Analisi Intermarket era il 62%..e tre x rim....
- Creatore Discussione Gianpa
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kuelo
C'e' grosssa crise...
Buongiorno a tutti....imposto due cose...e vediamo..
direi sciot a 21000 per 20550....sopra 21100 stop e reverse per 21500...cosi' a naso..poi aggiustiamo magari
La Ipo di General Motors ha regalato un gran giorno al sindacato United Auto Workers, che aveva scommesso che una quota nella casa automobilistica salvata dalla bancarotta avrebbe contribuito a finanziare le spese sanitarie dei membri in pensione.
Il Veba, il fondo indipendente per i pensionati dello Uaw, ha infatti venduto 89 milioni di azioni di Gm tramite la Ipo di ieri, raccogliendo circa 2,9 mld usd. La vendita corrisponde a circa il 34% della partecipazione del fondo nel costruttore auto, di cui detiene ancora circa 173,5 mln azioni.
"Volevamo vedere un buon mercato per il titolo, dal momento che abbiamo nella societa' un investimento a lungo termine e dato il prezzo finale e' interessante", ha dichiarato Jack Miller, vice presidente senior e Cfo di Fiduciary Counselors, la societa' di Washington D.C. incaricata della supervisione della quota di Gm controllata dal fondo, aggiungendo che la Ipo "ci ha concesso l'opportunita' di monetizzare l'investimento"
direi sciot a 21000 per 20550....sopra 21100 stop e reverse per 21500...cosi' a naso..poi aggiustiamo magari
La Ipo di General Motors ha regalato un gran giorno al sindacato United Auto Workers, che aveva scommesso che una quota nella casa automobilistica salvata dalla bancarotta avrebbe contribuito a finanziare le spese sanitarie dei membri in pensione.
Il Veba, il fondo indipendente per i pensionati dello Uaw, ha infatti venduto 89 milioni di azioni di Gm tramite la Ipo di ieri, raccogliendo circa 2,9 mld usd. La vendita corrisponde a circa il 34% della partecipazione del fondo nel costruttore auto, di cui detiene ancora circa 173,5 mln azioni.
"Volevamo vedere un buon mercato per il titolo, dal momento che abbiamo nella societa' un investimento a lungo termine e dato il prezzo finale e' interessante", ha dichiarato Jack Miller, vice presidente senior e Cfo di Fiduciary Counselors, la societa' di Washington D.C. incaricata della supervisione della quota di Gm controllata dal fondo, aggiungendo che la Ipo "ci ha concesso l'opportunita' di monetizzare l'investimento"
kuelo
C'e' grosssa crise...
-La Fiat non avrebbe in mente solo la quotazione di Ferrari e le cessioni di Magneti Marelli e di Alfa Romeo, cosi' come rivelato a inizio settimana da un report di Morgan Stanley, ma starebbe pensando di vendere anche altre due societa' operanti nella componentistica, ovvero Teksid e Comau.
Lo segnala una nota pubblicata ieri da Goldman Sachs, che fa anch'essa riferimento all'incontro di venerdi' scorso tra l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, e gli analisti, come si legge in un articolo di MF. Nello studio, Goldman Sachs conferma la chiara impressione ricevuta dal top management Fiat di voler vendere una quota di Ferrari (il 39%) e di cedere Magneti Marelli, aggiungendo alla lista delle dismissioni anche i nomi di Teksid e Comau. La prima societa' rappresenta oggi il gruppo di fonderie di ghisa grigia e sferoidale piu' grande al mondo e produce circa 600 mila tonnellate annue di basamenti, teste cilindri e componenti per motori. Teksid e' controllata al 84,8% dal Lingotto (il resto e' di Renault) e nel terzo trimestre ha registrato ricavi per 197 milioni (+34% rispetto al periodo corrispondente 2009) e ha generato un risultato della gestione ordinaria di 9 milioni, superiore di 4,5 volte al risultato 2009. red/cus fine MF-DJ NEWS 1908:41 nov 2010
UNA domanda sola ...come mai si voglion vendere partecipazioni in ferrari e aziende che fanno utili se le cose vanno cosi' bene?
Lo segnala una nota pubblicata ieri da Goldman Sachs, che fa anch'essa riferimento all'incontro di venerdi' scorso tra l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, e gli analisti, come si legge in un articolo di MF. Nello studio, Goldman Sachs conferma la chiara impressione ricevuta dal top management Fiat di voler vendere una quota di Ferrari (il 39%) e di cedere Magneti Marelli, aggiungendo alla lista delle dismissioni anche i nomi di Teksid e Comau. La prima societa' rappresenta oggi il gruppo di fonderie di ghisa grigia e sferoidale piu' grande al mondo e produce circa 600 mila tonnellate annue di basamenti, teste cilindri e componenti per motori. Teksid e' controllata al 84,8% dal Lingotto (il resto e' di Renault) e nel terzo trimestre ha registrato ricavi per 197 milioni (+34% rispetto al periodo corrispondente 2009) e ha generato un risultato della gestione ordinaria di 9 milioni, superiore di 4,5 volte al risultato 2009. red/cus fine MF-DJ NEWS 1908:41 nov 2010
UNA domanda sola ...come mai si voglion vendere partecipazioni in ferrari e aziende che fanno utili se le cose vanno cosi' bene?
DRIVE
Massaio di Voghera
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