niente..

troppe chiacchere, continue da parte della Germania..ed il mercato li spella..

sembra quasi un fattore psicologico..devono parlare..

state zitti capso..imparate dagli yankees

 

[DDUKE]

ll capo economista Bce intervistato dal Suddeutsche Zeitung

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 dic - "Ogni Stato
deve essere responsabile del proprio debito". Lo ha
sostenuto il capo economista della Bce Juergen Stark
interpellato dalla Suddeutsche Zeitung circa l'opportunita'
del lancio di prestiti comuni all'interno della zona euro.
Secondo Stark l'importante e' rafforzare il controllo del
rispetto del Patto di Stabilita' per gli Stati dell'area
euro, con sanzioni automatiche in caso di derive dei
bilanci. "Non abbiamo una crisi monetaria ma una crisi delle
finanze pubbliche", ha detto Stark, secondo cui la Bce si
aspetta dalla politica un rafforzamento dei criteri di
stabilita' nell'area monetaria: "A quello che e' stato fatto
fino ad ora non si puo' mettere la parola fine".

Punto primo, se il debito deriva anche la dalla produttività/improduttività è altrettanto vero che la moneta è una variabile manleabile per modificare quelle due grandezze e se me la togli dalla gestio allara mi devi gestire anche il debito e la produttività.

Punto secondo, ho delle anomalie sull'ETF x2 short Bund...book per momenti vuoto e spread alto...oppure son rinco io...probabile.

Terzo, allora bastardotti, sto capzzo di Mib scende o devo rincorrerlo ???

 

[DDUKE]

A me par deboluccio, pensante, è ancora in pubertà

 

[DRIVE]

7000 di dax..in teoria questi non hanno niente fino a 7170-7200

 

[crupps62]

7000 di dax..in teoria questi non hanno niente fino a 7170-7200

finalmente ce l'hanno fatta....hanno toccato i 7.000....adesso possono
scendere a toccare i 6.600....?

 

[DDUKE]

Non adesso.

 

[robin_hood]

ll capo economista Bce intervistato dal Suddeutsche Zeitung

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 dic - "Ogni Stato
deve essere responsabile del proprio debito". Lo ha
sostenuto il capo economista della Bce Juergen Stark
interpellato dalla Suddeutsche Zeitung circa l'opportunita'
del lancio di prestiti comuni all'interno della zona euro.
Secondo Stark l'importante e' rafforzare il controllo del
rispetto del Patto di Stabilita' per gli Stati dell'area
euro, con sanzioni automatiche in caso di derive dei
bilanci. "Non abbiamo una crisi monetaria ma una crisi delle
finanze pubbliche", ha detto Stark, secondo cui la Bce si
aspetta dalla politica un rafforzamento dei criteri di
stabilita' nell'area monetaria: "A quello che e' stato fatto
fino ad ora non si puo' mettere la parola fine".

krulli di emme

 

[DRIVE]

statistica da parte di un analista....

e' molto positivo..

 

[luiss]

buongiorno al thread