Analisi Intermarket era il 62%..e tre x rim.... (26 lettori)
- Creatore Discussione Gianpa
- Data di Inizio
Novenove
Moderator
hihihihihhi come godobuon giorno ............ che freddo stamattina ....................
DRIVE
Massaio di Voghera
Grecia ed Irlanda sono gia' fuori dal budget di spesa per il 2010 e mancano ancora 40 gg a fine anno.
ma se li massacri con questi interessi questi come fanno?
vorrei ricordare che la BCE obbliga gli Stati insolventi ad una "tassa" del 5% che il paese deve pagare alla comunita europea se vuole i soldi per i rinnovi..
asso non basta questo????
L'Italia partecipa con quasi 5 mld. per la Grecia e si cucca un 5% sicuro..( sempre che paghino)
ma se li massacri con questi interessi questi come fanno?
vorrei ricordare che la BCE obbliga gli Stati insolventi ad una "tassa" del 5% che il paese deve pagare alla comunita europea se vuole i soldi per i rinnovi..
asso non basta questo????
L'Italia partecipa con quasi 5 mld. per la Grecia e si cucca un 5% sicuro..( sempre che paghino)
Franzo
PELO e CONTROPELO
Chissà com'è ... siamo sempre in sintonia, ... un colpetto d'occhio allo stato attuale, ... siamo sulla dinamica che parte da marzo 2009 ... ma dove caspita si vuole andare più bassi di così ?
Novenove
Moderator
amicooooooo!!!!!! ci facciamo un buon fine anno !!!!Chissà com'è ... siamo sempre in sintonia, ... un colpetto d'occhio allo stato attuale, ... siamo sulla dinamica che parte da marzo 2009 ... ma dove caspita si vuole andare più bassi di così ?
DRIVE
Massaio di Voghera
noi vogliamo seguire il metodo Yankee sia come capitalismo che come gestione dei debiti?..perfetto
se siamo in una globalizzazione dobbiamo farlo
ma se tu lasci che oggi 10 edges oggi si acaniscano contro il debito TOTALE di un paese, a parte l'emissione, porti chi ha in mano gia' una parte del debito a dover continuamente ristrutturalo sulle assicurazioni per adeguarlo agli spreads..
non e' economia , ma finanza e basta..ed il paese se deve correre dietro alla finanza = speculazione..arriva ad un punto che non produce piu' un capso..passa la giornata a trattare., a tagliare. a cercare fondi..
non produce
ma lo capiscono asso???
se siamo in una globalizzazione dobbiamo farlo
ma se tu lasci che oggi 10 edges oggi si acaniscano contro il debito TOTALE di un paese, a parte l'emissione, porti chi ha in mano gia' una parte del debito a dover continuamente ristrutturalo sulle assicurazioni per adeguarlo agli spreads..
non e' economia , ma finanza e basta..ed il paese se deve correre dietro alla finanza = speculazione..arriva ad un punto che non produce piu' un capso..passa la giornata a trattare., a tagliare. a cercare fondi..
non produce
ma lo capiscono asso???
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Massaio di Voghera
Ecco che lo spettro del motodo Kirckner-Argentina e' sempre dietro l'angolo.
un politico, si alza una mattina e decide di colpo di non pagare piu' nessuno..furor di popolo..debiti a puttane per i creditori..ristrutturazione a 30 anni con tassi al 3%..ed il 30% di taglio secco..
stanno troppo tirando la corda questi
un politico, si alza una mattina e decide di colpo di non pagare piu' nessuno..furor di popolo..debiti a puttane per i creditori..ristrutturazione a 30 anni con tassi al 3%..ed il 30% di taglio secco..
stanno troppo tirando la corda questi
Novenove
Moderator
Dublino, 15 nov - Il Governo
irlandese starebbe valutando di chiedere all'Ue un sostegno
finanziario, ma destinato al salvataggio delle banche. Lo
afferma l'edizione online del giornale 'Irish Independent'
citando fonti del ministero delle Finanze irlandese secondo
cui il ministro del dicastero, Brian Lenihan, chiedera'
domani ai suoi colleghi di Bruxelles se e' possibile avere
un tale aiuto mirato. Secondo i piani di Lenihan il Governo
irlandese, indicano le fonti, chiedera' aiuti all'Ue, ma con
l'obiettivo di mettere in sicurezza le banche. "Non si
tratta di problemi legati al deficit pubblico, ma di
finanziare le banche, che hanno difficolta' nel fare soldi".
irlandese starebbe valutando di chiedere all'Ue un sostegno
finanziario, ma destinato al salvataggio delle banche. Lo
afferma l'edizione online del giornale 'Irish Independent'
citando fonti del ministero delle Finanze irlandese secondo
cui il ministro del dicastero, Brian Lenihan, chiedera'
domani ai suoi colleghi di Bruxelles se e' possibile avere
un tale aiuto mirato. Secondo i piani di Lenihan il Governo
irlandese, indicano le fonti, chiedera' aiuti all'Ue, ma con
l'obiettivo di mettere in sicurezza le banche. "Non si
tratta di problemi legati al deficit pubblico, ma di
finanziare le banche, che hanno difficolta' nel fare soldi".
DRIVE
Massaio di Voghera
La Grecia ti porta il deficit dal 15,6% 2009 ( truccato e visto a maggio)..al 9,4% attuale..tagliando 14 mld. di euro..
in proprorzione per fine anno il 10% e' plausibile
ma la BCe ed il FMi, oltre che a dargli i soldi a strozzo, gli chiede che, per il 2014 questi arrivino al 3%..
come fanno?..cosa si inventano..
e' cosi' chiara la situazione che, a questi livelli o si rischia il default o si spalma il debito su scadenze molto piu' lunghe
poi ci si chiede perche' DB stia a sti prezzi
in proprorzione per fine anno il 10% e' plausibile
ma la BCe ed il FMi, oltre che a dargli i soldi a strozzo, gli chiede che, per il 2014 questi arrivino al 3%..
come fanno?..cosa si inventano..
e' cosi' chiara la situazione che, a questi livelli o si rischia il default o si spalma il debito su scadenze molto piu' lunghe
poi ci si chiede perche' DB stia a sti prezzi
Novenove
Moderator
Picco debito nel 2013, poi la discesa
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 nov - Nel
comunicato si fa riferimento alla pubblicazione dei dati da
parte di Eurostat e si indica che quest'anno la riduzione
del deficit/pil sara' di sei punti percentuali di pil pari a
oltre 14 miliardi di euro, piu' ampio di quanto previsto
finora. Quanto al debito/pil la nota del ministero delle
finanze si limita a indicare un aumento al 144% dal 126,8%.
"Nonostante la revisione il debito/pil e' previsto
raggiungere il picco piu' elevato nel 2013 per poi cominciare
a scendere".
La legge di bilancio 2011 sara' sottoposta al parlamento il
18 novembre.
Atene indica che la revisione dei dati passati e la
validazione da parte di Eurostat "e' un passo importante per
restaurare la trasparenza nella gestione del bilancio ed
eliminare le controversie sulla qualita' e l'accuratezza
delle statistiche greche".
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 nov - Nel
comunicato si fa riferimento alla pubblicazione dei dati da
parte di Eurostat e si indica che quest'anno la riduzione
del deficit/pil sara' di sei punti percentuali di pil pari a
oltre 14 miliardi di euro, piu' ampio di quanto previsto
finora. Quanto al debito/pil la nota del ministero delle
finanze si limita a indicare un aumento al 144% dal 126,8%.
"Nonostante la revisione il debito/pil e' previsto
raggiungere il picco piu' elevato nel 2013 per poi cominciare
a scendere".
La legge di bilancio 2011 sara' sottoposta al parlamento il
18 novembre.
Atene indica che la revisione dei dati passati e la
validazione da parte di Eurostat "e' un passo importante per
restaurare la trasparenza nella gestione del bilancio ed
eliminare le controversie sulla qualita' e l'accuratezza
delle statistiche greche".